Data Pubblicazione:

Linee Guida sull’uso dei software di calcolo nella verifica sismica degli edifici in muratura

A partire dal 2014 è stata avviata un’attività di ricerca che ha visto la sinergia di varie Unità di Ricerca di Università Italiane esperte di modellazione e analisi della risposta del costruito in muratura, coinvolte nei progetti promossi dal Consorzio Interuniversitario ReLUIS (Rete di Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) e finanziati dal Dipartimento di Protezione Civile.

Perchè una ricerca su questo tema

In particolare, sono state analizzate strutture benchmark per la valutazione dell’affidabilità di codici di calcolo mirati all’analisi sismica delle costruzioni esistenti in muratura. La ricerca è motivata dalla consapevolezza del ruolo fondamentale che un appropriato uso dei codici di calcolo (software) ha in tali valutazioni, soprattutto quando svolte in ambito nonlineare.

L’attualità del tema è confermata da studi di letteratura che hanno messo in evidenza come la dispersione dei risultati ottenibili al variare di diverse strategie di modellazione e/o analisi eseguite da diversi analisti o con diversi software possa essere anche molto significativa. Tale potenziale variabilità è conseguenza di molteplici fattori, di cui si elencano di seguito i più significativi.

  • L’oggetto della valutazione, ossia il costruito esistente: ad esempio le fonti di incertezza che intrinsecamente caratterizzano il processo di valutazione di sicurezza degli edifici esistenti, approfondite con tecniche diverse e con un diverso grado di accuratezza, possono portare a diverse scelte nella fase di modellazione e analisi.
  • La modellazione, ossia il processo di idealizzazione della struttura reale nel corrispondente modello di calcolo: diversi sono gli approcci e i legami costitutivi disponibili che, con diversi gradi di approssimazione, consentono di descrivere il comportamento del costruito in muratura. La scelta tra queste possibilità e il loro coerente uso non possono prescindere anzitutto dalla approfondita conoscenza delle modalità di risposta ricorrenti che caratterizzano il costruito in muratura e dai fattori che ne influenzano l’occorrenza. Tale conoscenza è lo strumento imprescindibile per essere consapevoli dei limiti degli strumenti utilizzati nel descrivere l’edificio di volta in volta esaminato.
  • I metodi di verifica adottati: nel caso del costruito in muratura, è molto diffuso non solo in ambito scientifico ma anche nella pratica professionale l’uso dell’analisi statica nonlineare (pushover) che implica la dipendenza della soluzione da ulteriori fattori, quali ad esempio gli algoritmi di convergenza o di risoluzione del problema nonlineare.
  • L’utilizzo degli stessi software. Grazie ai progressi nell’informatica e alla diffusione di programmi di calcolo, anche sviluppati ad hoc per le costruzioni in muratura, questi strumenti non sono più appannaggio solo di utenti molto esperti. La relativa semplicità di utilizzo dei software non può ovviamente sostituirsi alla necessaria e approfondita conoscenza prima citata ma può dare l’errata illusione di renderla meno indispensabile per conseguire un risultato affidabile. 

La rilevanza del tema è confermata anche nelle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 nel paragrafo 10.2 - Analisi e verifiche svolte con l’ausilio di codici di calcolo. 

LEGGI ANCHE 

Analisi critica dei metodi di analisi statica lineare e non lineare per la valutazione di edifici in muratura

Le Linee Guida sull'uso dei software

Il 13 novembre un webinar divulgativo per presentare le Linee Guida

In tale quadro, e al fine di essere di supporto anche in ambito professionale, i risultati della ricerca sono stati finalizzati nelle Linee Guida “Uso dei software di calcolo nella verifica sismica degli edifici in muratura v.1.0” che saranno rese disponibili online sul sito www.reluis.it a seguito di un webinar divulgativo programmato per il 13 Novembre 2020.

Il documento ha lo scopo duale di: 

  • sensibilizzare i professionisti ad un utilizzo più consapevole dei software commerciali
  • fornire un percorso metodologico utile per verificare la qualità e correttezza delle soluzioni ottenute dai software grazie: i) ad esempi di strutture benchmark di crescente complessità riproducibili da terzi; ii) alla discussione dei risultati ottenuti su tali strutture tramite diversi software impiegati dal gruppo di lavoro con cui potersi confrontare; iii) ad esempi di calcolo manuale che possano supportare la valutazione dell’affidabilità delle soluzioni ottenute.

Nell’evento del 13 Novembre, alcuni seminari tematici hanno lo scopo di illustrare più nello specifico la struttura e i contenuti del documento e fornire un quadro degli aspetti critici della modellazione emersi, mentre i relatori invitati alla sessione introduttiva e al dibattito finale forniranno la loro prospettiva e un quadro delle iniziative in atto a scala nazionale sul tema.

Sarà possibile seguire l'evento nello speciofico canale YOUTUBE

>>> ecco come ISCRIVERTI al WEBINAR

Possibile classificazione dei modelli più comuni impiegati nella pratica professionale per simulare il comportamento nonlineare dei pannelli murari

Possibile classificazione dei modelli più comuni impiegati nella pratica professionale per simulare il comportamento nonlineare dei pannelli murari 

In allagato trovate

  • Locandina dell’evento WEBINAR 13 NOVEMBRE 2020 
  • Preview del documento (Copertina/Indice/gruppo di lavoro/prefazione/Indice Allegati) 

Articolo integrale in PDF

L’articolo nella sua forma integrale è disponibile attraverso i LINK riportati di seguito.
Il file PDF è salvabile e stampabile.