L’architettura in legno in Giappone: dall’antichità al…domani

Storia dell'architettura in legno in Giappone

L`articolo si concentra inizialmente sulla storia dell’architettura in legno e il suo arrivo in Giappone, con l’ausilio di qualche esempio di edificio. Successivamente verrà spiegato come l’architettura antica si rifletta in quella moderna, anche per quanto riguarda le costruzioni antisismiche esaminando in modo specifico le pagode.

Infine, verrà dato spazio ad alcune curiosità legate alla città di Kyoto, sempre nel campo storico, urbanistico ed architettonico. L'articolo è strutturato in modo da essere affascinante per chiunque lo legga, e non solo agli addetti del settore.

La tradizione dell'architettura in legno in Giappone

Il legno è l'elemento materiale dell'architettura giapponese, prodotto del ricco ambiente forestale di questo Paese. Gli edifici giapponesi in legno vanno dagli spazi architettonici più piccoli, le sale da tè con una superficie di soli due tatami (circa 3,3 metri quadrati), a uno dei più grandi edifici in legno esistenti al mondo (il Todaj-ji Daibutsu-den a Nara), un grande tempio buddista di 57 metri di larghezza e 46,8 metri di altezza, con una superficie di 2880 metri quadrati. I più grandi elementi strutturali in legno raggiungono un metro di diametro e un peso di circa sei tonnellate.

Tra i monumenti architettonici giapponesi in legno, il più antico esempio esistente è il recinto occidentale del tempio di Horyu-ji, costruito alla fine del VII secolo. Gli edifici di questa zona sono anche i più antichi edifici in legno rimasti al mondo.

Il governo giapponese ha designato 3844 edifici storici come importanti proprietà culturali. Tra questi, circa 80 sono stati costruiti tra il VII e il XII secolo, circa 1500 dalla fine del XII secolo alla fine del XVI secolo, 1900 dalla fine del XVI secolo alla fine del XIX secolo e circa 400 dalla fine del XIX secolo a oggi.

Quasi tutti gli edifici in legno rimasti in Giappone, risalenti almeno alla fine del XVI secolo e conservati in buone condizioni, sono stati designati dal governo nazionale come importanti proprietà culturali. Le categorie di designazione comprendono l'architettura religiosa come i santuari shintoisti o i templi buddisti, i castelli, le residenze dell'alta borghesia, le case coloniche e le villette a schiera tradizionali e gli edifici in stile occidentale, comprese le strutture per le industrie o l'ingegneria civile. Tra questi, gli edifici in legno rappresentano circa il 90% del totale.

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Le case in legno sono resistenti ai terremoti? Vantaggi e svantaggi

Ancora oggi, la maggior parte delle case giapponesi è costruita in legno. In questo articolo vi descriviamo alcune differenze strutturali tra le case con struttura in legno e in acciaio, i tipi di legno, i metodi di costruzione, i vantaggi e gli svantaggi di una casa in legno.

Struttura di una casa in legno, vantaggi e svantaggi

In Giappone si definisce una casa in legno come una casa costruita con questo materiale per le fondamenta, i pilastri, le pareti e altri elementi strutturali. Il legno viene incorporato nella costruzione delle case fin dall'antichità perché adatto alle condizioni climatiche del Giappone. Il legno utilizzato, inoltre, ha un effetto curativo e contribuisce a creare una casa calda e accogliente.

Inoltre, sono meno costose da costruire rispetto a quelle con struttura in acciaio e presentano un migliore isolamento. Questo grazie ai minori costi dei materiali e ai tempi di costruzione più brevi. Tuttavia, i prezzi variano anche in base al tipo di legno utilizzato.

Il legno ha elevate proprietà di isolamento termico e lascia passare meno calore dell'acciaio. Inoltre, impedisce alle temperature esterne di entrare nella stanza, rendendola confortevole sia nelle estati calde che negli inverni freddi.  Ha un'elevata capacità di regolazione dell'umidità, assorbendo l'umidità dall'aria e alleviando l'umidità, riducendo la condensa e la muffa. Quando la stanza si asciuga, l'umidità immagazzinata nel legno viene rilasciata nell'aria, evitando che si secchi anch'essa.

