Horizon Europe 2023-2024: il programma da 13,5 miliardi di euro per la ricerca e l'innovazione

Orizzonte Europa: il programma di finanziamento dell'UE per la ricerca e l'innovazione

Il programma di lavoro si concentrerà su:

1. Realizzare l'azione per il clima e la trasformazione digitale;
2. sostenere un'Europa sicura, protetta e resiliente;
3. rafforzare l'accesso dei ricercatori ucraini alle infrastrutture di ricerca europee;
4. rafforzare le iniziative internazionali in energie rinnovabili, sistemi alimentari, salute globale, osservatori ambientali;
5. investire nelle cinque missioni dell'UE.

Il 6 dicembre la Commissione ha adottato il programma di lavoro di Horizon Europe per il periodo 2023-24, con circa 13,5 miliardi di euro per sostenere i ricercatori e gli innovatori in Europa nella ricerca di soluzioni innovative per le sfide ambientali, energetiche, digitali e geopolitiche.

Nell'ambito del più ampio programma di ricerca e innovazione dell'UE da 95,5 miliardi di euro, Orizzonte Europa, contribuirà al raggiungimento degli obiettivi climatici prefissati dall'Unione Europea, all'aumento della resilienza energetica e allo sviluppo di tecnologie digitali di base.

Inoltre, tratterà azioni mirate per:

• sostenere l'Ucraina;
• rafforzare la resilienza economica;
• contribuire a una ripresa sostenibile dalla pandemia di Covid-19;
• realizzare un ecosistema europeo di ricerca e innovazione più forte, anche attraverso una più ampia partecipazione di ricercatori e innovatori in tutta Europa, una maggiore mobilità e finanziamenti per infrastrutture di ricerca di livello mondiale.

Clima e trasformazione digitale

I finanziamenti europei sono caratterizzati da:

• 5,67 miliardi di euro (oltre il 42% del bilancio del programma di lavoro) sono destinati al raggiungimento degli obiettivi chiave dell'azione per il clima, alla ricerca di soluzioni innovative per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e all'adattamento ai cambiamenti climatici;
• 1,67 miliardi di euro contribuiscono a sostenere la biodiversità:
• oltre 4,5 miliardi di euro sosterranno la transizione digitale dell'UE, anche per lo sviluppo di tecnologie digitali di base e per incoraggiarne l'integrazione nelle nostre vite. Verrà inoltre fornito ampio sostegno al New European Bauhaus, che mira a mostrare i vantaggi della transizione verde nella vita quotidiana e negli spazi abitativi delle persone.

Realizzare un'Europa più sicura, protetta e resiliente

Quasi 970 milioni di euro saranno investiti per contribuire ad accelerare la transizione verso l'energia pulita, in linea con il piano REPowerEU, e aumentare l'indipendenza energetica dell'Europa da fornitori inaffidabili e combustibili fossili volatili.

Nel 2023, il programma di lavoro indirizzerà investimenti per oltre 1 miliardo di EUR da NextGeneration EU verso la ripresa dell'Europa dai danni economici e sociali causati dalla pandemia di COVID-19.

Inoltre, sostiene la ricerca e l'innovazione con 336 milioni di euro per migliorare la preparazione alla pandemia e rispondere alle emergenze sanitarie. Ciò è in linea con gli obiettivi dell'Autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA). Sosterrà inoltre le infrastrutture critiche contro le minacce fisiche e informatiche per rafforzare la resilienza dell'UE.

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Guerra in Ucraina: aiuti mirati

Il sostegno mirato all'Ucraina viene fornito in aggiunta ai 70 milioni di euro di misure già avviate nel 2022. Le nuove azioni comprendono il rafforzamento dell'accesso dei ricercatori ucraini alle infrastrutture di ricerca europee, il sostegno continuo agli scienziati e ai sanitari ucraini e il contributo alla ricreare il clima di neutralità di diverse città ucraine.

Le sfide internazionali richiedono soluzioni globali

Il programma di Orizzonte Europa 2023-2024 comprende azioni per sostenere e rafforzare le iniziative internazionali in materia di energie rinnovabili, sistemi alimentari, salute globale, osservazioni ambientali e altro ancora. Il piano si basa sull'"Iniziativa Africa" ​​e introduce la nuova "Iniziativa Mediterranea", in risposta alla nuova agenda per la ricerca e l'innovazione sviluppata con l'Unione per il Mediterraneo.

Per quanto riguarda la cooperazione con la Cina, il programma di lavoro si concentrerà sull'affrontare le sfide globali attraverso due iniziative faro di ricerca su alimentazione, agricoltura e biotecnologia e cambiamento climatico e biodiversità.

L'apertura alla cooperazione internazionale è bilanciata dalla necessità di salvaguardare gli interessi dell'UE nei settori strategici, in particolare per promuovere l'autonomia dell'UE e la sua leadership tecnologica.

Le 5 missioni dell'Unione Europea

Più di 600 milioni di euro saranno investiti nelle cinque missioni dell'UE nel 2023. Ciò sosterrà la ricerca e l'innovazione, che dovrebbero tradursi, ad esempio, in amministrazioni locali e regionali meglio preparate ad affrontare i rischi legati al clima, il ripristino di almeno 25.000 km di fiumi a flusso libero, contratti di città climatiche con 100 città, l'introduzione di programmi di monitoraggio del suolo o l'ottimizzazione di interventi diagnostici contro il cancro minimamente invasivi.

La Commissione si aspetta che le missioni raccolgano contributi da altre fonti di finanziamento, per raggiungere un livello complessivo di investimenti alla fine del 2023 che superi quelli effettuati da Orizzonte Europa.

I prossimi passi

Dal 6 dicembre 2022 al 16 febbraio 2023 si terranno le giornate informative di Horizon Europe rivolte ai potenziali richiedenti.