Hotel Mediterraneo di Riccione: restyling architettonico tra design, efficienza energetica e innovazione

L’architettura del futuro incontra il fascino della storia: il restyling dell’Hotel Mediterraneo

Al giorno d’oggi è sempre più importante realizzare edifici sostenibili, efficienti e confortevoli; una responsabilità che un progettista deve sentirsi anche per il mondo del domani.

Questa è stata la sfida principale nel processo di riqualificazione dell’Hotel Mediterraneo di Riccione. Per saperne di più, abbiamo chiesto al progettista di raccontarci del restyling di questo edificio.

Obiettivi, spunti iniziali del progetto, la parola all'arch. Gianluca Corvina

Arch. Gianluca Corvina, quali erano gli obiettivi, gli spunti iniziali da cui è partito tutto il progetto e come li avete perseguiti?

L’opera di ristrutturazione dell’Hotel Mediterraneo è stata possibile grazie all’opportunità offerta dal bonus facciate, che ha permesso di recuperare il 90% delle spese di ristrutturazione delle facciate esterne dell’edificio.

L’Hotel Mediterraneo di Riccione famoso durante gli anni della “dolce vita”, e meta preferita del jet set internazionale, ebbe una prima importante ristrutturazione agli inizi degli anni 90’.

La committenza desiderava innanzitutto una nuova veste per il fabbricato, con l’impiego di materiali innovativi e che avessero necessità di bassa manutenzione. Allo stesso modo anche le attività commerciali lungo il perimetro del piano terra avevano la necessità di una nuova veste estetica oltre che esigenze di confort e protezione dall’irraggiamento solare.

Una facciata ventilata

Con queste premesse, dopo uno studio accurato, abbiamo optato per una facciata ventilata in gres, un materiale che garantisce un’elevata protezione dalle intemperie e massimo isolamento termoacustico. Questo tipo di sistema ventilato risulta essere la soluzione più funzionale per l’efficienza energetica degli edifici.

Gli studi dimostrano che la protezione offerta dal sistema di facciata ventilata consente un risparmio energetico fino al 20%, oltre ad una manutenzione nettamente più semplice ed economica, nonché una durabilità superiore ad ogni altra opzione. E, grazie alla sua flessibilità modulare, è stata la soluzione ideale per valorizzare l’estetica dell’edificio trasformandolo in una soluzione bella e funzionale.

La ristrutturazione

La ristrutturazione dell’Hotel Mediterraneo è iniziata nel 2021, lo spunto era quello di rinnovare le vecchie facciate intonacate, ricreando un edificio pixellato, un petchwork moderno e d’impatto dal carattere metropolitano.

Coibentazione a cappotto

Innanzitutto, si è partiti con un intervento di coibentazione termica dell’edificio, attraverso l’inserimento di un cappotto termico. La coibentazione a cappotto consiste nell'applicazione di una serie di pannelli isolanti che isolano l'edificio dall'esterno. È un sistema che, se applicato correttamente, permette un notevole risparmio energetico, mantenendo alte temperature interne durante l’inverno e proteggendo l’edificio dal calore estivo.

Abbiamo optato per pannelli di origine naturale, in fibra di vetro. Questi materiali non solo sono ottimi isolanti termici, ma anche acustici.

I vantaggi principali del cappotto termico esterno sono:

• Isolamento maggiore;
• Incombustibilità in caso d’incendio
• prevenzione di eventuali danni alle pareti esterne, quali crepe o muffa;
• riduzione dei ponti termici, zone fredde determinate da discontinuità costruttive.

Su tutti i piani sono stati installati dei marcapiani metallici che assolvono anche la funzione di compartimentazione tra un piano e l’altro. È stata una scelta non solo estetica, ma anche dettata dalla normativa antincendio che richiedeva una separazione più netta tra i piani.

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Materiali e illuminazione a basso consumo

Si è optato per un rivestimento di facciata e frangisole con lastre 60x120 in Gres Porcellanato Cotto d’Este di grande formato e dalla texture materica. Il fissaggio è avvenuto con un particolare sistema meccanico a scomparsa che valorizza il carattere dei materiali utilizzati e garantisce massima sicurezza e tenuta.

È stata inoltre realizzata la risagomatura del frontone di coronamento del fabbricato mediante l’utilizzo di pannelli in alluminio composito, un materiale scelto per la sua leggerezza, resistenza agli agenti atmosferici e durabilità nel tempo. Il design è stato rielaborato per conferire allo skyline dell’edificio un’immagine più moderna e slanciata, enfatizzando il gioco di volumi e linee.

Un elemento distintivo del progetto è l’integrazione di gole e scuretti per illuminazione lineare a strip LED, che contribuiscono a valorizzare la percezione dell’edificio nelle ore serali. Questo sistema di illuminazione, studiato per essere discreto ed efficiente, crea un effetto di luce diffusa che enfatizza le forme architettoniche, migliorando al contempo la sicurezza degli spazi esterni.

I LED a basso consumo garantiscono un’elevata efficienza energetica e una lunga durata, riducendo i costi di manutenzione. Inoltre, la possibilità di modulare l’intensità luminosa consente di adattare l’illuminazione in base alle esigenze, creando scenari visivi suggestivi e migliorando la fruibilità della struttura anche di notte.

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