Normativa Tecnica | Infrastrutture | Sostenibilità | Appalti Pubblici | AIS - ASSOCIAZIONE INFRASTRUTTURE SOSTENIBILI
Data Pubblicazione: | Ultima Modifica:

Infrastrutture: disponibile la prassi di riferimento UNI/PdR 172 sul cantiere sostenibile

Un cantiere può dirsi sostenibile? Da oggi sì, grazie alla nuova prassi di riferimento, UNI/PdR 172 "Cantiere sostenibile per le opere infrastrutturali - Strategie, indicatori e buone pratiche", il primo standard che introduce un sistema di rating per misurare e premiare la sostenibilità delle nuove opere nelle fasi di progettazione e di cantierizzazione. 33 indicatori individuati da oltre 100 esperti per un modello già applicato con successo da Italferr, SNAM e TELT.

UNI/PdR 172: un nuovo standard per il cantiere sostenibile

La sostenibilità nelle costruzioni è un obiettivo prioritario a livello europeo, e grazie a oltre 100 tecnici delle principali stazioni appaltanti, società di ingegneria, imprese di costruzioni, produttori e società di servizi italiane aderenti ad AIS, è stato sviluppato un documento metodologico e un sistema di rating per le grandi infrastrutture che consente di misurare la sostenibilità di un cantiere.

La prassi UNI/PdR 172 è nata dopo un anno e mezzo di confronti e condivisioni sulla base di un documento metodologico, ovvero un Position Paper, sviluppato da AIS. 

La UNI/PdR 172, consente alle stazioni appaltanti di disporre di uno strumento di orientamento normativo per selezionare i fornitori sulla base di una serie di indicatori concretamente misurabili verso una sempre maggiore sostenibilità sia nella fase progettuale sia in quella realizzativa delle diverse tipologie di infrastrutture.

 

CONSULTA LA PRASSI UNI/PdR 172

 

Questo standard colma un vuoto, rispondendo a due ordini di esigenze fortemente sentite dalle stazioni appaltanti:

  1. Assicurare la sostenibilità delle grandi opere infrastrutturali sin dal loro concepimento;
  2. Disporre di un potente strumento di dialogo con le comunità locali e con i portatori di interesse sui territori.

Il modello è stato sviluppato da AIS - Associazione Infrastrutture Sostenibili e UNI - Ente Italiano di Normazione con il contributo di oltre 100 esperti e una trentina di aziende, ed è stato oggetto di sperimentazione da parte di importanti stazioni appaltanti e società quali Italferr, SNAM e TELT.

Italferr, ad esempio, ha finora applicato il modello di rating della sostenibilità del cantiere, richiamato nella PdR, a diversi progetti infrastrutturali sottoposti a VIA (Valutazione di Impatto Ambientale). In particolare, il modello è stato adottato relativamente ai Progetti di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) o ai Progetti Definitivi (PD) per diverse opere ferroviarie su tutto il territorio nazionale. Tra queste la Terni – Spoleto, la Andora – Finale in Liguria e le opere di connessione al Ponte sullo Stretto.

TELT ha fatto proprie le direttrici della metodologia di AIS nel maggiore cantiere italiano della Torino-Lione, quello di Chiomonte.

SNAM ha utilizzato anche gli indicatori dello strumento elaborato per selezionare i propri fornitori.

 

Il sistema di rating contenuto nella UNI/PdR 172

La UNI/PdR 172 si basa sui 33 indicatori individuati da AIS che coprono l’intera vita del cantiere, dai primi stadi progettuali fino alla chiusura dei lavori, rispondendo a obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale quali:

  • Contenimento delle emissioni: riducendo le emissioni di CO2 e altri inquinanti attraverso l’adozione di tecnologie verdi e pratiche di gestione efficienti.
  • Tutela dei profili naturali, storici e paesaggistici: minimizzando l’impatto su territori, biodiversità ed ecosistemi.
  • Promozione del riuso e del riciclo: promuovendo l’economia circolare attraverso il recupero e il riutilizzo dei materiali e limitando la produzione di rifiuti.
  •  Coinvolgimento degli stakeholder: favorendo il dialogo e l’ascolto delle istanze promosse dalle comunità coinvolte.

