Interventi e progetti del Gruppo Progetto CMR International che saranno completati nel 2025

Il Gruppo Progetto CMR International è attivo, tramite le società operative Progetto CMR, Sportium, Progetto Design & Build, Agevola 360, Dontstop Architettura, InFire, EnergySave e Stain Engineering, su numerosi progetti, alcuni dei quali vedranno la conclusione nel 2025.

L’integrazione di numerose competenze tecniche all’interno di un’unica galassia di società, conferma la capacità di offrire tutte le fasi della progettazione in diversi ambiti, assicurando ai clienti un processo efficace, efficiente e di alta qualità.

Dopo la conferma di Progetto CMR International al vertice delle classifiche 2023 “The Top 10 Italian Architecture Firms at Home” e “The Top 200 Architecture (and Design) Firms” di Guamari, il Gruppo si appresta a concludere solo a Milano uffici con 3.500 postazioni “activity based working” dislocati su 8.000 mq nell’iconico edificio Monterosa 91 e su 40.000 mq nel building Gioia 22. Oltre a questo, nel 2025 sarà concluso anche l’intervento che sta vedendo sorgere il Villaggio Olimpico nello Scalo d Porta Romana per Milano-Cortina 2026, di cui la società Progetto CMR cura la direzione lavori, con un anticipo di circa tre mesi sul cronoprogramma delle attività.

HOTEL PUCCINI, MILANO

La realizzazione del nuovo Hotel Puccini Milano, Tapestry Collection by Hilton, vede impegnate Progetto CMR per il progetto architettonico, Progetto Design & Build per la parte di construction site management, e InFire per la fire safety engeneering, avvalendosi del know how dell’architetto Chiara Caberlon per l’interior design.

L’intervento, per una superficie di 2.700 mq su 4 piani, è sito a Milano, in Corso Buenos Aires, arteria strategica da un punto di vista commerciale, e prevede la realizzazione di 59 camere, un ristorante all’ultimo piano e altri servizi.

La nuova struttura aprirà con insegna Tapestry Collection by Hilton: un boutique hotel dal carattere forte e contemporaneo che si rivolge a un pubblico di globtrotters urbani che arrivano a Milano per godere delle vibrazioni del centro pulsante della Capitale europea della Moda e del Design.

BUSINESS HOTEL, VIA TUCIDIDE, MILANO

Progetto CMR è a capo della Direzione Lavori Generale per l'intervento di riqualificazione della Torre 5 del Business Park Tucidide, che sarà destinata a un business hotel gestito da Amapa Srl in franchising con il noto marchio internazionale “Marriott”.

Il progetto, in via Tucidide 56 all’Ortica, nell’area ex Ginori, prevede un intervento di riqualificazione integrale su 9 piani fuori terra che vedrà il suo completamento finale nella seconda metà del 2025.

NUOVO CENTRO DIREZIONALE DEL GRUPPO BNP PARIBAS, FIRENZE

Progetto CMR ha firmato, insieme all’architetto Paolo Mantero, il progetto e la direzione artistica dei lavori del nuovo Immobile direzionale del Gruppo BNP Paribas, destinato a ospitare – tra le altre - l’Headquarter Findomestic, che sorge a Firenze nel quartiere Novoli, su un’area industriale ex proprietà FIAT.

L’intervento di rigenerazione urbana – che si estende su una superficie di 20.000 mq fuori terra con 6.000 mq interrati e 4.000 mq di aree esterne attrezzate – si compone di un edificio, alimentato con fonti rinnovabili e certificato LEED Gold New Construction, una piazza e aree verdi.

Il fronte esterno urbano dell’edificio è compatto e materico, come un grande “blocco” di pietra bianca, a protezione dei luoghi di lavoro dal caos cittadino, mentre all’interno il lato vetrato apre la vista sulla corte che ospita la piazza e il parco, con aree di utilizzo pubblico e di aggregazione.

L’agorà antistante, privata a uso pubblico, è pensata per essere una piazza d’acqua: in caso di pioggia, infatti, si trasforma in un bacino di raccolta e stoccaggio delle acque, così da garantirne il riutilizzo nei momenti di maggiore bisogno alleggerendo la pressione sull’impianto fognario.

La conformazione dell’edificio enfatizza la luce naturale sia all’esterno che all’interno, amplificando gli effetti benefici del sole sulla salute delle persone, e riduce il surriscaldamento dell’edificio, in una delle città italiane che maggiormente risente degli effetti delle isole di calore.

