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Ingegneri Verona, al via un corso per tecnici “professionisti della robotica di servizio”

L’iniziativa è promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia in collaborazione con il prof. Paolo Fiorini, docente di robotica al Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Verona

L’iniziativa è promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia in collaborazione con il prof. Paolo Fiorini, docente di robotica al Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Verona

C’è chi li crea in laboratorio e chi ne fruisce nel proprio ambiente quotidiano, lavorativo e domestico.  Sono i robot per la sanità, la chirurgia, la riabilitazione e la diagnostica. Robot per l’agricoltura, l’ambiente, per la scuola e l’intrattenimento. Robot per usi domestici - per la pulizia o il taglio dell’erba – ma anche “robot - assistenti” per anziani e disabili. Robot, come i droni, che stanno trovando una nuova applicazione nel settore tecnico e professionale della progettazione e della cantieristica.

ROBOTICA DI SERVIZIO, un’opportunità per studenti, tecnici, ingegneri e informatici
- Oltre la robotica umanoide e industriale, utilizzata per lavori ripetitivi e faticosi, parliamo della robotica di servizio di ultima generazione, pensata per convivere con noi e per supportarci in casa e al lavoro. Oggetti sempre più diffusi e di uso quotidiano che oggi, sfruttando la connessione con la Rete, hanno “moltiplicato” la loro funzionalità e operatività grazie alla precisione nella mappatura e localizzazione e nel riconoscimento di oggetti o persone.
Quello della robotica di servizio è un settore in espansione che prospetta nuove opportunità lavorative nella richiesta di tecnici preparati – siano essi ingegneri o tecnici informatici – in grado di installare e gestire sistemi robotici di servizio con applicazioni “personalizzate” all’ambiente di riferimento. Figure professionali “intermedie”, tra il ricercatore di laboratorio e il destinatario finale, che provvedono alla corretta funzionalità dello strumento nell’ambiente finale di applicazione.
 
IL CORSO - Proprio per fornire questa prima ma adeguata formazione tecnica di base sulla robotica di servizio la Commissione ICT dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, in collaborazione con il prof. Paolo Fiorini, docente di Robotica al Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Verona, propone un corso formativo di “Introduzione alla Robotica di servizio” destinato a studenti, tecnici, ingegneri e informatici.
 
GLI OBIETTIVI - Tre gli obiettivi principali del corso: fornire in primis ai partecipanti le conoscenze di base della robotica e degli strumenti informatici per l’analisi e l’istallazione di robot per il servizio e la produzione industriale; un secondo step descrive invece il funzionamento dei metodi principali per la mappatura degli ambienti e per la navigazione di robot autonomi in “luoghi” non strutturati; chiude il programma una dimostrazione “pratica” delle applicazioni e dei metodi d’uso.
 
LE DATE – Il corso si svolgerà nella sede degli Ingegneri di Verona (Magazzino 1, via Santa Teresa 12) il prossimo 16, 23 e 29 settembre dalle ore 14.30 alle 18.30.
Il corso, aperto a tutti, prevede il rilascio di crediti formativi professionali per gli ingegneri iscritti ad un Albo provinciale.
 
Luca Scappini, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia
«Come già l’informatica e l’elettronica, la robotica sta diventando il centro di ogni innovazione. Abbiamo voluto condividere e proporre questo percorso formativo sperimentale e innovativo anche ai nostri iscritti - in particolari a chi ha competenze informatiche e nelle ICT - convinti di poter offrire una ulteriore opportunità lavorativa, spendibile in un settore in grande sviluppo che lavora al futuro della tecnologia».
 
Prof. Paolo Fiorini, docente di Robotica al Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Verona.
«Un chiaro esempio della carenza di figure professionali in questo ambito è riscontrabile nel settore della chirurgia robotica che non ha ancora sviluppato la professione di "ingegnere per la robotica chirurgica", lasciando al medico e al personale infermieristico ospedaliero il compito di risolvere problemi di robotica standard, come l'analisi dello spazio di lavoro o la prevenzione delle collisioni. Accorgimenti che, se non affrontati correttamente, possono aumentare i rischi per la sicurezza».
 
Le iscrizioni al corso si chiuderanno il 14 settembre.
 
Informazioni al sito: www.collegioingegneriverona.it

 
Silvia Fazzini - Ufficio Stampa Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia

ufficiostampa@ingegneri.vr.it

www.ingegneriverona.it 

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