Incentivi per le energie rinnovabili, in arrivo il Decreto FER 2: premiati gli impianti innovativi

Lo si attende da svariati mesi, potrebbe arrivare prestissimo: l'ora del Decreto FER 2 sulle energie rinnovabili è vicina, con l'ultima bozza del testo, datata gennaio 2024, che dovrebbe essere quella (quasi) definitiva, cioè spedita alla Commissione UE per il via libera finale.

Decreto FER 2: nuovi incentivi per quali impianti rinnovabili? I requisiti

Il provvedimento del MASE stabilice le modalità e le condizioni per poter accedere a determinati incentivi da parte degli impianti indicati nell'art.1 del decreto stesso, ossia:

• solari termodinamici;
• alimentati a biomasse;
• eolici off-shore;
• geotermoelettrici;
• fotovoltaici 'floating' sia off shore che su acque territoriali interne;
• alimentati da energia mareomotrice o altri tipi di energia marina.

Questi impianti, per poter beneficiare degli incentivi del decreto FER 2, devono presentare caratteristiche di innovazione e rispettare dei requisiti sia dimensionali che costruttivi.

Assegnazione, cumulabilità degli incentivi, cessazione

Gli incentivi verranno corrisposti tramite procedure pubbliche del GSE nel periodo 2024-2028 con specifici contingenti di potenza.

Nel decreto sono state inoltre introdotte alcune modifiche alla cumulabilità degli incentivi e si prevede una procedura velocizzata per la realizzazione di interventi su impianti con potenza sopra i 10 MW.

Il decreto si applicherà fino al 31 dicembre 2028.