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Il grattacielo in legno più alto del mondo nella riqualificazione del Marcus Performing Arts Center a Milwaukee

La città di Milwaukee ha selezionato The Neutral Project e Michael Green Architecture per la riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, un edificio brutalista degli anni '60. Il progetto includerà anche il grattacielo in legno più alto del mondo, con un massimo di 55 piani.

Edifici alti: la torre in legno nel cuore di Milwaukee

La città di Milwaukee ha annunciato la selezione di The Neutral Project, LLC come sviluppatore e di MGA | Michael Green Architecture come architetti per la riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, un edificio brutalista degli anni '60 progettato dall'architetto americano Harry Weese. Il progetto ospiterà una varietà di funzioni, tra cui uffici, negozi, hotel, residenze e spazi pubblici.

Questo progetto innovativo mira a stabilire un nuovo standard globale per la costruzione in legno massiccio, potenzialmente includendo la struttura in legno massiccio più alta del mondo e il grattacielo più alto del Wisconsin, con un massimo di 55 piani e 10.000 metri quadrati di sviluppo.

 

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Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee.
Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee. (Michael Green Architects)

 

 

Marcus Center for the Performing Arts di Milwaukee

Il Marcus Center for the Performing Arts di Milwaukee, progettato da Harry Weese e inaugurato nel 1969, è un esempio rilevante di brutalismo applicato all'architettura culturale. Tecnicamente, il Marcus Center esprime molti dei principi chiave del brutalismo, tra cui la celebrazione della materialità e l'esposizione dell'elemento strutturale. L'uso prevalente del béton brut (cemento grezzo) caratterizza l'estetica dell'edificio, che si manifesta attraverso superfici esposte e non trattate, enfatizzando la natura fisica dei materiali e la loro funzione strutturale.

La struttura del Marcus Center è costituita principalmente da calcestruzzo armato, con ampi solai e muri perimetrali che portano carichi distribuiti in modo uniforme. Il cemento a vista conferisce un aspetto severo e monumentale, in linea con i principi del brutalismo, dove la materialità stessa diventa l'elemento estetico dominante. Gli elementi strutturali dell’edificio non sono nascosti o abbelliti, ma lasciati visibili per esprimere il loro ruolo funzionale.

L'uso del vetro e metallo si limita alle aperture e alle facciate minori, integrando elementi di trasparenza che contrastano con la massa opaca del cemento. Le grandi superfici lisce di cemento sono interrotte da aperture regolari e linee orizzontali forti, che conferiscono una griglia visiva all'edificio.

Dal punto di vista funzionale, il Marcus Center è progettato per ospitare grandi flussi di persone e favorire una distribuzione efficiente del pubblico tra i vari spazi. Il programma dell’edificio include una serie di sale performative, con la più grande, l’Uihlein Hall, capace di ospitare oltre 2.000 spettatori. La distribuzione interna segue principi razionali e modulari, in cui le volumetrie principali sono articolate intorno a una pianta organizzata simmetricamente.

Le transizioni tra gli spazi pubblici e privati sono marcate da differenze nella scala e nella qualità della luce naturale, con zone di transizione come corridoi e foyer che risultano minimamente decorati ma altamente funzionali. L'uso della luce naturale è stato calibrato con cura, con l'inserimento di finestre a nastro e aperture strategiche che contrastano la massa solida delle pareti in cemento, creando una tensione visiva tra il pesante e il leggero.

Dal punto di vista critico, il Marcus Center ha rappresentato un intervento significativo nel contesto urbano di Milwaukee. Weese era noto per il suo approccio modernista pragmatico, che bilanciava l'estetica con la funzione. Nel caso del Marcus Center, la monumentalità e la massa dell'edificio dialogano con il tessuto urbano circostante, dove il brutalismo si esprime come una dichiarazione architettonica e simbolica, adatta al ruolo civico e culturale dell'edificio.

Il progetto, nel contesto dell'architettura brutalista, è un interessante esempio di come i principi del movimento possano essere applicati a strutture pubbliche e culturali, senza sacrificare la funzionalità o la capacità di accogliere la comunità. A livello tecnico, il Marcus Center può essere considerato una lezione di progettazione integrata, dove ogni elemento strutturale ed estetico è strettamente connesso alla funzione d'uso e al contesto materiale.

Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee.

Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee. (Michael Green Architects)

 

Il progetto proposto rappresenta un investimento significativo di oltre 700 milioni di dollari e comprende diversi edifici a uso misto. Il piano, previsto in diverse fasi, potrebbe includere fino a 750 unità residenziali, 19.000 metri quadrati di uffici, 4.000 metri quadrati di spazi commerciali, 300 camere d'albergo, parcheggi, oltre a piazze e percorsi pubblici vibranti. MGA, rinomato per la sua leadership nell'architettura in legno massiccio, guiderà gli sforzi di progettazione, supportato da un team esperto che include HGA, Gehl People, C.D. Smith e Thornton Tomasetti.

La città propone un diritto esclusivo di negoziazione per un anno, con possibilità di estensioni, soggetto all'approvazione del Consiglio Comunale. Questo periodo consentirà al team di sviluppo di garantire finanziamenti e finalizzare i piani del progetto, assicurando una progressione fluida verso la realizzazione di questo progetto visionario.

 

Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee.
Render- progetto di riqualificazione del Marcus Performing Arts Center, Milwaukee. (Michael Green Architects)

 

 

La struttura della torre in legno massiccio e CLT

Il legno è il miglior materiale principale disponibile per la costruzione di strutture, considerando l'uso totale di energia, le emissioni di carbonio e il consumo di acqua. La costruzione in legno massiccio utilizza grandi pannelli solidi di legno, ingegnerizzati per ottenere resistenza attraverso la laminazione di strati. I pannelli in legno lamellare incrociato (Cross Laminated Timber - CLT) sono costituiti da strati di legno massiccio disposti a 90 gradi l'uno rispetto all'altro. Possono raggiungere dimensioni superiori a 20 metri x 2,4 metri e avere uno spessore che varia da pochi centimetri fino a 40 centimetri o più.

Questi pannelli molto grandi e densi di legno massiccio sono ideali per la costruzione, rispettano o superano tutte le normative di sicurezza e offrono un ambiente caldo e salutare per vivere e lavorare.

  

Innovazione e sostenibilità

Questo ambizioso sviluppo sottolinea la capacità di Milwaukee, insieme ad altre piccole città degli Stati Uniti, di guidare l'innovazione e la sostenibilità. Le piccole città hanno opportunità uniche per abbracciare tecnologie all'avanguardia e pratiche sostenibili, dando l'esempio ai grandi centri urbani. Progetti pionieristici come questo, possono diventare poli di crescita economica, vitalità culturale e tutela ambientale, dimostrando che uno sviluppo urbano trasformativo è possibile indipendentemente dalla dimensione della città. L'impegno di Milwaukee per la sostenibilità e le tecniche di costruzione innovative evidenzia il suo potenziale per ispirare iniziative simili a livello nazionale.

Neutral è una società di sviluppo rigenerativo che crea spazi abitativi finanziariamente responsabili e sostenibili, promuovendo stili di vita sani e quartieri accoglienti. Neutral ritiene inaccettabile il modello tradizionale di crescita infinita a spese dell'ambiente. È tempo di un approccio differenziato e riflessivo. Neutral immagina ecosistemi fiorenti: spazi abitativi che migliorano attivamente l'ambiente. I nostri sviluppi rigenerativi vanno oltre la sostenibilità, favorendo un equilibrio armonioso tra le esigenze umane e la natura. Neutral non è solo un progetto abitativo; è una comunità di innovatori che lavorano insieme per creare un futuro sostenibile. Crediamo in uno stile di vita di qualità minimizzando il nostro impatto ambientale.

MGA | Michael Green Architecture è leader nel settore del legno massiccio e dei materiali e tecnologie edilizie sostenibili. Dedicata a cambiare l'industria delle costruzioni, MGA ha progettato questo progetto in collaborazione con The Neutral Project per creare uno sviluppo che rappresenta il necessario e urgente cambiamento nel modo in cui dobbiamo approcciare l'ambiente costruito, uno dei maggiori contributori alle emissioni di carbonio sul pianeta. Le nostre future abitazioni devono evolversi per essere flessibili, sostenibili e salutari, utilizzando materiali innovativi, metodi di costruzione efficienti e design ponderato.

 

Fonte: Michael Green Architects

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L'architettura moderna combina design innovativo e sostenibilità, mirando a edifici ecocompatibili e spazi funzionali. Con l'adozione di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, gli architetti moderni creano soluzioni che affrontano l'urbanizzazione e il cambiamento climatico. L'enfasi è su edifici intelligenti e resilienza urbana, garantendo che ogni struttura contribuisca positivamente all'ambiente e alla società, riflettendo la cultura e migliorando la qualità della vita urbana.

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