Installazioni di fotovoltaico in aumento, ma serve meno burocrazia

Il numero di impianti fotovoltaici in Italia è in aumento, ma esistono alcuni elementi burocratici che non rendono semplice la sua diffusione. Ecco perchè ITALIA Solare, un'associazione di settore da anni attiva nel campo, ha presentato al GSE alcuni suggerimenti per sbloccare il mercato del solare e garantire un più ampio numero di installazioni di impianti fotovoltaici a livello nazionale. 

In particolare, Italia Solare chiede di sospendere il Documento Tecnico di Riferimento, per cercare di ottenere maggiore trasparenza sul luogo di installazione del fotovoltaico e sugli interventi che possono essere realizzati sugli edifici esistenti.

Propone inoltre un approccio più snello ai contenziosi: attualmente i tempi sono lunghi e i costi a carico dei privati nel caso di ricorso al TAR sono elevati; occorre utilizzare meccanismi di conciliazione e arbitrato più semplici. 

Ulteriore richiesta è relativa alla semplificazione della qualifica SEU: per impianti sotto i 500 kW di potenza potrebbe essere sufficiente e più rapido effettuare un'autocertificazione. 

Per quanto riguarda le sanzioni previste per le difformità degli impianti rispetto a quanto dichiarato servono provvedimenti più equilibrati.

Per gli incentivi revocati, si propone che questi vengano utilizzati per la ricerca e lo sviluppo di sistemi di accumulo e di reti smart su piccola scala. 

E' importante secondo Italia Solare che il GSE intervenga a sostegno degli investitori, per fare in modo che il fotovoltaico possa diffondersi in modo sempre più esponenziale ed incrementare così la quota di energia elettrica nazionale prodotta mediante rinnovabili, in linea con gli accordi europei. 

Per maggiori informazioni: www.italiasolare.eu/