IBM e NASA supportano il modello Open Source AI e Geospaziale su Hugging Face

Al centro delle scienze dedicate all'osservazione della terra c'è il cambiamento climatico

Il quadro generale è quello del cambiamento climatico, delle scienze di osservazione della terra e della piattaforma di AI Open nata nella fucina di IBM sotto il nome di Hugging Face.

Il cambiamento climatico pone numerosi rischi. La necessità di comprendere in modo rapido e chiaro come sta cambiando il paesaggio terrestre è uno dei motivi per cui IBM ha iniziato sei mesi fa in collaborazione con la NASA, la realizzazione di un modello di AI che può accelerare l'analisi delle immagini satellitari, in particolare applicando i processi di ML ai dati di Sentinel-2A/B HLS, che hanno una risoluzione geospaziale da 10 a 20 m, e un periodo di rivisitazione di 5 giorni.

Il più grande modello geospaziale è ospitato su Hugging Face

Insieme alle attività specifiche del progetto, per la NASA è l’ora di dare supporto al mondo scientifico, che è un altro dei motivati desideri di rendere accessibili a più persone quasi 250.000 terabyte di dati di missioni della NASA.

Per promuovere entrambi gli obiettivi, IBM sta ora rendendo pubblico il suo modello di base attraverso la piattaforma AI open source, Hugging Face.

È il più grande modello geospaziale ospitato su Hugging Face e il primo modello di base AI open source che la NASA ha collaborato alla costruzione. Inoltre, può analizzare i dati geospaziali fino a quattro volte più velocemente rispetto ai modelli di deep learning all'avanguardia, con la metà dei dati etichettati, secondo le stime di IBM.

Riferimenti

IBM - da sempre IBM lavora sul mondo dell’AI, e con il suo sistema proprietario Watson si può tranquillamente affermare che IBM è stata la prima azienda a rilasciare applicazioni di una certa complessità e funzionalità, che anticipavano l’attuale concetto di AI.
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NASA - Non tutti immaginano che una delle attività primarie della NASA è l’uso dei dati geospaziali derivati dai cosiddetti “Dati di Osservazione della Terra”. Ma tra gli addetti ai lavori, quello che viene fatto alla NASA nell’ambito delle Osservazioni della Terra è da sempre un must, e anche questa volta l’obbiettivo è interessante e ben atteso, poiché dal progetto vengono messi a punto tools e dati per il mondo intero, per far si che qualsiasi gruppo di ricerca possa seguire in prima persona le informazioni vitali legate al cambio climatico, e scegliere così da che parte stare.
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