Il calcestruzzo a Dubai tende al verde

Il Municipio di Dubai ha annunciato la sua decisione di passare al calcestruzzo verde per rendere i suoi centri abitati in continua espansione più sani e più sostenibili.

Da aprile tutti i nuovi edifici in costruzione a Dubai dovranno utilizzare alternative verdi al posto del tradizionale cemento Portland (OPC), il componente principale della miscela di calcestruzzo che si scopre emettere gas tossici.
Per ogni tonnellata di OPC prodotta si emettono in atmosfera più di una tonnellata di biossido di carbonio (CO2) e altri gas tossici, il Municipio di Dubai (DM) ha reso obbligatorio per i consulenti e i collaboratori edili, utilizzare alternative più ecologiche e più sicure, come Fly Ash e Loppe d’altoforno (GGBFS).
L'obiettivo è quello di mantenere Dubai una città sana che segue i più elevati standard di sviluppo sostenibile e di offrire ai residenti un ambiente pulito e non inquinato. L’ordinamento segue uno studio del Dipartimento Costruzioni del Comune che ha verificato l'impatto negativo che il cemento Portland può avere sull’ambiente.
Quando si produce una tonnellata di cemento, gli studi rivelano, 164kg di polvere si riversano nell'aria, contribuendo a intensificare il fenomeno del riscaldamento globale e provocando anche diverse malattie tra cui il cancro.
"Siamo ansiosi di fornire ciò che è meglio per la città. Stiamo esaminando ogni elemento degli edifici in costruzione", ha detto il direttore generale Hussain Nasser Lootah del Municipio di Dubai.
“Le nuove opzioni sono conformi ai requisiti di bioedilizia: i calcestruzzi sono più durevoli e offrono una qualità migliore dei precedenti e sono anche meno costosi.”
I Funzionari del DM hanno detto che il settore delle costruzioni negli Emirati Arabi Uniti dipende solamente da una dozzina di aziende produttrici di cemento. "La capacità complessiva potenziale di tali aziende negli Emirati Arabi Uniti è di 39 milioni di tonnellate di cemento all’anno. Ma stanno producendo solo 19 milioni di tonnellate per la domanda, che sta lentamente calando", ha detto il Vice Direttore Generale per l'Ingegneria e Settore Pianificazione di DM Abdullah Raffia.
Queste fabbriche d’ora in avanti produrranno più cementi contenenti GGBS e Fly Ash. Con un contenuto minimo del 66 % di questi materiali nel calcestruzzo, che sono sottoprodotti riciclabili provenienti da altri settori, la miscela di calcestruzzo diventa più resistente. Oltre a causare meno emissione di polveri e fumi, sono più resistenti all'acqua, ai sali e ai solfati. Raffia ha detto che la cenere e le scorie sono considerati materiali che contribuiscono ad allungare di 40 annibla vita degli edifici. "Abbiamo stimato un risparmio di 192 miliardi Dh per Dubai in seguito alla maggiore vita utile degli edifici. A seconda della progettazione e delle specifiche degli edifici, sarà consentito fino a un massimo del 34% di Cemento Portland nella miscela.”
“L'industria qui è già pronta per passare al calcestruzzo verde", secondo Robin Styles responsabile tecnico di CEMEX.
"Dal punto di vista del settore del calcestruzzo preconfezionato, penso che siamo già organizzati per il cambiamento ... Il Comune si è impegnato già da diversi anni con le parti interessate. Utilizzando queste opzioni alternative, è possibile ridurre la presenza del carbonio nel calcestruzzo fino al 45% ", ha detto Styles.
Parlando dei benefici per i singoli proprietari di edifici, Styles ha detto: "Se si dispone di una villa, si avranno meno manutenzione, meno problemi e la struttura durerà più a lungo ... si avrà più tempo per viverla prima di dover fare le manutenzioni."
D’ora in avanti si potranno vedere circolare per la città solo autobetoniere “avvolte” nel nuovo orizzonte verde di Dubai e portando lo slogan "Green Concrete per un futuro sostenibile" .