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L’ACCIAIO per la struttura di EXPO CENTRE

Expo Centre presenta le tecnologie costruttive, i materiali e le soluzioni impiantistiche adottate anche nel Padiglione Zero pur mantenendo differenti vocazioni espositive e di accoglienza. L’opera, progettata come struttura temporanea per la quale, a fine esposizione, è previsto il recupero del materiale, è stata costruita su un lotto rettangolare di circa 164x64 m e ha una copertura di 7.900 mq.

 

Le strutture in acciaio sono di Stahlbau Pichler
 
Expo Centre presenta le tecnologie costruttive, i materiali e le soluzioni impiantistiche adottate anche nel Padiglione Zero pur mantenendo differenti vocazioni espositive e di accoglienza. L’opera, progettata come struttura temporanea per la quale, a fine esposizione, è previsto il recupero del materiale, è stata costruita su un lotto rettangolare di circa 164x64 m e ha una copertura di 7.900 mq.
 
II padiglione rappresenta un importante segno architettonico e paesaggistico all’interno dell’area, costituendo il fondale del Decumano che attraversa l’Esposizione Universale e la sua perfetta integrazione nel contesto è resa possibile grazie al disegno architettonico e ai materiali utilizzati che ne determinano il carattere simbolico.
 
L’ossatura è costituita da una struttura portante in acciaio, che funge da supporto agli elementi lignei che ricoprono e rivestono l’edificio.
 
 
La copertura è generata dalla ripetizione e dall’intersezione di 7 coni di due dimensioni differenti che evocano il paesaggio collinare tipico dei Colli Euganei; la parete esterna seziona le geometrie ed evidenzia i rilievi. I coni raggiungono 18, 27 e 31,5 m di altezza e sono costituiti da travi reticolari in carpenteria metallica disposte a raggiera sorrette da colonne in acciaio. Laddove necessario, sono state previste travi reticolari circonferenziali che forniscono rigidezza al guscio e divengono elementi di sostegno delle travi radiali intermedie, inserite per limitare a non oltre 6 metri la lunghezza degli arcarecci.
Sono 1.400 le tonnellate di acciaio utilizzate per le strutture: trovano impiego profili tubolari, travi HE e IPE ed angolari di qualità S355JR e S275JR; tutti i profili sono stati inoltre zincati a caldo.
 
Expo Centre has the construction technologies, materials and plant engineering solutions also included in Pavilion Zero, although maintaining different exhibition and reception vocations. The hall, designed as a temporary structure for which, at the end of the exposure, is provided for the recycling of the material, it has been built on a rectangular allotment of about 164x64 meters and it covers an area of 7,900 square meters. The pa-vilion is an important architectural and scenic sign within the area, constituting the backdrop of Decumano, that crosses the Universal Exhibition, and its perfect integration in the context is possible thanks to the architectural design and to the employed materials determining the symbolic character .
The framework is a steel supporting structure, which acts as support for the timber elements covering the building.
Cladding is generated by repetition and the intersection of 7 cones sized with two different measures, evoking the hilly landscape of the Euganean Hills; the external wall dissects geometries and highlights the reliefs. The cones reach 18, 27 and 31.5 meters in height and are made of steel trusses radially arranged supported by steel columns. Where necessary, circumferential trusses have been inserted in order to provide stiffness to the shell, and become supporting elements of the intermediate radial beams, inserted to limit to no more than 6 meters length of purlins.
1,400 steel tons are employed for the structures: there are tubular profiles, IPE and HE beams and angle cleats grade S355JR and S275JR; all the sections have been also hot galvanized.
 
EXPO CENTRE
Committente: EXPO 2015 spa
Progettazione preliminare
Coordinamento progettuale: Fiera Milano spa
Progetto architettonico: Michele De Lucchi
Progetto strutturale ed impiantistico: Milan Ingegneria srl
Progettazione definitiva ed esecutiva
Progetto architettonico e strutturale:ITECO Italian Engineering Company srl
Progetto impiantistico: Stain Engineering srl
Architettura: Studio Rotre
Impresa: P&I Project Integrator
Costruttore metallico: Stahlbau Pichler srl
Immagini: courtesy Daniele Mascolo (fotografie)