Questo nuovo landmark urbano ospiterà uffici, auditorium, ristorante e caffetteria, palestra, healthness center, 90 posti auto dotati di colonnine per la ricarica di auto elettriche e 120 posti biciclette.

HARMONIC INNOVATION HUB, TIRIOLO (CATANZARO)

Nel cuore della Calabria sta per essere restituito alla comunità un edificio ex Telecom, oggi di proprietà di Azimut, completamente riqualificato e trasformato nel borgo digitale dell’innovazione sociale, culturale, tecnologica e imprenditoriale del Mediterraneo.

Progetto CMR ha firmato il progetto integrato e la direzione lavori del più grande ecosistema per l’innovazione del Sud Italia, promosso e gestito da Entopan, dove in oltre 40.000 mq avranno sede decine di aziende provenienti da tutto il mondo, start up, spin-off universitari e PMI, ricercatori, innovation manager e centri di competenza specialistica: un progetto ad alto tasso di contaminazione creativa e tecnologica, orientato alla costruzione di bene comune e capitale sociale grazie a una sintesi tra mondi e discipline diverse.

Gli spazi, oltre a prevedere servizi come la ristorazione e l’asilo nido, sono stati concepiti su quattro macrocategorie fluide e permeabili per stimolare la condivisione e la collaborazione tra i diversi abitanti dell’Hub: Co-working, Formazione, Co-Living e Welfare.

NUOVO DIPARTIMENTO DI MEDICINA DELL’UNIVERSITÀ DI UDINE

Il nuovo Dipartimento di Medicina di UniUdine, complesso di circa 7.000 mq, sorge su un’area di 33.742 mq ed è composto da due blocchi distinti, che danno vita a un campus aperto a tutta la comunità. Il primo edificio, su due piani, è destinato alle aule per la didattica con circa 1.000 posti, mentre il secondo, su tre piani fuori terra e uno interrato, sarà la sede del dipartimento e dei laboratori di ricerca.

Gli spazi per la didattica, in continuità con il corpo aule, sono collocati ai piani interrato e terra e hanno accesso controllato, mentre i laboratori di ricerca sono posizionati al primo piano. Il nuovo campus medico, di cui Progetto CMR, società di progettazione integrata del Gruppo Progetto CMR International, ha firmato il progetto e segue la direzione lavori, una volta completato valorizzerà ulteriormente uno dei contesti in cui si produce innovazione scientifica ai più alti livelli europei.

RI.MED, CENTRO PER LE BIOTECNOLOGIE E LA RICERCA BIOMEDICA, CARINI (PALERMO)

Progetto CMR ha curato la progettazione integrata e la direzione lavori del centro di ricerca Ri.MED. Il cantiere, avviato nel 2021, insiste su un’area di 16 ettari donata dalla Regione Sicilia alla Fondazione Ri.MED. Con i suoi 52.000 mq di superfice, si appresta a essere un centro di ricerca di straordinaria importanza per tutto il Mediterraneo, contribuendo a sviluppare un considerevole indotto economico.

Il complesso è stato immaginato come un villaggio, compatto e inserito nel paesaggio, con un'organizzazione dello spazio estremamente flessibile: laboratori, ampi spazi comuni, sale riunioni, uffici, un auditorium, la foresteria e il collegamento diretto con il nuovo ospedale ISMETT2. Al centro si stende una via pedonale che collega tutti gli edifici, offrendo la vista sul Mar Tirreno a nord e verso la roccia delle montagne a sud.

La struttura è stata progettata per essere funzionale, ma allo stesso tempo architettonicamente avanzata, e per favorire la massima comunicazione tra i ricercatori di Ri.MED e i medici del futuro ospedale ISMETT2, di cui Progetto CMR ha curato la progettazione integrata su progetto di RPBW. L’utilizzo di pareti di vetro a tutt’altezza tra i laboratori e le aree di ricerca massimizza infatti la visibilità tra i gruppi di professionisti e garantisce abbondanza di luce naturale, mentre l’inclusione di aree di lavoro formali e informali incoraggia un clima positivo di scambio e cooperazione.

STADIO DEI PINI, VIAREGGIO (LUCCA)

Sportium, società del Gruppo Progetto CMR International, specializzata nella progettazione di impianti sportivi di ultima generazione, ha firmato il nuovo Stadio dei Pini, un impianto rinnovato, moderno e sostenibile su una superfice di 25.000 mq, con 3.800 sedute.

