La qualità architettonica e la salvaguardia dei monumenti in Italia: cosa dice il Disegno di legge n. 1112

Nuovo disegno legge per la salvaguardia dei monumenti in Italia

L’Italia è tra i paesi al mondo più ricco di monumenti la cui architettura permane da secoli per la propria bellezza, in Parlamento infatti si sta discutendo nel nuovo disegno legge n. 1112 che si focalizza sulla promozione della qualità architettonica e della disciplina della progettazione.

L’obiettivo di questo disegno di legge è fornire all'Italia un quadro normativo chiaro e definito per l'architettura, quindi in questo modo si può avere l’opportunità di realizzare il futuro delle città italiane, per attivare processi rigenerativi e infrastrutture significative, favorendo anche la transizione ecologica ed energetica. Un aspetto cruciale di questo disegno di legge è l'attenzione alla qualità architettonica e alla salvaguardia del paesaggio, essenziali per costruire un'identità condivisa.

I punti salienti proposti da questo nuovo quadro normativo per il rinnovo dell’architettura sono:

• qualità del progetto;
• tutela dell’opera;
• definizione dei ruoli;
• studio dell'architettura a partire dalla scuola elementare;
• obbligo di una visione architettonica anche per i programmi di trasformazione urbana;
• obbligo di concorsi aperti con ingresso anche a giovani architetti per ogni opera pubblica;
• obbligo di commissioni tecniche qualificate, sia per i concorsi che per le amministrazioni.

LEGGI ANCHE: Difformità ai vincoli urbanistici: non implica sempre la demolizione

Nuovo approccio alla progettazione con il concorso di architettura

Il Ministero della cultura, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, predisporrà annualmente un Piano per l'architettura per il perseguimento delle finalità:

• gli indirizzi, gli obiettivi e le priorità degli interventi in materia di architettura;
• le linee programmatiche per la realizzazione delle iniziative di promozione e diffusione della cultura urbanistica e architettonica;
• i criteri generali per la localizzazione e la selezione degli interventi relativi alla salvaguardia, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio architettonico;
• le indicazioni per la redazione dei progetti e dei programmi di intervento e i parametri e criteri per la valutazione della loro qualità, validità ed efficacia.

Un tema centrale del disegno legge è senza dubbio il concorso di architettura per tutte le opere pubbliche, come già previsto nella maggior parte dei paesi europei.

Ruolo fondamentale lo avranno le amministrazioni locali che valuteranno i progetti migliori tra i partecipanti al concorso di idee, garantendo così che ogni lavoro, grande o piccolo, sia realizzato seguendo il miglior standard possibile. I concorsi non sono circoscritti solo ai musei e biblioteche, ma si estendono anche alla costruzione di scuole, piazze e parchi, garantendo un mercato trasparente e aperto ai giovani architetti.

Le modalità di affidamento dei concorsi di progettazione dovranno essere approvate dall’autorità nazionale anticorruzione (ANAC). Al momento le soglie previste per i concorsi di progettazione saranno:

• di 5.382.000 euro per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;
• di 140.00 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da stazioni appaltanti che sono autorità governative centrali (come indicate nell'allegato I alla direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014);
• di 215.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da stazioni appaltanti subcentrali.

Formazione e giovani

Il Ministro della cultura, di concerto con i Ministri dell'istruzione e del merito e le regioni e gli enti locali, dovrà favorire l'istituzione e lo sviluppo di insegnamenti scolastici e corsi di formazione professionale, volti alla conoscenza della cultura urbanistica, architettonica e alla tutela del paesaggio, anche con la costituzione di appositi cantieri-scuola.

Con riferimento ai giovani, l’art.14 prevede che il Ministero della cultura organizzi annualmente il Premio per la giovane architettura italiana destinato agli autori nuovi ed emergenti di un'opera architettonica che costituisca un intervento di nuovo rinascimento urbano o di riqualificazione paesaggistico-ambientale. Mentre l’art. 10 impone l’istituzione di un elenco annuale di giovani architetti, di età non superiore a quarant'anni, vincitori di concorso, aggiornato al 30 aprile di ciascun anno.

Il nuovo disegno di legge promuovere trasparenza e qualità

Inoltre il nuovo disegno di legge si pone in linea con le politiche europee adottando vari principi, tra cui:

• promuovere l'apertura e la trasparenza nel mercato;
• assicurare elevati standard tecnici nelle costruzioni;
• favorire il coinvolgimento attivo dei cittadini nelle decisioni riguardanti le trasformazioni del territorio;
• sostenere politiche meritocratiche per i giovani professionisti.

Le opere pubbliche saranno selezionate tramite concorso di idee in base alla qualità delle proposte architettoniche, dove maggior peso sarà dato all’utilizzo di elevati standard progettuali e al rapporto con il contesto urbano.

In conclusione, il nuovo disegno di legge rappresenta un'importante opportunità per l'Italia, ponendo l'architettura al centro di un dibattito pubblico su qualità, sostenibilità e partecipazione, implementando concorsi di progettazione e promuovendo un accesso equo per i giovani progettisti, si delinea così un futuro promettente per le nostre città dove sarà posta una maggiore attenzione al design delle opere pubbliche e agli interventi sul patrimonio esistente.

SCARICA E CONSULTA Il Disegno di legge n 1112