GeoAI 2024: l'Intelligenza Artificiale a servizio delle Informazioni Geospaziali

Il ruolo dell'Intelligenza Artificiale e dei Dati Geospaziali nell'affrontare sfide del domani

L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) sta trasformando il volto di molti settori, dalla medicina alla fisica, dalle scienze umane all'ingegneria. Nel contesto della geomatica, i dati geospaziali ricoprono un ruolo fondamentale per lo studio di fenomeni quali il cambiamento climatico, il rischio ambientale o la gestione delle infrastrutture tramite strategie di manutenzione predittiva.

Non perdere l'opportunità di partecipare alla seconda edizione del workshop GeoAI, l'evento di riferimento che riunisce i principali attori della geomatica italiana, in particolare i ricercatori universitari che lavorano quotidianamente su questo tema.

Nato lo scorso anno a Torino, il workshop-conferenza GeoAI italiano vede la partecipazione di un team consolidato di organizzatori, tra cui spiccano le Università marchigiane, il Politecnico di Torino e la Fondazione Bruno Kessler (FBK).

L'evento gode del patrocinio di ASITA, AUTeC e FAIR, quest'ultima tra le eccellenze italiane nel campo dell'intelligenza artificiale.

I temi al centro del workshop sulla GeoAI

Gli argomenti del workshop spaziano ovviamente a 360° sulle applicazioni geomatiche come:

• Monitoraggio di infrastrutture: gestione sistemi di allerta, monitoraggio strutturale e diverso con hearly warning, analisi serie storiche, etc.
• Manutenzione predittiva: programmazione della manutenzione, correlazione materiali e strutture/materiali con stato di degrado, etc.
• Cambiamento climatico: analisi e aggiornamento automatico dei modelli ambientali, metereologici e/i di strutture e consumo del suolo, finalizzato alla gestione dell’impatto al suolo degli eventi meteo avversi e delle allerte della protezione civile.
• Land cover: analisi automatico e storicizzazione della copertura del suolo.
• Cartografia: disegno automatico della cartografia 2D e 3D.
• Agricoltura 4.0: impatti di ogni genere sull’uso del suolo e sulla produzione agricola e/o sullo stato della vegetazione e delle specie vegetali e/o flora, fauna, e correlazione con uso del suolo e altri fattori di impatto sull’agricoltura.
• Classificazione di nuvole di punti: o meglio del disegno automatico e della data extraction da elementi digitali, come le Point Cloud generate da Fotogrammetria, Laser Scanner, o Digital Generation.
• Navigazione autonoma: il campo tipico della robotica e dei sistemi di navigazione, ovvero interpretazione di scenari digitali come volumi, cartografie, e “visione artificiale”.
• Robotica: il campo naturale dell’AI per gestire sistemi di mobilità autonoma, robot operativi, sistemi di handling, e l’infinito mondo della robotica applicata.
• Smart cities: gestione della complessità delle smart city, flussi della popolazione, gestione automatica delle infrastrutture di trasporto e mille altre funzioni necessarie nelle città del futuro, compresi i livelli informativi per la cittadinanza attiva e il turismo.
• Precision Forestry: analisi dell’ambiente e gestione dell’ambiente verde. Dalle foreste ai boschi, alle vegetazioni contestuali all’ambiente costruito e naturale.

ISCRIVITI E PARTECIPA A GeoAI 2024

Questo workshop ha l’obiettivo di riunire ricercatori, sviluppatori, professionisti e utenti avanzati che utilizzano l’AI applicata ai dati geospaziali, 2D e 3D, creando così una comunità italiana di esperti sul tema della GeoAI.

Il workshop prevede due mezze giornate di presentazioni, demo e discussioni sul tema, per stilare lo stato dell’arte e le prospettive future.