Il Codice delle Statistiche Europee: Qualità, Affidabilità e Indipendenza dei Dati Ufficiali

Le statistiche ufficiali sono strumenti fondamentali per la pianificazione economica, la valutazione delle politiche pubbliche e il confronto tra i Paesi dell’Unione Europea.
Ma come possiamo essere certi che questi dati siano affidabili, comparabili e prodotti con criteri rigorosi? La risposta si trova nel Codice delle Statistiche Europee, un insieme di principi e standard adottato nel 2005 e aggiornato nel 2017, che garantisce la qualità e l’indipendenza delle statistiche prodotte nell’UE.

Cos’è il Codice delle Statistiche Europee

… e perché è importante?

Il Codice delle Statistiche Europee è il riferimento essenziale per il Sistema Statistico Europeo (SSE), che include Eurostat, gli Istituti Nazionali di Statistica e le altre autorità competenti di ciascun Stato membro

Il suo obiettivo principale è rafforzare la fiducia nei dati ufficiali, assicurando che essi siano raccolti, elaborati e diffusi secondo criteri rigorosi di trasparenza, indipendenza e imparzialità.

Un sistema statistico affidabile è cruciale per:

• Garantire decisioni informate: Governi, imprese e cittadini basano scelte strategiche su dati ufficiali.
• Assicurare la comparabilità tra Stati: Le statistiche devono essere omogenee per poter confrontare fenomeni economici e sociali a livello europeo.
• Tutela della riservatezza: I dati raccolti devono essere trattati in modo anonimo e sicuro.
• Indipendenza dalla politica: Le statistiche non devono essere influenzate da pressioni politiche o interessi di parte.

I 16 principi del Codice: la garanzia di qualità dei dati

Il Codice si basa su 16 principi, suddivisi in tre aree fondamentali:

1. Indipendenza professionale: Le autorità statistiche devono essere indipendenti da influenze politiche o di altra natura per garantire la credibilità delle statistiche europee.
2. Coordinamento e cooperazione: Gli istituti nazionali di statistica ed Eurostat assicurano il coordinamento delle attività statistiche a livello nazionale ed europeo, collaborando attivamente per garantire lo sviluppo, la produzione e la diffusione di statistiche europee.
3. Mandato per la rilevazione dei dati e accesso ai dati: Le autorità statistiche dispongono di un chiaro mandato legale per raccogliere dati da varie fonti e per accedere a tali informazioni ai fini della produzione di statistiche europee.
4. Adeguatezza delle risorse: Le risorse umane, finanziarie e tecniche disponibili devono essere sufficienti per soddisfare le esigenze delle statistiche europee.
5. Impegno a favore della qualità: Le autorità statistiche devono impegnarsi a migliorare continuamente la qualità dei processi e dei prodotti statistici.
6. Riservatezza statistica: È fondamentale garantire la protezione dei dati individuali raccolti per scopi statistici e utilizzarli esclusivamente a tali fini.
7. Imparzialità e obiettività: Le statistiche devono essere sviluppate, prodotte e diffuse in modo neutrale e obiettivo, assicurando un trattamento equo a tutti gli utenti.
8. Solidità metodologica: Le statistiche devono basarsi su solide metodologie scientifiche.
9. Procedure statistiche appropriate: Le procedure utilizzate per la raccolta, l'elaborazione e la diffusione dei dati devono essere appropriate e ben documentate.
10. Carico minimo sui rispondenti: È importante ridurre al minimo l'onere per i rispondenti, evitando richieste di dati non necessari.
11. Efficacia in termini di costi: Le risorse devono essere utilizzate in modo efficiente per ottenere i migliori risultati possibili.
12. Pertinenza: Le statistiche devono rispondere alle esigenze degli utenti.
13. Accuratezza e affidabilità: Le statistiche devono riflettere accuratamente la realtà che intendono rappresentare.
14. Tempestività e puntualità: Le statistiche devono essere diffuse in modo tempestivo e puntuale.
15. Coerenza e comparabilità: Le statistiche devono essere coerenti nel tempo e comparabili tra regioni e paesi.
16. Accessibilità e chiarezza: Le statistiche devono essere presentate in modo chiaro e accessibile a tutti gli utenti.

Questi principi sono fondamentali per garantire la fiducia nelle statistiche ufficiali prodotte e diffuse da Eurostat, dagli istituti nazionali di statistica e dalle altre autorità nazionali che producono statistiche europee.

Chi garantisce il rispetto del Codice?

L’applicazione del Codice delle Statistiche Europee è monitorata dall’European Statistical Governance Advisory Board (ESGAB), un comitato consultivo indipendente che valuta ogni anno il rispetto degli standard da parte di Eurostat e degli istituti nazionali di statistica.

Inoltre, ogni Stato membro dell’UE deve effettuare periodicamente revisioni della qualità dei propri sistemi statistici per garantire il rispetto degli standard europei.

L’Italia e l’adesione al Codice

In Italia, l’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) è il principale garante dell’attuazione del Codice.

L’ISTAT assicura che le statistiche prodotte nel nostro Paese siano affidabili, trasparenti e comparabili con quelle degli altri Stati membri, rispettando i criteri fissati dal Sistema Statistico Europeo.

Conclusioni: perché il Codice è fondamentale

Il Codice delle Statistiche Europee non è solo un documento tecnico, ma uno strumento essenziale per la democrazia e la trasparenza. In un’epoca in cui i dati guidano le decisioni politiche, economiche e sociali, avere statistiche di qualità è un elemento chiave per la credibilità delle istituzioni e per garantire politiche basate su evidenze reali.

Grazie a questo sistema di regole e controlli, possiamo avere la certezza che i dati diffusi da Eurostat e dagli istituti statistici nazionali siano oggettivi, indipendenti e di alta qualità, contribuendo così a un’Europa più informata ed efficiente.