Le 10 domande più interessanti sul sismabonus
Le domande più frequenti sull’applicazione pratica del modulo PRO_SMB di 2S.I. dedicato alla classificazione sismica
Sismabonus e classificazione sismica sono temi di grande attualità, 2S.I. ha sviluppato PRO_SMB nel 2017 e lo ha costantemente aggiornato. In questo articolo sono raccolte le domande più interessanti che i progettisti hanno posto in questi anni.
Il decreto-legge numero 34 del 19 maggio 2020, meglio noto come “decreto rilancio” ha fatto tornare di attualità il tema del sismabonus e della classificazione sismica.
A partire da febbraio 2017, data di uscita del primo testo sulle “Linee Guida per la classificazione del rischio sismico”, 2S.I. sviluppa e distribuisce il modulo PRO_SMB per la classificazione sismica delle strutture. Il modulo è in costante aggiornamento ed è stato di volta in volta rivisto a seguito delle varie modifiche ed integrazioni previsti dai relativi decreti.
In questo articolo lasceremo da parte gli aspetti “burocratici”, tema che in questo periodo è già stato ampiamente trattato un po’ ovunque, ma entriamo nel dettaglio della classificazione sismica degli edifici e cerchiamo di dare una risposta alle domande più frequenti sull’applicazione pratica del modulo.
Le domande sul Sismabonus e la classificazione sismica
1) Perché il TRc utilizzato ai fini della classificazione è diverso da quello indicato nella normativa?
Per il calcolo del TR ai fini della classificazione viene utilizzata la correlazione indicata nell'allegato A delle Linee Guida per la classificazione del rischio sismico:
Si prenda questo esempio in località Messina classe d’uso II, categoria suolo A, categoria topografica T1:
η= 1/0.43 (poiché considerando il 100% il valore di ag su suolo elastico è compreso tra 0.15 e 0.25g)
TR ai fini del sismabonus è ottenuto con la formula TrC=TrD (PGAC/PGAD )^η
TR ai fini delle NTC 2018 si ottiene per iterazioni partendo dalle tabelle presenti nell’allegato della normativa fino ad ottenere valore di PGAC = ξ*PGAD
Le altre domande
2) Perché utilizzando il metodo semplificato ci sono alcuni casi in cui non riesco ad ottenere il passaggio di classe?
3) Allo stato ante-operam la struttura non è verificata per i carichi verticali cosa devo fare?
4) È ammissibile considerare tempi di ritorno inferiori a 30 anni anche se non previsto da normativa?
5) Perché non raggiungo la classe A nonostante la struttura sia verificata con il 100% del sisma?
6) Il modulo PRO_SMB è già aggiornato per l’applicazione del sismabonus 110%?
7) Per applicare il metodo convenzionale posso usare PRO_SMB anche in modalità autonoma o solo con modelli PRO_SAP?
8) Quali sono i valori che PRO_SMB legge in automatico da PRO_SAP? Come viene letta l’azione sismica dai modelli ante e post operam?
9) Posso utilizzare PRO_SMB anche per i cinematismi locali?
10) Quali coordinate utilizzano PRO_SAP e PRO_SMB?
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Sismabonus
Con questo TOPIC si è voluto raccogliere tutti gli articoli pubblicati su INGENIO sul tema del Sismabonus.