L’editore Andrea Dari nominato Ambassador dell’Osservatorio Nazionale Tutela del Mare

Andrea Dari, nominato Ambassador dell’Osservatorio Nazionale Tutela del Mare

La nomina rientra all’interno della Missione di ONTM, che è quella di valorizzare la risorsa Mare quale asset strategico dell’architettura economico sociale del Paese, tendendo alla creazione di un modello virtuoso di divulgazione e rappresentanza dei temi ambientali rivolto a tutto il territorio nazionale, europeo e internazionale, il quale punti – altresì – al massimo livello di attenzione da parte dell’opinione pubblica, delle Istituzioni e degli stakeholder in generale.

Ai fini del raggiungimento dei suoi obiettivi, ONTM ha deciso di coinvolgere le migliori risorse del Paese, le quali impegnano le loro capacità in maniera volontaria a favore di questa missione utile alle prossime generazioni, fornendo il proprio contributo ai fini dello svolgimento delle attività e della realizzazione dei progetti dell’Osservatorio.

Con questo spirito che il Consiglio Direttivo di ONTM ha deciso di conferire il titolo di Ambassador ONTM ad Andrea Dari, editore del portale di Ingenio, ingegnere chimico, con master in gestione dei progetti di ricerca e recentemente insignito dall’UNI del prestigioso premio Paolo Scolari, consulente alla presidenza di Federcostruzioni e di alcune associazioni del settore delle costruzioni, rotariano convinto e impegnato sul tema della sostenibilità.

«Da uomo di mare ricevo con grande entusiasmo questa nomina, che cercherò sia a titolo personale che come editore di Ingenio di onorare attraverso un contributo diretto alle attività dell’Osservatorio e alla diffusione delle posizioni e delle informazioni che verranno prodotte da ONTM nei prossimi anni. Non posso ringraziare chi ha voluto onorarmi con questo incarico» ha commentato Andrea Dari al momento della nomina.

«Per l’Osservatorio è un vanto che un professionista della caratura di Andrea abbia voluto abbracciare la sua mission e i suoi obiettivi. La sua competenza ed esperienza, oltre a veicolare il messaggio di ONTM, risulteranno fondamentali ai fini della realizzazione dei tanti progetti che vedranno impegnato l’Osservatorio nei mesi a venire: difatti, non posso non ricordare il nostro impegno nella tutela e valorizzazione a 360° della risorsa Mare, intesa quale ecosistema ambientale e socio-economico. Questo porta con se la necessità di porre la nostra attenzione anche su tematiche particolari quali lo sviluppo di urban hub - specie se costieri - in grado di portare a sintesi ed equilibrio le esigenze di tutela ambientale con quelle sociali ed economiche e, conseguentemente, sul comparto infrastrutturale che di queste costituisce la componente portante». Così Roberto Minerdo, Presidente di ONTM.

Gli fa eco il Segretario Generale e Vicepresidente Esecutivo di ONTM Federico Ottavio Pescetto, il quale sottolinea come «il coinvolgimento di Andrea nel nostro progetto rappresenti un importante risultato per l’Osservatorio, il quale potrà contare su una figura poliedrica, in grado di contribuire in maniera concreta e fattiva su tutti e due i driver di attività sui quali si concentra maggiormente ONTM: mi riferisco all’attività di diplomazia ambientale e a quella di ricerca e innovazione tecnologica, che rappresentano le due anime di questo progetto».

Difatti, se da un lato la più rilevante attività svolta dall’Osservatorio è forse quella che si rivolge all’ambito innovativo e tecnologico, per il tramite delle attività dell’Innovation Hub ONTM e di alcuni Delegati membri del Comitato Esecutivo ONTM, dove la ricerca in campo di innovazione tecnologica tende all’individuazione, implementazione e sviluppo di nuove soluzioni e modelli utili a raggiungere un equilibrio sostenibile tra esigenze di sviluppo della società e tutela dell’ambiente, con particolare riferimento all’ecosistema marino, dall’altro, è evidente l’attenzione ai principali temi sociali e alle sfide socio economiche che l’intera società affronta ogni giorno. Ciò porta con se un’attenzione particolare verso l’attività di diplomazia ambientale, che si sostanzia nella ricerca e promozione di un equilibrio tra le istanze proveniente tra i principali stakeholder di riferimento: l’ecosistema ambientale e, in particolare, marino, il mondo economico e la collettività.