Il Gemello Digitale di un Edificio Storico: Opportunità per la Conservazione e la Gestione del Patrimonio

H-BI(M)ON – Heritage Building Information Modelin /MONitoring. Dalla realtà al modello e ritorno

Il MADLab dell'Università degli Studi di Parma organizza due Giornate di Studio (Parma, 30-31 gennaio 2025) dedicate dedicate a un confronto interdisciplinare sul tema complesso della modellazione e dell’astrazione della realtà, finalizzate alla creazione di modelli informativi digitali per gli edifici storici. Questo processo si rivela particolarmente delicato quando viene applicato a contesti eterogenei e difficilmente schematizzabili, come gli elementi e i caratteri architettonici e strutturali del patrimonio culturale costruito.

L’obiettivo principale è presentare i risultati più avanzati della ricerca, favorendo il dialogo tra i diversi gruppi di lavoro attivi in questo ambito. Il confronto mira a condividere approcci, competenze e finalità comuni. Durante le Giornate, sarà centrale il tentativo di definire il concetto di "gemello digitale" di un edificio storico, con un focus particolare sulle sue potenziali applicazioni per la conservazione e la gestione del patrimonio.

La discussione affronterà temi fondamentali per la ricerca, tra cui la semantica, gli aspetti strutturali, il monitoraggio del danno, la validazione dei modelli e l’organizzazione dei dati. L’obiettivo è migliorare i processi esistenti e promuovere nuove metodologie e approcci condivisi.

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA DUE GIORNI

Modalità di partecipazione

La partecipazione alle Giornate è gratuita e sarà possibile seguire l'evento in presenza fino ad esaurimento posti.

Sarà comunque garantita la possibilità di seguire i lavori on line. SEGUI L'EVENTO ONLINE

ISCRIZIONE
Gli interessati possono iscriversi entro il 15 gennaio compilando il modulo di iscrizione.
oppure tramite e-mail a
madlab@unipr.it mettendo in oggetto: ISCRIZIONE HBIMON_Cognome Nome

LUOGO: Centro Santa Elisabetta – Parco Area delle Scienze 95, CAMPUS Universitario – PARMA

10 CFP per gli Architetti che parteciperanno

Saranno riconosciuti 10 Crediti Formativi Professionali (CFP) agli architetti che parteciperanno in presenza a entrambe le giornate.

ISCRIVITI QUI PER IL RICONOSCIMENTO DEI CFP

Comitato scientifico: Marcello Balzani, Gianni Bartoli, Michele Betti, Nazarena Bruno, Donatella Fiorani, Federica Ottoni, Renata Picone, Fulvio Rinaudo, Riccardo Roncella, Grazia Tucci, Chiara Vernizzi
Comitato organizzativo: Federica Ottoni e Nazarena Bruno (coordinamento), Rafaela Borsato Belo, Massimo Cotti, Francesca De Cola, Virginia Droghetti, Lia Ferrari, Yuxin Lei, Luca Leoni, Sandra Mikolajewska, Maria Parente, Elena Zanazzi

Cos'è il MADLab

Il MADLab si occupa di ricerca sperimentale e applicativa sul patrimonio edilizio, sfruttando tecnologie avanzate e metodologie all’avanguardia per valutare, conservare e riutilizzare edifici storici e contemporanei. Grazie a un approccio multidisciplinare, il Laboratorio integra le competenze di docenti e ricercatori in Restauro, Disegno, Geomatica, Storia dell’architettura, Scienza e Tecnica delle costruzioni, Tecnologia dell’architettura, Costruzioni stradali e altre discipline afferenti al Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma.

L’obiettivo principale è diventare un punto di riferimento per enti pubblici, professionisti e privati, supportandoli nei processi di conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio. Il MADLab offre un contributo concreto nella definizione di strategie d’intervento affidabili, mirate alla tutela del patrimonio storico-architettonico italiano, con particolare attenzione alla riduzione del rischio sismico (DPCM 9 febbraio 2011) e alla riqualificazione del patrimonio edilizio e infrastrutturale esistente.

Il Laboratorio adotta un metodo empirico-sperimentale strutturato in tre fasi interconnesse:

1. Monitoraggio: raccolta e controllo continuo dei dati disponibili;
2. Analisi: approfondimento multidisciplinare per una conoscenza dettagliata dell’oggetto di studio;
3. Diagnosi: individuazione dei problemi e valutazione delle soluzioni progettuali più efficaci.

Queste attività permettono di coniugare ricerca avanzata e applicazioni concrete, contribuendo alla conservazione e al miglioramento del costruito.