Grazie alla UNI/PdR 172, le stazioni appaltanti avranno finalmente uno strumento oggettivo di valutazione, da inserire nei capitolati di gara, relativamente ai principali indicatori di sostenibilità sia in fase di progettazione sia di costruzione. E - prevedendo una premialità per chi scelga di operare secondo la prassi - le stazioni appaltanti pubbliche potranno selezionare progettisti e imprese utilizzando come riferimento il nuovo sistema di rating e selezionando le imprese che adottino soluzioni innovative per la riduzione delle emissioni di CO₂, il riuso dei materiali, la gestione intelligente dei rifiuti e la protezione del territorio.

 

CONSULTA LA PRASSI UNI/PdR 172

 

Il valore e l’importanza della UNI/PdR 172

Il valore e l’importanza per il mercato delle costruzioni della UNI/PdR 172 sono stati illustrati dal Presidente di AIS Lorenzo Orsenigo, dal Presidente di UNI Giuseppe Rossi e dalla coordinatrice del Gruppo di Lavoro AIS sul Cantiere Sostenibile Patrizia Vianello durante un evento di presentazione tenutosi a Milano il 28 febbraio presso la sede di UNI.

“Questo non è solo l’avvio di un processo normativo volontario, ma un vero e proprio cambio di paradigma per il settore delle infrastrutture. Per la prima volta, i progetti potranno veder premiate performance di sostenibilità espresse nelle fasi di cantiere, secondo standard e criteri riconosciuti” ha affermato Lorenzo Orsenigo, Presidente di AIS. “Auspichiamo – aggiunge Orsenigo - che la UNI/PdR 172 possa essere un benchmark in sede di gara, riconoscendo la sostenibilità come fattore premiale. Vorremmo invitare le stazioni appaltanti a riconoscere e premiare i progetti che incarnano un approccio più responsabile e orientato alla creazione di valore per l’ambiente e la comunità”.

Per il Presidente di UNI Giuseppe Rossi «La sostenibilità è uno dei temi più importanti per la normazione internazionale, e per UNI è prioritario sviluppare standard – anche nazionali, come la UNI/PdR 172 - che aiutino concretamente le organizzazioni a metterla in atto, gestirla, misurarla e migliorarla nelle sue tre dimensioni (ambientale, economica e sociale): infatti negli ultimi 5 anni mediamente sono stati circa il 22% del totale delle norme pubblicate. Per coerenza – e perché ci crediamo - inoltre, ci impegniamo nell’applicazione di questi standard anche all’interno dell’UNI stesso».

Oggi con questa prassi di riferimento sarà possibile verificare con maggiore facilità la sostenibilità dei cantieri - sottolinea Patrizia Vianello, coordinatrice del Gruppo di Lavoro AIS sul Cantiere Sostenibilein quanto mette a disposizione uno strumento oggettivo di valutazione favorendo i compiti di verifica anche attraverso l’integrazione con modelli digitali quali ad esempio il BIM (Building Information Modeling) e il Digital Twin, che offrono strumenti potenti per monitorare e migliorare continuamente le performance ambientali, ottimizzare la logistica e garantire la sicurezza sul posto di lavoro.”

Appalti Pubblici

News e gli approfondimenti che riguardano gli Appalti Pubblici, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti, l'approfondimento di esempi reali.

Scopri di più

Infrastrutture

News e approfondimenti sul tema delle infrastrutture: modellazione e progettazione, digitalizzazione, gestione, monitoraggio e controllo, tecniche...

Scopri di più

Normativa Tecnica

Con questo TOPIC raccogliamo le news e gli approfondimenti che riguardano il tema della normativa tecnica: le nuove disposizioni, le sentenze, i pareri e commenti, l’analisi di casi concreti, il commento degli esperti.

Scopri di più

Sostenibilità

Con questo Topic riportiamo quanto pubblichiamo su quello che riguarda il tema della sostenibilità: gli accordi internazionali e nazionali, i protocolli di certificazione energetici ambientali, le news e gli approfondimenti scientifici, i commenti.

Scopri di più

Leggi anche