La nuova era dei Local Digital Twin rivoluziona la gestione delle città europee: da Barcellona a Bologna, niente sarà più come prima

Grazie al Sistema LTD si potranno ripensare tutte le aree urbane delle città, tenendo conto di svariati aspetti

La complessità del processo, e la lenta rivoluzione che sta nascendo in Europa sul tema dei Local Digital Twin (LDT) è una rivoluzione epocale, ovviamente solo là dove la gestione della cosa pubblica è fatta e pensata in maniera completa, intelligente e futuribile, e sicuramente non solo politica come è usuale in Italia.

Tutto nasce dal progetto europeo DUET (Horizon 2020), che 'mette le ali' al concetto di City Twin, e che è stato premiato con lo SMART CITY AWARDS 2021 al congresso sulle Smart City tenutosi a Barcellona.

Il concetto di Local Digital Twin supera abbondantemente il problema dei 3D City Models e anche quello della rappresentazione dinamica, ovvero dei sensori sul territorio che restituiscono di fatto informazioni caratterizzate, direttamente sul modello LDT, e quindi facilmente usabile anche per i non addetti al lavoro.

Il sistema LDT di Barcellona punta in alto, e permetterà di simulare, studiare e prendere decisioni, anche introducendo diversi concetti innovativi di urbanistica e pianificazione, come il modello dei "15 minuti", ovvero il tempo di percorrenza tra il luogo dove si abita, e gli altri luoghi che il cittadino frequenta quotidianamente come il luogo di lavoro o dove svolge altre attività tipiche.

Il concetto è che questi luoghi devono essere raggiungibili a piedi o in bicicletta, per far si che la città sia percepita come un “luogo a dimensione umana”. Caratteristica che esprimono quasi tutte le città del nord Europa, dove si cerca di applicare appunto il “modello dei 15 minuti”. Modello concettuale ed effettivo di mantenimento dello status quo delle aree urbane del futuro.

Ebbene, attraverso gli strumenti messi a disposizione dai sistemi LDT, diventa semplice pianificare e programmare le funzioni di una città. Come dice Jordi Cirera, Direttore del Knowledge Society Office del municipio di Barcellona.

Ma come si costruisce un Local Digital Twin?

Innanzitutto si parte dai modelli classici di gestione di un GIS o di un Sistema Informativo Territoriale, ovvero popolando il sistema con uno strato inferiore costituito dalle mappe 2D e 3D, dalle immagini della città, dalle fotografie satellitari, dall'arredo urbano, dal verde e dagli alberi, dagli edifici, dalla rete dei trasporti, dalle persone, e con ciò viene rappresentato il mondo fisico.

Ma ciò non basta. Per comprendere veramente come funziona una città, è necessario aggiungere al mix di informazioni numerosi altri ingredienti. Per questo motivo la municipalità di Barcellona, in collaborazione con il Centro di Supercalcolo della città, ha avviato un nuovo progetto molto più ambizioso, che mira ad aggiungere nuovi strati informativi, ovvero i diversi sistemi che influenzano il funzionamento e il comportamento delle città.

Ad esempio informazioni come il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e acustico, la distribuzione delle merci, la gestione e il monitoraggio del traffico, il modo in cui le persone si spostano e molto altro. Informazioni vitali che rappresentano il vero modello della città, ed è giusto quindi che tali informazioni facciano parte integrante del Local Digital Twin.

“Il Digital Twin consentirà di progettare, orientare e preparare la Barcellona del futuro”

Una visione così completa di Barcellona, permetterà di impiegare il sistema LDT come uno strumento dinamico, in grado di supportare i decisori con analisi e scelte appropriate al contesto temporale della dinamica della città, in tutte le sue situazioni standard, ma anche in quelle temporanee come nel caso di eventi particolari come eventi culturali, fenomeni eccezionali legati al cambiamento del clima, ma anche semplicemente nella pianificazione urbanistica di larga fascia.

I Local Digital Twin e la rivoluzione urbanistica delle città europee

Il movimento culturale intorno ai Local Digital Twin sta crescendo velocemente, e nel progetto DUET sono confluiti diverse municipalità di primo livello come Atene, Pilsen, Rotterdam, e molte altre stanno già lavorando su questa direzione, e forse gli sforzi di chi alcuni anni fa si è approcciato ai 3D City Models non sono stati sforzi vani.

La Commissione europea ha lanciato diversi bandi di finanziamento per sviluppare un toolbox LDT per la UE, che fornirà alle città strumenti riutilizzabili, architetture di riferimento, standard aperti e specifiche tecniche.

Inoltre, la Task Force sui Digital Twins di Eurocities ha lavorato lo scorso anno per promuovere la cultura dei Digital Twins, in cui le città intelligenti possano condividere esperienze, conoscenze, iniziative, migliori pratiche e armonizzare le strategie. Tutte queste misure hanno l’obiettivo di promuovere l’interoperabilità tra i sistemi, facilitare la creazione di una rete di LDT e stimolare l’innovazione tra le città della comunità europea.

Bologna è invece in Italia la città più avanti rispetto alla roadmap generale sull’innovazione urbana, poiché tra le poche città italiane che ha affrontato il tema dei 3D City models, e così sta facendo per il Local Digital Twin.

Inoltre Bologna e Barcellona, insieme al Centro di Supercalcolo di Barcellona (BSC-CNS) e al Consorzio delle Università CINECA, stanno definendo le tappe da completare durante lo sviluppo di questa iniziativa. L'obiettivo attuale è quello di definire concretamente quali collaborazioni e progetti comuni potranno sviluppare nel quadro delle politiche europee sull’innovazione.

Riferimenti

DUET - Digital Urban European Twins è è un'iniziativa europea di innovazione che sfrutta le capacità avanzate del cloud, dei dati dei sensori e dell'analisi sotto forma di Digital Twins, per aiutare il processo decisionale del settore pubblico a diventare più democratico ed efficace. DUET è stato finanziato nella linea dei progetti europei Horizon 2020.

EURO CITIES - Documento dell’Eurocities Task Force sui Digital Twin. Un PDF di poco più di 20 pagine rilasciano nel 2022, dove potete trovare tutti i riferimenti europei a questo nuovo eldorado digitale, compresi video, slides e numerosissimi riferimenti al top level del dibattito in Europa.