Data Pubblicazione:

La progettazione delle opere viarie 'indipendenti' è solo degli Ingegneri

Tar Campania: la progettazione delle opere viarie, delle opere igienico-sanitarie e delle opere di urbanizzazione primaria non connesse ai fabbricati è di esclusiva pertinenza degli Ingegneri

E' di esclusiva competenza degli Ingegneri, la progettazione delle opere viarie, di quelle igienico-sanitarie e di quelle di urbanizzazione primaria non connesse ai fabbricati. Lo ha stabilito il Tar Campania nella sentenza 1023/2017 del 20 febbraio, dove si specifica che tali progettazioni sono "di pertinenza esclusiva degli ingegneri ai sensi dell’art. 51 (che devolve a tali professionisti la progettazione e la conduzione dei lavori relativi alle “vie ed ai mezzi di trasporto del deflusso e di comunicazione”) e dell’art. 52 (che attribuisce ai detti ingegneri le “costruzioni di ogni specie”) del R.D. n. 2537/1925, norme ancora in vigore che costituiscono il punto di riferimento normativo per stabilire il discrimine tra le competenze degli architetti e quelle degli ingegneri”.

Per i giudici amministrativi campani, è di pertinenza esclusiva degli Ingegneri "non solo progettazione delle opere necessarie alla estrazione e lavorazione di materiali destinati alle costruzioni e la progettazione delle costruzioni industriali, ma anche la progettazione delle opere igienico - sanitarie e delle opere di urbanizzazione primaria, per tali dovendosi intendere le opere afferenti la viabilità, gli acquedotti, i depuratori, le condotte fognarie e gli impianti di illuminazione, salvo solo il caso che tali opere non siano di pertinenza di singoli edifici civili".

Nel caso specifico, le attività progettuali non riguardano opere a servizio di singoli fabbricati ma opere di urbanizzazione di un comparto del Piano di Insediamenti produttivi di un comune, come tale - pertanto - devoluto alla competenza degli ingegneri.

Allegati