Stain Engineering, società di ingegneria in ambito MEP entrata nel Gruppo Progetto CMR International nel corso del 2024, ha eseguito la progettazione impiantistica. Nell’intervento di riqualificazione della struttura preesistente si è posta grande attenzione al dialogo con l’ambiente naturale circostante e, grazie all’uso di selezionati materiali e colori, la struttura preesistente, riqualificata, si fonde con il paesaggio della pineta e dei pini marittimi.

Il prospetto e la struttura della tribuna principale sono avvolti da una nuova pelle, composta da elementi sviluppati in diagonale e da pannelli con differenti tonalità di colore coerenti con il paesaggio, che dona un’unità compositiva all’edificio, mentre l’utilizzo dell’alluminio conferisce flessibilità e leggerezza.

NUOVO CENTRO RUGBY – FIR, CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MILANO)

Sportium, società del Gruppo Progetto CMR International, specializzata nella progettazione di impianti sportivi di ultima generazione firma il Nuovo Centro Rugby – FIR di Cernusco sul Naviglio, che occuperà una superficie complessiva di 1.300 mq, e sarà composto da un nuovo edificio annesso a un campo da rugby regolamentare di 96 x 70 metri per le competizioni ufficiali e da un secondo campo utilizzato per allenamento.

Realizzato secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica, il nuovo edificio è NZEB, Nearly Zero Energy Building, a elevata efficienza energetica, alimentato da energia rinnovabile e dotato di impianti tecnologicamente avanzati.

Al piano terreno sono situati spogliatoi e palestra, mentre il primo piano ospita una Clubhouse con un punto ristoro, una sala polifunzionale e una terrazza panoramica di 400 mq da cui seguire le competizioni svolte sul campo regolamentare. Elementi distintivi del progetto sono le ampie vetrate che si aprono sul campo da gioco e l’orizzontalità del corpo architettonico che si integra armoniosamente nel contesto.

IMPIANTO SPORTIVO POLIVALENTE OUTDOOR, SANREMO (IMPERIA)

La nuova Cittadella Sportiva Pian di Poma a Sanremo, per 9.100 mq di intervento, è nata dalla riqualificazione del comparto sportivo dedicato al calcio attraverso la messa a norma degli spazi per giocatori e pubblico secondo le normative CONI, la realizzazione di nuovi spogliatoi e servizi per atleti e società sportive, la ricostruzione del campo a 9 e di un nuovo campo polivalente.

Il progetto è di Sportium, società del Gruppo Progetto CMR International, specializzata nella progettazione di impianti sportivi di ultima generazione. Il nuovo edificio, elemento centrale del progetto, ospita i servizi per i giocatori, gli spazi della società sportiva e un bar/ristoro.

Previsti anche un nuovo parcheggio, per rispondere alle esigenze degli utenti del centro sportivo, e spazi all’aperto, per l’outdoor fitness e i giochi di squadra. Le diverse aree dell’intervento comunicano tra loro grazie a un uso strategico del colore, che dona un’identità visiva riconoscibile all’intero progetto.

RESTAURO DELLE FACCIATE PALAZZO MARINO, MILANO

Proseguono a pieno ritmo i lavori di restauro delle facciate di Palazzo Marino, un intervento che unisce innovazione, sostenibilità e rispetto per il patrimonio storico della città di Milano.

Il progetto, che vede impegnate due società del Gruppo Progetto CMR International, Dontstop Architettura che ha firmato il progetto di restauro e Progetto CMR quale responsabile della sicurezza, è stato avviato ad aprile 2024 con l’obiettivo di riportare l’edificio al suo originario splendore.

Concluse le operazioni di restauro sulla prima facciata su Piazza della Scala, il lavoro continua su via Case Rotte, e dai primi del 2025 su Piazza San Fedele, la più antica risalente al XVI secolo. Il restauro si distingue per l’utilizzo di tecniche all’avanguardia e materiali a basso impatto chimico, e per l’implementazione di tecnologie come la videoendoscopia e la termografia per un’analisi dettagliata delle superfici.

Il restauro è interamente finanziato dal Gruppo Tod’s e realizzato sotto la guida dell’agenzia Jesurum - Leoni Comunicazione.