Linea ferroviaria Napoli - Bari: partiti i lavori per 7 gallerie. Tempi dimezzati per collegare le due città

Il valore complessivo dei lavori è di circa 500 milioni di euro

Un passo decisivo verso la modernizzazione del trasporto ferroviario italiano è in corso con l’avanzamento della linea AV/AC Napoli-Bari, un progetto strategico promosso dal Gruppo FS per potenziare le infrastrutture ferroviarie nel Sud Italia. Lungo il tratto compreso tra Telese e Vitulano, sono partiti i lavori sui 16 fronti di scavo per la realizzazione delle sette gallerie naturali, comprensive di finestre di emergenza. Le gallerie, con lunghezze che variano dai 150 metri a oltre 2 chilometri, saranno costruite con una struttura a canna singola per ospitare un doppio binario, permettendo un notevole incremento di capacità e sicurezza per il traffico ferroviario.

A guidare i lavori è il Consorzio Telese Scarl, composto da Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti, sotto la supervisione della Direzione Lavori di Italferr. Il valore dell’investimento complessivo per questo tratto è di circa 500 milioni di euro, finanziato anche con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), un supporto fondamentale per accelerare il processo di costruzione e garantire una struttura all’avanguardia.

Caratteristiche del progetto: 14 viadotti, due cavalcaferrovie e 3 nuove fermate

Sarà realizzato anche un nuovo tratto ferroviario di circa 19 chilometri vedrà un raddoppio della linea ferroviaria, sia in affiancamento che in variante rispetto alla linea storica. Un progetto ambizioso che, oltre alle gallerie, comprende la realizzazione di 14 viadotti ferroviari, due cavalcaferrovie e tre nuove fermate nelle località di Solopaca, San Lorenzo Maggiore e Ponte Casalduni. In un’ottica di tutela dell’ambiente e della qualità della vita dei residenti, verranno installati circa 10 chilometri di barriere antirumore lungo il tracciato.

I lavori includono inoltre l’implementazione di impianti tecnologici e di attrezzaggio ferroviario, insieme a opere infrastrutturali minori, per garantire un’esperienza di viaggio moderna, efficiente e sicura.

L’apertura dei cantieri ha già portato significativi benefici economici e occupazionali al territorio. Attualmente sono impegnati circa 1.000 lavoratori, tra tecnici e operai, molti dei quali provenienti da aziende del Sud Italia. Le attività di costruzione si svolgono senza interruzioni, 24 ore su 24, sette giorni su sette, segno dell’importanza strategica del progetto e della volontà di concludere i lavori nei tempi previsti.

Linea AV/AC Napoli-Bari: benefici per tutto il Sud Italia

Questo progetto rappresenta un tassello fondamentale per il miglioramento della rete ferroviaria meridionale, integrando l’Italia nel Core Corridor europeo “Scandinavia - Mediterraneo”. La nuova linea consentirà una velocizzazione significativa delle tratte Napoli-Bari e Roma-Bari, riducendo i tempi di percorrenza: da Napoli a Bari si impiegheranno solo 2 ore, dimezzando i tempi attuali, mentre da Roma a Bari si passerà da circa 5 ore a sole 3 ore.

Al termine dei lavori, i treni che percorreranno il tratto Napoli-Bari potranno raggiungere velocità comprese tra 200 e 250 km/h su un tracciato totale di 145 chilometri. Questo non solo migliorerà i collegamenti per i viaggiatori, ma offrirà un’infrastruttura all’altezza delle esigenze del trasporto merci, aprendo nuove opportunità economiche per l’intera regione.