Le case in legno però hanno una durata di vita inferiore rispetto alle case con struttura in acciaio. La natura del legno le rende inoltre più sensibili ai danni delle termiti e di altri parassiti. Infatti, le termiti che penetrano attraverso varie fessure e si nutrono del legno. Per prevenire i danni causati da queste, è necessario applicare prodotti chimici ed effettuare un'ispezione di controllo.

La durata di una casa in legno è di 22 anni, mentre quella di una casa con struttura in acciaio è di 27 anni. Ovviamente, una manutenzione regolare può prolungare la vita di una struttura in legno.

Il legno utilizzato

Il legname utilizzato varia a seconda dell'area di costruzione in Giappone. L'utilizzo del legname più adatto per ogni area di costruzione aumenta la durata e la resistenza ai terremoti.

I pilastri sono spesso realizzati con legname robusto e privo di nodi, come cipresso, cedro o alloro. Le travi, invece, sono realizzate con legni come il kamatsu (Pino rosso), il larice e lo tsuga (una conifera del sud del Giappone), che sono resistenti alla flessione. Per le fondamenta si utilizzano spesso cipresso, castagno e abete, in quanto robusti, imputrescibili e resistenti ai parassiti e all'umidità.

Per le soglie, i listelli, i telai di porte e finestre, gli infissi e altri materiali da costruzione si utilizzano cipresso, cedro, ciliegio e betulla, che sono belli da vedere e non presentano difetti anche nei minimi dettagli.

Metodi di costruzione delle case in legno: strutture e pareti a telaio

La costruzione con struttura in legno è un metodo tradizionale giapponese. È noto anche come "costruzione convenzionale". Nella costruzione ad assi di legno, i pali vengono eretti sulle fondazioni e le travi vengono fatte passare orizzontalmente e la casa viene rinforzata con dei sostegni durante la costruzione. Questo intervento offre una maggiore flessibilità nella progettazione e nella disposizione rispetto ad altri metodi di costruzione ed è più facile da ristrutturare e ampliare. Tuttavia, è una costruzione meno resistente ai terremoti rispetto a quella con pareti a telaio.

Il metodo di costruzione delle pareti a telaio in legno vede l'utilizzo di pannelli di legno e legname squadrato per costruire pareti, pavimenti e soffitti. Il metodo di costruzione 2x4 (2x4) è il più comune, con altre tipologie che dipendono dalle dimensioni del legno squadrato, tra cui 2x6 (2x6), 2x8 (2x8) e 2x10 (2x10). Questa metodologia è resistente ai terremoti e al vento, ma ha una flessibilità limitata nelle piante e non è adatto agli ampliamenti.

Metodo di costruzione “ramen”

Il metodo di costruzione "ramen" in legno si basa sui metodi di costruzione in acciaio. Si tratta di un metodo con costruzione a telaio rettangolare con pilastri spessi che vengono assemblati insieme. Poiché sono necessari meno pilastri e pareti, è più facile incorporare grandi spazi e grandi finestre. Inoltre, è abbastanza resistente da sopportare i carichi, ma rimane più costoso delle costruzioni a telaio in legno e delle pareti a telaio in legno.

Resistenza sismica delle case in legno

Sebbene si dica che le case con struttura in acciaio siano strutturalmente più resistenti ai terremoti rispetto a quelle con struttura in legno, quest'ultime sono costruite secondo i "nuovi standard di resistenza ai terremoti" della Legge sulle norme edilizie promulgata in Giappone non dovrebbero crollare o collassare in caso di terremoto di intensità sismica 6 o 7. Le funzionalità dell'edificio possono essere mantenute anche in caso di terremoto di intensità 5 o superiore.

Le case in legno sono più flessibili e leggere e quindi risentono meno delle scosse sismiche. Non c'è bisogno di preoccuparsi della resistenza sismica, purché la casa sia costruita in conformità con i "nuovi standard di resistenza sismica" della legge sugli standard edilizi.

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Nel pdf è presente:

• Resistenza sismica delle case in legno
• Metodi di costruzione tipici per case antisismiche
• Esempi di edifici in legno resistenti ai terremoti e il loro sviluppo negli edifici moderni
• Kyoto: due esempi di architetture