Ispezioni su pavimenti e superfici continue realizzati con sistemi resinosi

In virtù dell’accreditamento ottenuto da Accredia secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005, ICMQ svolge ispezioni di parte terza e indipendente su processi o prodotti, che consentono di certificare che l’oggetto delle ispezioni stesse è conforme a quanto dichiarato dal produttore o fornitore di servizi.
In tale ambito, e nell’ottica della qualificazione del settore, ICMQ ha stipulato con Conpaviper (Associazione Nazionale Pavimentazioni Continue) una convezione per la verifica delle prove meccaniche da eseguirsi secondo le norme UNI applicabili sui sistemi resinosi utilizzati nella realizzazione delle pavimentazioni continue.
I pavimenti in resina, impiegati sia nel campo civile che industriale, oltre a possedere particolari caratteristiche di resistenza meccanica e all’usura, possono avere anche altre caratteristiche funzionali specifiche a seconda del campo di impego, tra cui la resistenza all’aggressione da sostanze chimiche, la facilità di pulizia, l’impermeabilità, l’assenza di formazione di polveri e l’aspetto estetico. Per queste ragioni vengono sempre utilizzati nella grande distribuzione, nei settori farmaceutici ed ospedalieri, nei centri commerciali, sportivi, scolastici, nell’industria metalmeccanica, agro-alimentare, ecc.
I rivestimenti resinosi, applicati solitamente su supporti in calcestruzzo, possono essere incorporati (tramite l’impregnazione dello strato superficiale del supporto mediante resine con capacità di penetrare attraverso le porosità) o riportati (a pellicola, autolivellanti, multistrato o di malta resinosa). Il risultato finale delle applicazioni dipende da diversi fattori, tra i quali la pulizia e la planarità del supporto con particolare attenzione alla loro preparazione.
Le norme UNI (ed in particolare la 8298) stabiliscono come determinare le principali caratteristiche chimiche, fisiche e meccaniche dei rivestimenti resinosi. In base a queste norme, la convenzione con Conpaviper permette ad ICMQ di offrire alla aziende un’attività di ispezione finalizzata a certificare l’esito delle prove meccaniche sui sistemi resinosi e quindi la rispondenza dei prodotti alle prestazioni dichiarate.
L’iter di ispezione prevede inizialmente un esame documentale, un audit presso l’impianto di produzione per il prelievo dei campioni, la valutazione dell’esito delle prove, la stesura del rapporto di audit ed infine l’emissione del relativo certificato.