Le cupole in cemento come "dune" del centro amministrativo BEEAH a firma di Zaha Hadid Architects

Architettura all'avanguardia: l'edificio net-zero sostenibile realizzato nel deserto

Il progetto di Zaha Hadid Architects per il gruppo BEEAH realizzato nel 2022 rappresenta il fulcro centrale gestionale e amministrativo del gruppo e si inserisce in un contesto dalle particolari condizioni climatiche.

L'edificio sorge, infatti, come un insieme di dune inserite nel deserto Al Sajaa di Sharjah. Il design del progetto si integra perfettamente con il paesaggio circostante modellato dai venti dominanti che trasformano le dune di sabbia.

 L'insieme di cupole viene alimentato dai pannelli solari ed è attrezzato con tecnologie di nuova generazione tali da renderlo un vero proprio edificio net-zero secondo gli standard LEED Platinum. Diventa così un'opera dal forte valore ambientale con lo scopo di racchiudere al suo interno le attività principali di lavoro. Un vero e proprio quartier generale che attraverso la tecnologia  ridimensiona il suo impatto sull'ambiente circostante fungendo anche come esempio di smart building in ottica di future città sostenibili.

Due punti principali caratterizzano il progetto, ossia la sostenibilità e la digitalizzazione, BEEAH Group lavora per sei settori chiave, tra cui la gestione dei rifiuti e il riciclaggio, energia pulita, consulenza ambientale, istruzione e mobilità verde. 

Gli spazi interni e ventilazione naturale

Ogni spazio all'interno è correttamente illuminato con delle viste all'esterno, limitando però la quantità di superfici trasparenti per evitare l'intromissione del duro sole del deserto. Le due "dune" principali ospitano i fruitori e i dipartimenti di gestione insieme alla parte amministrativa che si incontrano in un cortile centrale che diventa una sorta di oasi permettendo all'edificio di essere ventilato in maniera naturale.

Gli utenti e i visitatori entrando all'interno dell'opera si trovano sotto 15 metri di altezza della cupola in cemento che valorizza ulteriormente la ventilazione naturale e permette l'ingresso in maniera passiva della luce del giorno. Inoltre, sono presenti insieme al cortile centrale, l'open space per gli uffici, la sede che incorpora sale riunioni, un centro visitatori immersivo e un auditorium.

L'esperienza di chi lavora all'interno della struttura include strumenti innovativi e tecnologici, come percorsi contactless, un concierge virtuale, sale riunioni intelligenti e un'app che accompagna e automatizza le attività quotidiane.

La gestione intelligente dell'edificio-sistema permette di regolare automaticamente l'illuminazione e la temperatura a seconda dell'occupazione e dell'ora del giorno. Le camere sono inoltre attrezzate per eventuali lavori da remoto o ibridi con potenti strumenti a supporto.

Materiali locali

La sede BEEAH è caratterizzata da una forte sostenibilità grazie a un'alta percentuale di materiali di provenienza locale ed è attrezzato con tecnologie pronte per il futuro per abilitare operazioni agli standard LEED Platinum standard arrivando a un consumo energetico pari a zero.

Rivestimento in cemento armato con fibra di vetro, i pannelli riducono l'apporto solare assorbito mentre le lastre e il sistema di raffreddamento del vetro regola le temperature interne per un comfort ottimale. Nell'edificio, inoltre,  si effettua il trattamento delle acque reflue per ridurre al minimo i consumi ed è stato collocato un parco solare dove si ricaricano le batterie Tesla inserite all'interno per soddisfare i requisiti fabbisogno energetico dell'edificio in ciascun ambiente e durante tutto il giorno.

Il sistema fotovoltaico genera energia per soddisfare l'apporto richiesto dall'edificio durante la stagione estiva, producendo così elettricità in eccesso durante i mesi non di punta che va poi ad alimentare la griglia.

La nuova sede è stata progettata come un edificio net-zero (zero energia ) progettato come un edificio passivo avanzato con l'integrazione di tecnologie, come il 3Dmappatura e modellazione 3D per assistere durante tutto il processo di progettazione sostenibile.

CREDITI DEL PROGETTO

Progettisti Zaha Hadid Architects
Progetto Zaha Hadid e Patrick Schumacher
Direttore del progetto Sara Sheikh Akbari
Direttore commerciale Carlo Walker
Team di progetto Gerry Cruz (esternopacchetto), Drew Merkle (Pacchetto interni), John Simpson, Matteo Le Grice, Maria Chaparro, Frenji Koshi, Leo Alves, Erwan Gallou, Vivian Pashiali, Alia Zayani, Alessandra Lazzoni, Zsuzsanna Barát, Dennis Brezin, Rasha Al-shami, Anna Mieszek, Elena Scripelliti, Eider Fernandez-Eibar, Marco Pavoni, Ben Kikkawa, Maria Vergopoulou-Efstathiou, Haohao Chen, Than Dao
Progetto Fase 1
Direttore Tariq Khayyat
Progetto Fase 1
Architetto Kutbuddin Nadiadi
Team di design: Gerry Cruz, Drew Merkle, Yuxi Fu, Xiaosheng Li, Edward Luckmann, Eleni Mente, Kwanphil Cho, Mu Ren, Harry Ibbs, Mostafa El Sayed, Suryansh Chandra, Tommaso Jensen, Alexandra Fisher, Spyridon Kaprinis, John Randle, Bechara Malkoun, Reda Kessanti, Carolina Lopez-Blanco, Takehiko Iseki, Matteo Johnstone, Sabrina Detto, Zohra Rougab, Carl Khourey, Anas Younes, Lauren Barclay, Mubarak Al Fahim, Faten El Meri
Squadra di gara Xiaosheng Li, Gerry Cruz, Yuxi Fu, Drew Merkle, Lauren Barclay, Mostafa El Sayed, Alia Zayani, Mubarak Al Fahim
Consulenti Struttura/Facciata/ Acustica/Trasporti & Civile Buro Happold [Londra] MEP/ Illuminazione/Incendio Protezione & Vita Sicurezza Atelier Ten [Londra] Sostenibilità (Design Palcoscenico) Atelier Ten [Londra] Sostenibilità (Fase di costruzione) Buro Happold [Dubai]
Costo Gardiner e Teobaldo [Londra]
Responsabile del progetto Matteo sud-ovest [Dubai]
Paesaggio Francesco Paesaggio [Beirut]
Architetto locale Bin Dalmouk [Sharjah], DSA Architetti Internazionale [Dubai] Appaltatore principale
Costruzione Al Futtaim [Dubai]
Dimensioni Edificio 9.000 mq
Sito 93.000 mq
Capacità: 500 persone