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Leasint è il partner finanziario "Su Scioffu", la più grande serra agricola fotovoltaica del mondo

Leasint è il partner finanziario "Su Scioffu" , la più grande serra agricola fotovoltaica del mondo

Leasint del Gruppo Intesa Sanpaolo si conferma il partner finanziario di “Su Scioffu”, la più grande serra agricola del mondo che si trova in Italia, precisamente a Villasor vicino Cagliari. Realizzata da Moser Bear Clean Energy Limited (Mbcel), è in grado di realizzare 20MW di energia. "Su Scioffu" è un impianto da 26 ettari che rappresenta un’innovazione nel mondo dell’energia di agricoltura in serra, perché si tratta di agricoltura di qualità a Km 0 e di energia pulita.

La società si pone ai vertici del settore grazie ad un portafoglio di 50.000 clienti e 18 miliardi di euro di impieghi. Con un organico di 400 specialisti, si avvale per la vendita dei prodotti, della collaborazione dei 5.600 sportelli delle banche del Gruppo. Leasint è attiva in tutti i comparti dal punto di vista sia della tipologia di clientela (tutti i comparti del mondo "imprese" - dalle multinazionali alle PMI - ma anche artigiani, professionisti, dettaglianti e privati) sia dei prodotti. In particolare, Leasint è leader nel comparto del finanziamento di impianti per la produzione di energie rinnovabili, con l'esperienza di oltre 1000 impianti per 1,5 Gigawatt di potenza.

134 serre che produrranno colture orticole di qualità destinate principalmente al mercato interno, il primo raccolto è previsto per ottobre 2012. Per il responsabile Sviluppo Sud Europa di Mbcel, Marcello Spano: "La partnership finanziaria tra il gruppo Intesa Sanpaolo e Moser Baer è la prova che in Italia, e in Sardegna, è ancora possibile investire nonostante la crisi. Su Scioffu, inaugurato lo scorso 30 novembre - prosegue Spano - ha dimostrato di essere un progetto glocal innovativo, in grado di creare un nuovo modello di sviluppo agricolo e socio-economico che contribuisce al rilancio dell'agricoltura sarda; risponde alla crisi occupazionale di un'area particolarmente depressa con la creazione di 90 posti di lavoro e persegue, nel contempo, finalità ambientali grazie alla produzione di 20 MW di energia elettrica pulita con un risparmio annuo di 25 mila tonnellate di Co2".