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Linee guida riapertura Scuole 14 settembre 2020 e competenze per l'edilizia scolastica: il documento ufficiale

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha presentato le Linee guida per la ripresa insieme al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: il testo ha avuto il via libera anche da parte delle Regioni e degli Enti locali, è immediatamente operativo e verrà ora diramato alle istituzioni scolastiche

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Le date di riapertura

Dal 1° settembre 2020 le scuole riapriranno per il recupero degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti che non hanno raggiunto la sufficienza alla fine dell’anno scolastico appena concluso e di tutti gli alunni che i docenti vorranno far partecipare in base alle esigenze della loro classe. Dal 14 settembre cominceranno le lezioni.

Scuole igienizzate e in sicurezza

Le scuole saranno pulite costantemente e ci saranno prodotti igienizzanti, saponi e tutto quanto servirà per assicurare la sicurezza di alunne e alunni e del personale.

Per questo scopo sono già stati erogati alle istituzioni scolastiche 331 milioni che potranno essere utilizzati anche per piccoli interventi di manutenzione e arredi innovativi (cd. edilizia scolastica leggera).

Più spazi per la scuola

Per rispettare il distanziamento previsto ad oggi dal Comitato tecnico-scientifico (1 metro di distanza fra le “rime buccali degli alunni”), il MIUR  ha messo a punto in queste settimane un ‘cruscotto’, un sistema informatico che incrocia i dati relativi a aule, laboratori, palestre disponibili con il dato delle studentesse e degli studenti e la distanza da tenere. Questo strumento consentirà di individuare, comune per comune, scuola per scuola, le priorità di intervento e gli alunni a cui sarà necessario trovare nuovi spazi in collaborazione con gli enti locali

Secondo i dati dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica ci sono poi circa 3mila edifici scolastici dismessi che possono essere recuperati. Si useranno anche spazi esterni, attraverso patti con il territorio, per una didattica che possa svolgersi anche nei musei, negli archivi storici, nei teatri, nei parchi.

Più didattica laboratoriale e flessibilità

Le linee guida sollecitano una didattica meno frontale e più laboratoriale, in piccoli gruppi e non necessariamente in classe, ma anche in spazi diversi per coniugare la necessità di distanziamento con l’innovazione.

Sarà quindi favorito l’acquisto di nuovi arredi, come i banchi singoli di nuova generazione che consentono una didattica più collaborativa. La didattica digitale potrà essere integrata con quella in presenza ma solo in via complementare nella scuola secondaria di II grado.

Il Comitato tecnico-scientifico

Le indicazioni su distanziamento, mascherine, misure di igiene sono contenute nei documenti elaborati dal Comitato Tecnico-Scientifico allegati alle Linee guida per le scuole.

I documenti saranno aggiornati periodicamente. Il Comitato si è già riservato la possibilità di rivalutare a ridosso della ripresa scolastica la necessità dell’obbligo di mascherina, sulla base dei dati del contagio che via via emergeranno. Allo stato attuale, la mascherina è obbligatoria per tutti gli studenti dai 6 anni in su.

Le competenze degli enti locali per l'edilizia scolastica

Nell'Allegato tecnico I vengono segnalate le attività di competenza degli enti locali inerenti gli interventi di edilizia scolastica cd. leggera.

  • acquisto arredi, salvo diverse intese

Esempi di lavori di manutenzione ordinaria

  • opere di riparazione;
  • finiture;
  • efficientamento dell'impiantistica;
  • verniciatura di porte e garage;
  • rivestimenti interni ed esterni;
  • scale retrattili;
  • sistemazione comignoli e impianti per l'estrazione del fumo-sostituzione di elementi tecnologici obsoleti per ascensori;
  • impermeabilizzazioni tetti e terrazze;
  • sostituzione grondaie e pluviali;
  • riparazione ringhiere e parapetti;
  • sfalcio erba, sistemazione spazi esterni di pertinenza della scuola;
  • sostituzione persiane mantenendo caratteristiche preesistenti.

Esempi di lavori di manutenzione straordinaria

  • sostituzione degli infissi di forme e misure diverse;
  • sostituzione sanitari e ristrutturazione servizi igienici;
  • realizzazione opere strutturali di pertinenza;
  • sostituzione caldaia;
  • rifacimento scale recinzioni, muri di cinta e cancellate;
  • tramezzi;
  • interventi strutturali;
  • consolidamento strutturale e fondazioni.

Le competenze delle singole scuole per l'edilizia scolastica e la sicurezza

  • spese di pulizia ordinaria, straordinaria, igienizzazione e sanificazione ambientale straordinaria in caso di necessità (ove prescritta dalle autorità sanitarie e in presenza di un caso di infezione Covid-19 conclamato);
  • ridefinire l’utilizzazione degli spazi, acquisto arredi, salvo diverse intese, ai sensi dell’art. 231 del DL 34/2020;
  • misure gestionali nel rispetto delle norme di prevenzione del rischio e di protezione dei lavoratori e degli utenti;
  • acquisto e posizionamenti di dispositivi di protezione collettiva e individuale (dispositivi di protezione anti Covid, guanti, mascherine, barriere di protezione in postazioni di accoglienza o segreterie, gel igienizzante, saponi...);
  • interventi di manutenzione minuta, come indicati nella Circolare MIUR del 5 gennaio 2019, n. 74;
  • tinteggiatura piccoli ambienti;
  • la valutazione dei rischi e la stesura e aggiornamento costante del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), individuando, programmando e attuando le misure di prevenzione e protezione, ivi compresa l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori e degli studenti (quando equiparati a lavoratori), l’organizzazione dell’emergenza e la promozione della cultura della sicurezza rivolta agli allievi e al personale.

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