La corretta prescrizione del calcestruzzo: ATECAP ne parla a Verona

Concrete, dalle norme al cantiere. Incontro a Verona 

La prescrizione ha effetti sulla vita delle strutture, sul requisito di durabilità, alla base della progettazione ed esecuzione delle opere, e sui migliori risultati in termini di sicurezza e sostenibilità. Il settore propone una gamma di prodotti molto ampia e specializzata per i diversi utilizzi e le diverse esigenze prestazionali, con calcestruzzi praticamente su misura, ma a tale configurazione della produzione si contrappone, spesso, una domanda poco specializzata, orientata verso prodotti che non sono realmente in linea con le esigenze. 

Lo dimostrano i dati: quasi tre quarti del calcestruzzo fornito è compreso fra la classe di resistenza C25/30 e la classe C30/37, e in termini di esposizione ambientale oltre la metà dei calcestruzzi è stato prodotto con classi di esposizione XC1 e XC2. 

Tenendo conto della morfologia del territorio italiano, una penisola che vede i suoi limiti naturali in ambienti montani e marini, un territorio collocato principalmente sopra il livello del mare con il 42% di colline, il 35% di montagne e il 23% di pianure, si comprende come tale concentrazione sia riconducibile alla persistente mancata qualificazione della domanda, ovvero voci di capitolato in cui il calcestruzzo non è prescritto correttamente, prendendo in considerazione, ad esempio, le condizioni ambientali che interesseranno l'opera costruita e il tipo di applicazione. 

Questa distanza tra la fase di prescrizione delle opere e quelle della costruzione e dell'utilizzo non snellisce il processo costruttivo, obiettivo probabilmente perseguito dal progettista in una fase preliminare, ma anzi può costare molto, in termini di manutenzione e performance, all'intera comunità. 

L’incontro di Verona pur trattando dei temi riferiti alle fasi della prescrizione, della realizzazione, della manutenzione e dell'innovazione, non vuole essere una lezione di cultura tecnica sul calcestruzzo, quanto, piuttosto, opportunità di conoscenza delle conseguenze ai comuni errori che si fanno nella fase di prescrizione del prodotto, mettendo in evidenza, quanto più` possibile, anche la differenza tra vizio e normale comportamento del materiale. 

Indicazioni operative per partecipare all'evento

L’accesso all’Auditorium sarà consentito solo agli iscritti muniti di Green Pass o di tampone negativo effettuato nelle precedenti 48 ore, ad esclusione delle persone con patologie. L’incontro rilascia 3 Crediti Formativi Professionali (CFP). Le registrazioni per la partecipazione in presenza saranno accettate fino al raggiungimento della capienza massima della sala.

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Documentazione di riferimento

La corretta prescrizione del calcestruzzo

I controlli delle forniture di calcestruzzo in cantiere

Linee Guida per la messa in opera del Calcestruzzo Strutturale

Gli uffici dell'Atecap sono a disposizione per ulteriori informazioni.