Le risorse per la sicurezza delle infrastrutture oggi ci sono. La conoscenza è fondamentale per spenderle bene

Momento difficile, ma il PNRR è un'occasione troppo importante per essere sprecata

Emanuele Renzi, direttore generale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali, per la sicurezza delle gallerie situate sulle strade appartenenti anche alla rete stradale transeuropea e la sicurezza sui sistemi di trasporto rapido di massa di Ansfisa è stato presente alla terza edizione degli Italian Concrete Conference organizzate da aicap e CTE che si sono tenute nel mese di ottobre 2022 a Napoli. Ecco la sua intervista.

Ing. Emanuele Renzi, perchè le ICC sono un appuntamento importante del settore del calcestruzzo e, più in generale, delle costruzioni?

Emanuele Renzi:

"Le giornate come quella di oggi sono dei momenti fondamentali per condividere un processo di evoluzione, formazione, studi di ricerca, per ottimizzare gli investimenti anche nel settore dei controlli delle Infrastrutture nel settore dei controlli del cemento armato. È ovvio che il primo compito delle pubbliche amministrazioni, in particolare quello dell'agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle Infrastrutture statali autostradali è quella di promuovere e vigilare sulle condizioni di sicurezza delle Infrastrutture. Il primo elemento della promozione della sicurezza è certamente quello della conoscenza, su cui stiamo molto lavorando, anche con le associazioni e con le università con il mondo della ricerca, anche attraverso momenti come questo. La collaborazione è interistituzionale e fra i vari soggetti che si occupano del mondo delle costruzioni e delle Infrastrutture, comprese quelle in calcestruzzo, è un punto essenziale dell'attività che stiamo facendo.»

Quindi la collaborazione è un passaggio fondamentale per la messa in sicurezza delle infrastrutture di questo Paese?

Emanuele Renzi:

"Dobbiamo lavorare insieme in tavoli congiunti, in cui chi prende delle decisioni, chi svolge l'attività di conduzione dei processi, come deve fare la pubblica amministrazione, soprattutto in questo momento in cui c'è molto da spendere e da investire, deve sfruttare al massimo il mondo della conoscenza delle associazioni per giungere insieme con loro ai risultati migliori che possono essere ottenute ottimizzare queste risorse mai così ampie come in questo momento, ma preziose, quindi da spendere nella maniera giusta."

E quale ruolo ha il PNRR in questa evoluzione virtuosa?

Emanuele Renzi:

"Il PNRR è un’occasione importantissima per l'Europa e per questo Paese. Va quindi sfruttata a fondo. È un momento complesso, in cui questo Paese deve fare sinergia. Le pubbliche amministrazioni devono innovare le loro procedure ed essere al passo con le esigenze del paese e del PNRR. L'industria e la ricerca, l'ingegneria devono essere di supporto portando costantemente il proprio contributo di innovazione e di fantasia, anche per risolvere i tanti problemi che ci sono e ci saranno. Ma che solo insieme possiamo risolvere"