In vigore il Decreto FER X Transitorio: incentivi alle Rinnovabili fino al 31 dicembre 2025

Il Decreto FER X Transitorio, recentemente emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è stato previsto come misura "transitoria" per superare i ritardi nella finalizzazione del Decreto FER X.

Questo quadro normativo provvisorio per il settore delle energie rinnovabili è stato pubblicato sul sito del MASE ed è in vigore dal 28 febbraio 2025.

Il Decreto FER X Transitorio rappresenta una risposta concreta alle esigenze di sostenibilità energetica, delineando un quadro di incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili valide fino alla fine del 2025.

Questo provvedimento legislativo è stato approvato dopo l'esame da parte della Commissione Europea e della Corte dei Conti, sottolineando l'impegno dell'Italia nella riduzione delle emissioni e nella promozione di tecnologie pulite.

Gli impianti incentivabili e le procedure

Per il raggiungimento degli obiettivi di incentivazione delle energie rinnovabili, il Decreto FER X Transitorio include diverse categorie di impianti.

Questi comprendono impianti solari fotovoltaici, eolici, idroelettrici, e quelli per il trattamento di gas residuati dai processi di depurazione.

Il decreto stabilisce incentivi diretti per impianti di capacità fino a 1 MW e prevede procedure competitive per quelli di capacità superiore.

• Gli impianti di piccola taglia, con potenza fino a 1 MW, ricevono supporto immediato all'entrata in esercizio fino al raggiungimento di un contingente complessivo di 3 GW.

• Per gli impianti di grande taglia, con potenza superiore a 1 MW, il supporto viene erogato attraverso aste competitive fino a un totale di 14,65 GW.

Questa distinzione assicura una gestione efficace delle risorse e un equilibrio tra rapidità di attuazione e rigore nella selezione dei progetti. L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) sarà responsabile della definizione dei prezzi di aggiudicazione, che verranno aggiornati annualmente per riflettere le dinamiche di mercato e le esigenze tecnologiche.

Rientrano nell’ambito di applicazione del presente decreto anche gli interventi di rifacimento integrale e parziale e di potenziamenti di impianti esistenti, fermo restando che, per questi ultimi, l’accesso al meccanismo di supporto è consentito limitatamente alla nuova sezione di impianto ascrivibile al potenziamento. Le categorie di intervento ammissibili sono definite all’Allegato 4 al presente decreto.

Definizione dei prezzi di aggiudicazione per impianti in accesso diretto

Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l’ARERA provvede a definire i prezzi di aggiudicazione per gli impianti di potenza inferiore o uguale a 1 MW che accedono direttamente al meccanismo di supporto sulla base dei seguenti criteri:

• a) i prezzi di aggiudicazione sono proporzionati all’onerosità dell’intervento per garantirne un’equa remunerazione dei costi di investimento e di esercizio sulla base dei dati elaborati dal GSE in esito alle attività di monitoraggio di cui all’articolo 48 del decreto legislativo n. 199 del 2021 e in particolare coprono i costi netti previsti, compreso il costo medio ponderato del capitale (WACC) stimato, tenendo conto di tutte le principali entrate;

• b) i prezzi di aggiudicazione possono essere differenziati per tecnologia e per taglia di impianto;

• c) il valore dei prezzi di aggiudicazione può essere aggiornato annualmente tenendo conto delle analisi svolte dal GSE ai sensi dell’articolo 15 al presente decreto. In caso di aggiornamento i nuovi valori saranno applicabili per gli impianti che hanno avviato i lavori successivamente alla data di pubblicazione dell’aggiornamento stesso.

Procedure competitive per l’accesso al meccanismo di supporto

L’accesso al meccanismo di supporto per gli impianti a fonti rinnovabili di potenza superiore a 1 MW, avviene attraverso la partecipazione a procedure pubbliche competitive, bandite dal GSE, in forma telematica e in cui vengono messi a disposizione, periodicamente, contingenti di potenza distinti per tecnologia.

Impatto e Aspettative

L'introduzione del Decreto FER X Transitorio è prevista per avere un impatto significativo sul panorama energetico italiano, con l'obiettivo di aumentare la quota di energie rinnovabili nel mix energetico nazionale e di stimolare l'innovazione tecnologica nel settore.

Le misure adottate favoriranno l'investimento in tecnologie avanzate e supporteranno l'Italia nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030.