Data Pubblicazione:

I vincitori del premio energy manager 2018

Efficienza energetica: sono 4 i vincitori del premio energy manager 2018 che si sono contraddistinti nei settori terziario, pubblico ed industriale

energy-manager-premio-2018.JPG

Efficienza energetica: sono 4 i vincitori del premio energy manager 2018 che si sono contraddistinti nei settori terziario, pubblico ed industriale 

Sono Leonardo Ketmaier di TIM per il terziario, Paolo Bianco dell’AUSL Romagna per il settore pubblico, ed ex-aequo Giuseppe Garzone di FPT Industrial e Fabio Menna di Vibac per il settore industriale, i quattro vincitori del Premio 2018 assegnato da FIRE in collaborazione con ENEA e KEYENERGY, ai migliori energy manager che hanno realizzato interventi di successo presso edifici e strutture dell'organizzazione che li ha nominati.

In occasione della cerimonia di premiazione Dario Di Santo ha affermato “L’energy manager è una figura strategica per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Accordo sul clima di Parigi. Ha il compito di individuare le azioni per usare meglio l’energia, attraverso interventi di riqualificazione energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili e cogenerazione. Soprattutto se inserito nell’ambito di un sistema di gestione dell’energia (ISO 50001), l’energy manager nel tempo acquisirà anche la capacità di aiutare gli imprenditori a individuare nuove opportunità di business nell’ambito della green economy e della richiesta di prodotti e servizi a minore impatto energetico e ambientale e quella di coinvolgere i dipendenti aziendali in questa trasformazione. I dati elaborati da FIRE – l’organizzazione che dal 1992 gestisce le nomine degli energy manager ai sensi della legge 10/1991 – mostrano una crescita nei numeri, e, soprattutto, nel ruolo. I premi assegnati oggi sottolineano l’opera di alcuni energy manager provenienti da diversi settori e confidiamo che possa stimolare sempre più imprese a dare spazio e risorse a energy manager preparati e qualificati.”

La premiazione ha avuto luogo presso l’Energy Room di Key Energy durante il convegno ENEA “Efficienza energetica: la chiave per un futuro sostenibile”.

La Giuria, composta da esperti FIRE ed ENEA ha valutato criteri come la certificazione EGE dell’energy manager, l’adozione di un sistema di gestione dell’energia, l’impiego di un sistema di monitoraggio e/o automazione esteso ai centri di consumo più significativi, la realizzazione di diversi interventi di miglioramento dell’efficienza energetica all’interno delle imprese.

La FIRE si occupa dal 1992 su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico delle nomine degli energy manager, gestendone il database, promuovendone il ruolo e supportandone le attività con conferenze, attività formative, indagini e studi di mercato, progetti europei tesi a migliorare gli strumenti esistenti per l’energy management.