Il lavoro ai tempi di COVID-19: la risposta alle domande più frequenti
Facciamo il punto sui principali dubbi nell'applicazione delle misure anti-COVID
Facciamo il punto sui principali dubbi nell'applicazione delle misure anti-COVID
Siamo entrati nella fase 2. Le attività produttive riprendono ad operare ma per continuare sulla strada del contrasto alla diffusione di COVID-19 il ritorno al lavoro deve essere realizzato in modo graduale e con una pianificazione puntuale delle misure di sicurezza anti-contagio per lavoratori, clienti e utenti.
Per ripartire in sicurezza il Governo ha inserito nel DPCM 26 Aprile 2020 - ‘Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.’ diverse indicazioni specifiche per i vari ambienti di lavoro.
Sono stati inclusi tra gli allegati anche due protocolli di regolamentazione, per gli ambienti di lavoro ed i cantieri, che entrano nel dettaglio delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19.
All’atto pratico però sono emersi molti dubbi e interrogativi a coloro che sono incaricati dell’attuazione di quelle misure, i datori di lavoro in primis.
La priorità che emerge dal Decreto resta quella di conciliare la ripresa delle attività lavorative con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità operative. Tutte le misure previste operano nell’ottica di proteggere i lavoratori dal contagio e di evitare che il contagio di COVID-19 si diffonda durante le attività per la presenza di soggetti portatori asintomatici del virus.
Come procedere in pratica?
Questo articolo è dedicato a rispondere alle domande più frequenti sorte ai datori di lavoro e ai professionisti impegnati nella riorganizzazione delle attività. Le tematiche approfondite sono:
- Protocollo anti-contagio da COVID-19: responsabilità e controlli
- Aggiornamento del DVR o Protocollo anti-contagio da COVID-19?
- COVID-19 e cantieri: è necessario aggiornare PSC e POS?
- COVID-19 e cantieri: chi sostiene i costi per le misure anti-COVID?
- Come scegliere i DPI?
- Il contagio di COVID-19 è considerato un infortunio sul Lavoro?
- Che differenza c’è tra pulizia e sanificazione degli ambienti?
Per approfondire la risposta alle domande frequenti in materia di COVID-19 e lavoro, leggi il focus ‘Lavoro sicuro e COVID-19: domande e risposte’ e scopri gli strumenti offerti da SCHEDULOG, il software studiato per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per fronteggiare la diffusione del contagio di COVID-19.
Nuovo software SCHEDULOG COVID-19 per velocizzare le pratiche di sicurezza anti-contagio
Logical Soft presenta SCHEDULOG COVID-19, un nuovo software appositamente sviluppato per gli adempimenti necessari a riprendere l’attività lavorativa in uffici, aziende, negozi, ristoranti o cantieri nella Fase 2 dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Sicurezza Lavoro
La "Sicurezza sul Lavoro" comprende tutte le misure, le procedure e le normative destinate a proteggere la salute e l'integrità fisica e psicologica dei lavoratori durante l'esercizio delle loro attività professionali. La sicurezza sul lavoro è regolamentata dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 noto anche come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (TUSL).