Restauro e Conservazione | Architettura
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Inclusività nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali

Il concetto di inclusività e accessibilità al patrimonio assume un ruolo significativo nell'ambito del progetto di restauro. Abbiamo avuto l'opportunità di intervistare il prof. Alberto Arenghi dell'Università di Brescia circa il suo punto di vista su un tema così cruciale.

Beni culturali: negare l'inclusività, significa negare la valorizzazione

Il Professore Arenghi ha evidenziato come l'inclusività non possa essere considerata come un'opzione, ma piuttosto come un requisito imprescindibile. "Il tema dell'inclusione nell'ambito della valorizzazione è un tema che per forza deve essere considerato", ha sottolineato. "La valorizzazione del patrimonio culturale deve essere accessibile a ogni persona, al fine di rendere questa conoscenza patrimonio condiviso."

L'idea di escludere qualsiasi individuo dal processo di valorizzazione, secondo il Professore, andrebbe contro l'essenza stessa della valorizzazione del patrimonio culturale. In altre parole, negare l'inclusività significherebbe negare la valorizzazione stessa.

Rispetto il tema delle metodologie in uso in Italia e all’estero, il Professore Arenghi ha espresso una prospettiva sorprendentemente controcorrente. "Credo che nell'ambito dei beni culturali, siamo collocati bene", ha dichiarato. Questo giudizio positivo si basa sulla considerazione che molti siti e monumenti in Italia sono già accessibili. "Abbiamo da insegnare all'estero", ha affermato il Professore. "Il nostro approccio ai beni culturali, inclusa l'accessibilità, può essere considerato eccellente."

Tuttavia, il Professore riconosce che ciò non significa che non vi sia spazio per ulteriori miglioramenti. "Abbiamo sicuramente ancora molto da fare", ha ammesso. Questa prospettiva realistica, insieme alla volontà di continuare a crescere e adattarsi, evidenzia un impegno costante nel promuovere l'inclusività e l'accessibilità nel contesto dei beni culturali.

In conclusione, l'intervista con il Professore Alberto Arenghi realizzata in occasione del convegno SIRARestauro dell’architettura. Per un progetto di qualità” (Napoli, 15-16 giugno 2023) ci ha fornito una visione stimolante sull'importanza dell'inclusività nella valorizzazione del patrimonio architettonico. La sua enfasi sulla necessità di coinvolgere tutte le persone e il suo apprezzamento per l'approccio italiano all'accessibilità ci ricordano che il progresso è possibile, ma richiede un impegno continuo verso un patrimonio culturale veramente condiviso da tutti.

"Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità"
Leggi il report della due giorni del III° Convegno Sira
(Napoli, 15-16 giugno 2023)

GLI ESITI DEL CONVEGNO

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