Gas effetto-serra: parere favorevole delle Regioni sul Decreto
E’ stato favorevole il parere delle Regioni sul Decreto che, attuando Direttive europee, perfeziona ed estende il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra (art. 1 , L. 96/2010). Il giudizio positivo è stato rappresentato in sede di Conferenza Stato-Regioni il 24 Gennaio, ma è stato accompagnato da un documento con cui la Conferenza delle regini formula alcune proposte emendative di carattere redazionale.
Si riporta di seguito il documento integrale (pubblicato anche nella sezione “Conferenze” del sito www.regioni.it)
Parere sullo schema di Decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2009/29/ce che modifica la Direttiva 2003/87/ce al fine di perfezionare ed estendere il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas ad effetto serra, predisposto ai sensi dell’art. 1 della Legge 4 giugno 2010, n. 96 recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle comunità europee (legge comunitaria 2009).
Punto 22) O.d.g. Conferenza Stato-Regioni
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime parere favorevole sullo schema di decreto con alcune proposte emendative, di seguito riportate, di carattere redazionale.
- art. 10, comma 3. Eliminare le parole “, se del caso,”.
Motivazione: Il piano di monitoraggio deve, almeno in occasione della sua prima presentazione, essere soggetto ad approvazione da parte del Comitato in coerenza a quanto riportato nel comma 1 dell’art. 34.
- Art. 24, comma 1, lettera a). Modificare come segue:
l’autorizzazione ambientale integrata, di cui alla parte seconda del decreto legislativo n. 152 del 2006, o altra autorizzazione all’esercizio rilasciata dall’Autorità competente, è revocata e l’impianto è chiuso ai sensi dell’art. 29-decies, comma 9, lettera c) del citato decreto legislativo;
Motivazione: Il campo di applicazione del decreto legislativo (ETS) è più ampio rispetto a quello previsto per l’ Autorizzazione Ambientale Integrata.
Si richiede altresì di valutare le seguenti osservazioni:
ART. 4 AUTORITA’ NAZIONALE COMPETENTE
Comma 8 – rispetto alla composizione del Consiglio direttivo (che insieme alla segreteria tecnica costituisce il Comitato nazionale) si segnala la necessità di includere tra i 9 membri oltre ad un rappresentante della Conferenza Stato-Regioni anche un rappresentante del Coordinamento interregionale Energia-ambiente (che relazioni periodicamente in sede di coordinamento tecnico a tutte le regioni).
ART. 19 MESSA ALL’ASTA DELLE QUOTE
Comma 6 – in relazione alla destinazione del 50% dei proventi delle aste, si richiede una razionalizzazione dei nove ambiti di possibile finanziamento e l’individuazione di un ordine di priorità. Considerando la stretta connessione che gli interventi finanziabili hanno con il territorio si sottolinea la necessità di una regionalizzazione dei fondi (nel testo si parla di un Fondo globale per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili). Importante non replicare l’esperienza negativa del Fondo Kyoto.
ART. 38 ESCLUSIONE DI IMPIANTI DI DIMENSIONI RIDOTTE SUBORDINATA ALL’ADOZIONE DI MISURE EQUIVALENTI
Si segnala qualche perplessità nel proporre come possibili tipologie di impianto da escludere dal sistema di scambio delle quote di emissione gli impianti con emissioni annue inferiori a 25.000t di CO2 e gli impianti con potenza termica inferiore ai 35 MW (rispettivamente comma 1, lettere a e b).
ART. 42 ISTITUZIONE DEL SISTEMA NAZIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELL’INVENTARIO NAZIONALE DEI GAS SERRA
Inserire un nuovo comma che reciti espressamente la possibilità per le Regioni di poter accedere senza restrizioni al patrimonio informativo relativo agli impianti inclusi nel sistema ETS ricadenti sul proprio territorio. Tali dati sono fondamentali per l’individuazione del contributo dei settori non ETS (residenziale, terziario, piccola e media industria) sul totale delle emissioni di CO2, e la connessa pianificazione/programmazione energetico-ambientale a scala regionale.
Roma, 24 gennaio 2013 documento approvato - GAS AD EFFETTO SERRA: PARERE SU DECRETO PER ATTUAZIONE DIRETTIVA 2009/29/CE