In Svizzera un impianto che immagazzina permanentemente CO2 nel calcestruzzo di scarto

L'impianto può catturare mille tonnellate di CO₂ all'anno, che viene poi trasformata in calcare e legata al calcestruzzo

Neustark, una startup emergente dall'università ETH di Zurigo, ha inaugurato il suo primo impianto su scala commerciale per la cattura del carbonio nell'UE, situato in un centro di riciclaggio di rifiuti edili alla periferia di Berlino.

L'impianto, realizzato in collaborazione con l'azienda di costruzioni e riciclaggio Heim, ha la capacità di immagazzinare permanentemente oltre 1.000 tonnellate di CO₂ all'anno, iniettando il gas in granuli di calcestruzzo provenienti da demolizioni. La CO₂, catturata presso impianti di biogas nelle vicinanze e che altrimenti sarebbe stata rilasciata nell'atmosfera, si lega al calcestruzzo attraverso un processo chiamato mineralizzazione. Questa reazione chimica trasforma la CO₂ in calcare, legandola al calcestruzzo e intrappolandola per migliaia se non milioni di anni. Questo calcestruzzo viene poi riutilizzato per costruire nuove infrastrutture.

Con oltre un miliardo di tonnellate prodotte ogni anno, il calcestruzzo di demolizione è il singolo flusso di rifiuti più grande al mondo. Neustark vuole trasformare questo rifiuto in un serbatoio di carbonio. La startup vende anche crediti di rimozione del carbonio a società come Microsoft e UBS per aiutarle a compensare le loro emissioni.

"La rimozione del carbonio è - accanto a massicce riduzioni delle emissioni - indispensabile per raggiungere i nostri obiettivi di emissioni nette zero, come afferma l'IPCC [Intergovernmental Panel on Climate Change]", ha detto Johannes Tiefenthaler, co-fondatore e co-CEO di Neustark.

Tiefenthaler, che ha co-lanciato la startup insieme a Valentin Gutknecht nel 2019, vede l'apertura dell'impianto a Berlino come un enorme passo avanti, non solo per loro, ma anche per l'intera industria di rimozione della CO₂.

L'Agenzia Internazionale dell'Energia considera la cattura e l'immagazzinamento del carbonio essenziali se vogliamo raggiungere l'obiettivo generalmente accettato di emissioni nette zero entro il 2050. Mentre i progressi sui nuovi impianti di cattura del carbonio sono stati lenti, a causa di ostacoli tecnici e di costo, le cose stanno migliorando - gli investimenti e l'apertura di nuovi impianti sono ai massimi storici.

Neustark ha recentemente ottenuto un investimento non divulgato dal gigante dei materiali da costruzione Holcim, che vuole installare la tecnologia nei suoi stabilimenti di produzione di cemento. Questo accelererà senza dubbio l'ambizioso obiettivo di Neustark di rimuovere 1 milione di tonnellate di CO₂ dall'atmosfera entro il 2030.