La nuova sala polifunzionale nZEB di Ternate: un esempio di innovazione e sostenibilità in BIM
Il Comune di Ternate ha investo sul futuro costruendo un'opera nZEB, con altissime prestazioni energetiche e progettata con la metodologia BIM. Si tratta della sala polifunzionale situata nel parco Berrini. Un progetto firmato dallo studio GP Project Srl.
Il Comune di Ternate ha investo sul futuro costruendo un'opera nZEB, con altissime prestazioni energetiche e progettata con la metodologia BIM. Si tratta della sala polifunzionale situata nel parco Berrini di Ternate, un progetto firmato dallo studio GP Project Srl. Un case study di eccelenza di progettazione BIM presentato nel corso del One Team Tour.
Un edificio pubblico ad Energia Quasi Zero interamente progettato in BIM
La nuova sala polifunzionale sita al parco Berrini a Ternate è stata progettata e diretta da GP Project Srl che si è occupata dello sviluppo integrale del progetto in tutte le sue discipline con la metodologia BIM: architettonica, strutturale e impiantistica.
Ternate è un comune in provincia di Varese e grazie al progetto della sala polifunzionale ha ricevuto la menzione speciale al Digital&BIM Award 2019 nella categoria Edifici Pubblici costruendo una delle prime, se non la prima, opere pubbliche ad Energia Quasi Zero (nZEB – nearly Zero Energy Building) dell’intera provincia di Varese. L’edifico infatti, costruito in tempi record coi migliori principi della bio-architettura, è ricco di tematiche innovative nel settore dell’architettura e dell’ingegneria. La progettazione con metodologia BIM (Building Information Modeling) - LOD D - secondo UNI 11337, ha permesso di ottenere un sistema collaborativo qualitativo con la partecipazione attiva tra i vari attori del processo edilizio ottimizzando così le fasi di progettazione, costruzione e gestione dell’opera. I progettisti di GP Project hanno volontariamente coinvolto la Stazione Appaltante (Comune di Ternate) e le imprese che sono state istruite affinché utilizzassero il modello federato BIM per analizzare e reperire il contenuto informativo degli elementi costruttivi modellati.
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Il progetto della sala polifunzionale di Ternate
La proposta progettuale prevedeva la realizzazione della nuova struttura mediante un sistema di prefabbricazione che ha permesso di ridurre i tempi di realizzazione del fabbricato.
L’edificio è stato costruito in due lotti: durante il primo lotto è stata realizzata la struttura composta da 6 portali a tre cerniere in legno lamellare e la copertura prefabbricata con cassoni in legno lamellare pre-coibentati con paglia compressa; nel secondo lotto si è completata l’opera con pareti perimetrali (tipo Pablok) e tutte le opere interne (divisori in gessofibra, controsoffitti acustici, il nuovo palco, i servizi igienici e tutta l’impiantistica a supporto del palazzetto).
Il tutto è stato costruito e completato in tempi record, soltanto sei mesi, nel pieno rispetto del capitolato prestazionale. Tutti gli attori del processo produttivo (SA, DL, CSE, Imprese) hanno utilizzato l’Ambiente Condivisione Dati (ACDat) anche per la gestione del cantiere (gestione SAL, condivisione schede prodotto, approvazione schede sottomissione, verbali, report, ecc.).
L’edificio, che vanta altissime prestazioni di sostenibilità ambientale (costruito secondo i principi della Bioarchitettura con materiali naturali quali legno, paglia compressa, gessofibra con EPD), è stato progettato e costruito con caratteristiche di alta sismoresistenza con elementi principali e secondari antisismici (compresi divisori, controsoffitti, staffe sismiche per gli impianti).
L’opera è stata costruita con meno di 900 €/mq, ultimata senza problematiche o riserve da parte delle imprese, nel pieno rispetto del capitolato e dei contratti d’appalto a dimostrazione che si può realizzare un’opera pubblica ex novo, in tempi celeri, con alte prestazioni a budget competitivi, senza imprevisti e/o contenziosi.
La strategia progettuale messa in atto ha permesso di perseguire importanti obiettivi quali la rapidità dell’esecuzione, la semplicità distributiva, l'assenza di barriere architettoniche, la sicurezza antincendio, la sicurezza antisismica e la flessibilità degli ambienti.
Il virtuoso Comune di Ternate, con ben sette anni di anticipo rispetto all’obbligo normativo del c.d. Decreto BIM, grazie all’approccio progettuale e gestionale dei progettisti GPproject, si trova ora un modello BIM al LOD F (as built), pronto per le successive fasi di manutenzione ordinaria e straordinaria della Sala Polifunzionale. Da tempo, GP Project si affida a One Team srl leader sulla progettazione BIM per quanto riguarda gli aspetti di formazione delle figure professionali e la strumentazione da adottare. Insieme costituiscono un team integrato specializzato sulle nuove tecnologie e sulla progettazione digitale di nuova generazione.
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