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Incentivi, pubblicato elenco beneficiari del credito d'imposta per interventi di manutenzione su impianti sportivi

Le aziende beneficiarie dell'agevolazione sono tenute a essere trasparenti riguardo alle somme ricevute. Entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell'erogazione e fino all'ultimazione dei lavori, le imprese devono rendicontare al dipartimento dello Sport i lavori eseguiti e le somme utilizzate

Bonus sport 2023: concesso uno sconto fiscale del 65% per manutenzione o restauro di impianti sportivi

Sul sito del dipartimento dello Sport, è possibile trovare l'elenco delle imprese che possono usufruire del credito d'imposta per le erogazioni liberali dirette alla realizzazione e/o a interventi di manutenzione o restauro degli impianti sportivi.

Il beneficio principale offerto da questo programma è uno sconto fiscale pari al 65% delle erogazioni effettuate. Questo sconto può essere utilizzato in tre rate annuali di pari importo. Per richiedere tale agevolazione, le imprese devono presentare il modello F24 con il codice tributo "6892". È importante notare che questa operazione può essere effettuata esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate nei tre esercizi finanziari consecutivi: 2023, 2024 e 2025.

L'agevolazione fiscale è stata introdotta nel Bilancio 2019 (articolo 1, commi da 621 a 627, legge n. 145/2018) e, recentemente, è stata prorogata a favore dei titolari di reddito d'impresa. Tuttavia, è importante notare che il limite complessivo per l'agevolazione è di 15 milioni di euro (articolo 1, comma 614, legge n. 197/2022).

Il dipartimento dello Sport mette a disposizione un canale di comunicazione per i beneficiari dell'agevolazione. Se un beneficiario riscontra delle anomalie nell'elenco delle imprese che possono usufruire del credito d'imposta, è possibile inviare una mail all'indirizzo di posta elettronica servizioprimo.sport@governo.it. Questo permette di correggere eventuali errori e garantire una corretta applicazione dell'agevolazione fiscale.

CHE COS'È IL BONUS SPORT
Lo sport bonus è un credito d’imposta, riconosciuto alle sole imprese a fronte di erogazioni liberali/ donazioni in denaro effettuate:
-per interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici;
-per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

La legge di bilancio 2023 ha esteso anche per l’anno 2023 la possibilità di effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche già prevista dalla legge di bilancio per l’anno 2019. Lo sport bonus corrisponde ad un credito di imposta pari al 65% delle donazioni in denaro e fino al 10‰ dei ricavi realizzati dall’impresa nel 2022. I beneficiari lo useranno in compensazione in tre quote annuali di identico importo, in ciascuno degli esercizi finanziari 2023, 2024, 2025. Senza però cumulo con altre agevolazioni previste per legge riguardo alle stesse donazioni.

Obblighi per i destinatari delle erogazioni

Le aziende beneficiarie dell'agevolazione sono tenute a essere trasparenti riguardo alle somme ricevute. Questo deve essere fatto attraverso l'uso di mezzi informatici per monitorare le erogazioni e garantire una corretta gestione dei fondi. Inoltre, entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell'erogazione e fino all'ultimazione dei lavori, le imprese devono rendicontare al dipartimento dello Sport i lavori eseguiti e le somme utilizzate. Questo garantisce un controllo efficace sull'utilizzo dei fondi destinati al miglioramento degli impianti sportivi pubblici.

Visitando la pagina dedicata è possibile vedere l'elenco completo delle aziende coinvolte.

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