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Locazioni brevi: il modello giusto da utilizzare

Il contribuente che nel 2022 ha concesso in locazione breve più di quattro appartamenti dovrà utilizzare, per dichiarare il reddito derivante da tali locazioni, il modello “Redditi Persone fisiche” (fascicolo 3)

Attenzione al corretto modello da utilizzare per comunicare le locazioni brevi, perché non è più il 730 classico.

Lo ricorda l'Agenzia dlele Entrate, attraverso "La Posta di FiscoOggi", rispondendo ad un contribuente che chiedeva 'lumi' sul modello da utilizzare dopo aver affittato, nel 2022, con il regime fiscale delle locazioni brevi, più di quattro fabbricati.

Le Entrate ricordano che dal giugno del 2017, con la cd. Manovra correttiva, è entrata in vigore una specifica disciplina fiscale per le locazioni a uso abitativo di immobili situati in Italia, di durata non superiore a 30 giorni, stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa (articolo 4, commi 2 e 3, del decreto legge n. 50/2017).

In seguito è intervenuta la Legge di Bilancio 2021 a limitare (a partire dal 2021) l'applicazione di tale disciplina ai soli casi in cui vengano destinati alla locazione breve non più di quattro appartamenti per ogni periodo d’imposta. Altrimenti, l’attività di locazione, da chiunque esercitata, si presume svolta in forma imprenditoriale.

In definitiva, il contribuente che nel 2022 ha concesso in locazione breve più di quattro appartamenti dovrà utilizzare, per dichiarare il reddito derivante da tali locazioni, il modello “Redditi Persone fisiche” (fascicolo 3), non potendo coloro che svolgono attività di impresa utilizzare il modello 730.

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