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GABRIELLI: investire nella prevenzione e bloccare le nuove costruzioni per 10 anni

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Il Capo della Protezione Civile chiede maggiori sforzi per gestire le catastrofi

"Se il paese scegliesse di non fare nuove cose, ma di mettere in sicurezza quelle che ci sono, salvaguarderebbe quel patrimonio unico al mondo che sono il nostro territorio, le nostre comunità, i nostri abitanti e che, invece, in questa condizione di generale abbandono è messo in pericolo”.

Secondo Franco Gabrielli, numero uno della Protezione Civile, in un'intervista rilasciata all'Ansa, “Una moratoria del governo sulle nuove costruzioni per 10 anni potrebbe liberare fondi da investire in misure volte a proteggere le città e le zone di campagna da eventi meteorologici severi”.

Decidendo di "investire tutto quello che si ha nella sicurezza del territorio", l'Italia sarebbe molto meglio protetta da eventi come le pioggia grave che sta inondando parte d'Italia.

L'Italia ha anche la responsabilità di salvaguardare "il patrimonio unico del nostro paese", che è riconosciuto in tutto il mondo, così come le migliaia di vite che potrebbero essere messe in pericolo se il paese non inizia a spendere di più per la prevenzione del territorio.

Prevenire costa meno che curare, “perché tutte le risorse che vengono investite per la prevenzione, non vengono rispese per i danni. E la prova è che dove gli interventi sono stati fatti, dal Friuli alla Toscana e anche in Liguria, le opere hanno retto”.
Per il capo della Protezione civile è necessario introdurre l'assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali, con forme di defiscalizzazione per i cittadini. “Le calamità aumentano, la frequenza dei danni aumenta e la possibilità d'intervento dello Stato diminuisce. Questi sono dati di fatto. Se non vogliamo continuare a trovarci di fronte ad alluvioni o terremoti di serie A, B e C, che è quel che accade oggi, l'unica soluzione è quella, magari prevedendo delle forme di defiscalizzazione per i cittadini. Meccanismi che non facciano arricchire le assicurazioni e garantiscano i cittadini. Altrimenti si acuirà la tensione sociale”.

Fonte: Ansa