L'importanza dell'acustica nel sistema pavimento: un approccio fondamentale per il comfort edilizio

Acustica e norma UNI 11944: i punti di contatto

La norma UNI 11944, pur non sostituendosi a norme come la UNI 11516 “Indicazioni di posa in opera dei sistemi di pavimentazione galleggiante per l’isolamento acustico”, fornisce importanti informazioni per gli aspetti legati all’isolamento acustico del sistema pavimento.

Nel capitolo “Classificazione dei massetti” ad esempio vengono citati i massetti galleggianti: “sistemi posati su uno strato di materiale resiliente avente funzione di isolante acustico e/o termico, completamente separati da altri elementi dell’edificio, quali pareti e strutture in elevazione”. Tali sistemi, se correttamente progettati e posati in opera, consentono di raggiungere specifiche prestazioni di isolamenti ai rumori aerei e di calpestio, in linea con le prescrizioni normative e le richieste dei committenti. 

Ma quali elementi devono comporre il massetto galleggiante che utilizzeremo nel nostro cantiere?

Massetto galleggiante: la progettazione è essenziale per un isolamento acustico ottimale

La norma al punto 6.4 “Ruoli e compiti” indica chiaramente che “Chi è responsabile dell'isolamento acustico sceglie il sistema di pavimento galleggiante, come definito nella UNI 11516, in funzione delle decisioni prese collegialmente durante la fase di progettazione del sistema pavimento e, unitamente a chi dirige i lavori, ha la responsabilità del risultato acustico finale.”

Il sistema di isolamento, quindi, non deve essere improvvisato in cantiere, in quanto tutti gli elementi che lo costituiscono contribuiscono al risultato finale. Occorre una progettazione specifica a cui deve seguire una attenta posa in opera di tutti gli elementi.

E quali caratteristiche deve avere il sottofondo?

Caratteristiche del sottofondo per il comfort acustico

Al paragrafo 5.2 “Caratteristiche del sottofondo”, viene specificata l’importanza della stabilità nel tempo del sottofondo. Aspetto di cruciale importanza per il corretto funzionamento del sistema pavimento galleggiante. In particolare, viene indicato che “il sottofondo deve garantire adeguata stabilità dimensionale e resistenza meccanica, ed evitare ritiri igrometrici differiti nel tempo tali da determinare danni e/o perdite di quota dell'intero sistema pavimento”. Per ottenere questo obiettivo “occorre verificare le indicazioni relative ai tempi di stagionatura riportate nella documentazione tecnica del produttore dello strato di supporto, prima di procedere alla posa degli strati successivi”.

Inoltre, la superficie del sottofondo per i massetti galleggianti deve essere pulita, compatta e planare. Caratteristiche che contribuiscono positivamente alla corretta posa del materiale resiliente soprastante.

Infine, al punto 6.3.4 “Controllo in cantiere dell’esecuzione” la norma ribadisce l’importanza di curare la posa in cantiere dell’intero sistema costruttivo. Per i sottofondi specifica che “chi dirige i lavori si accerta del rispetto dei tempi di maturazione ed asciugatura del sottofondo prima di procedere alle successive fasi di posa degli strati successivi, in accordo con quanto indicato nella documentazione tecnica di chi produce e tenendo conto delle condizioni del cantiere.”

Per ulteriori informazioni sui massetti galleggianti la UNI 11944 indica di fare riferimento alla UNI 11516.

In conclusione, la norma UNI 11944 fornisce indicazioni che contribuiscono a migliorare la qualità acustica degli ambienti, specificando anche le caratteristiche dei sottofondi. L'uniformità del sottofondo e la sua stabilità nel tempo sono essenziali per raggiungere il comfort acustico richiesto dalle normative e per offrire ambienti vivibili e confortevoli.

L’adozione di materiali che soddisfano questi requisiti, uniti a una corretta posa in opera dell’intero sistema, consentirà di realizzare soluzioni in grado di rispondere in modo ottimale alle esigenze dei progettisti e degli utenti finali.