Laterizi: i prodotti certificati Stabila a basso impatto ambientale e alte performance tecniche

Materiali sostenibili e certificati

Un argomento che sembra trito e ritrito ma che è ciò che regola le nostre vite, il nostro ambiente e sì, anche il mercato di tutti i giorni.

Le scelte che facciamo hanno sempre di più ricadute a strettissimo giro e non ci permettono più di schernirci dietro la classica frase “io da solo non posso cambiare nulla…” perché le conseguenze non sono più solo a lunga gittata. Quanto più sbagliate saranno le decisioni che andremo a prendere, tanto più andranno ad incidere nelle nostre vite.

Scelte virtuose legate ad atteggiamenti quotidiani che iniziano banalmente dalla differenziazione dei rifiuti, alla riduzione degli scarti fino al riutilizzo di semplici oggetti. Semplici gesti che (spesso non ci rendiamo conto) sono responsabili di una importante riduzione di consumo di materie prime che, come abbiamo ormai ben imparato, permettono ingenti risparmi di acqua, energia e suolo. Un patrimonio difficilmente reintegrabile, soprattutto non infinito, e sempre meno disponibile.

Come possiamo agire concretamente?

Prediligendo prodotti certificati anche in ambito ambientale, da cui risulti immediata la conoscenza dell’impronta che la loro realizzazione, e ancor di più il loro utilizzo nel tempo, impatti sul delicato equilibrio ambientale.

Scelte che possono riguardare il semplice acquisto quotidiano, su prodotti di breve durata, fino alla SCELTA della vita che capita di prendere magari una sola volta (es. la realizzazione della propria abitazione) ma che di contro impatta pesantemente per svariati decenni.

Perché i materiali, i sistemi costruttivi, gli impianti, che andranno a definirla (nella loro composizione, provenienza e durata nel tempo) rappresentano dei veri e propri “macigni” ambientali al punto da spostare, con valori decisamente importanti, l’ago della sostenibilità e del benessere.

Le buone caratteristiche:

• Composizione: l’incremento dell’utilizzo di materiali riciclati certificati (C.A.M. Criteri Ambientali Minimi) sono garanzia di un approccio virtuoso che vede nel riutilizzo della materia l’azione più concreta per contrastare il fattore consumo.
• Provenienza: la ricerca di materiali prodotti in zone limitrofe al cantiere (garanzia di approvvigionamenti a breve raggio d’azione) sono sinonimo di ridotti trasporti e quindi di un minore inquinamento atmosferico;
• Durata: materiali che dopo 50/100 anni sono ancora nella piena operatività, con prestazioni pari al nuovo, sono il punto imprescindibile per abbattere l’impiego di nuove materie prime. Ciò che dura non deve essere cambiato!
• Manutenibilità: ridotta fino ad essere quasi assente. Se intervengo poco, o quasi per nulla, non sovraccarico il mio materiale di un ulteriore impronta ambientale.
• Riutilizzo: elementi che a fine vita possono essere riutilizzati sotto altre forme e usi. Non si butta ma si trasforma.

Questa è la fisionomia che identifica la carta d’identità del laterizio Stabila, che risponde perfettamente alla richiesta di aiuto di un ambiente che sempre di più abbisogna di una stabilità inalterabile nel tempo.

Non è però tutto intrinseco al materiale, è necessario l’intervento dell’azienda che, con la continua ricerca, ottimizzi le miscele verso la VERA sostenibilità, abbattendo così non solo i consumi di produzione e materia prima ma consegni al mercato prodotti sempre più performanti in termini di prestazione tecnica e ambientale.

Le certificazioni, infine, sono poi la cartina tornasole di una trasparenza da esibire a fruitori finali che solo così saranno capaci di operare scelte responsabili contribuendo a migliorare il mondo che ci circonda.

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