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Frame Building

Un edificio energivoro dei primi anni 2000 ha cambiato pelle e anima grazie ad un intervento di riqualificazione studiato secondo un approccio globale e integrato.


Da obsoleto edificio direzionale ad architettura incisiva

Un lavoro di squadra ha trasformato un obsoleto edificio direzionale in una architettura incisiva, dalla forte personalità.

Frame Building è il risultato della riqualificazione architettonica ed energetica dell’edificio a uso uffici in via Bisceglie 95 a Milano.

Gli artefici dell’intervento, voluto da SIC Sviluppo Immobiliare Corio, sono l’architetto Stefano Belingardi Clusoni, fondatore di BE.ST Belingardi Stefano, design architect del progetto e direttore artistico, e il team di L22 Civil Engineering, brand del Gruppo Lombardini22 che ha pianificato, gestito e reso esecutivo il progetto di ristrutturazione coordinando architettura, impianti, certificazione LEED, pratiche amministrative, sicurezza e DL.

L’edificio ha infatti ottenuto la certificazione LEED GOLD.

Il network di aziende Theatro ha partecipato al progetto con il cluster involucro edilizio, che include le competenze dei partner Schüco, Thema, AGC e ASSA ABLOY Entrance Systems.

 

Frame Building: il progetto di riqualificazione

Composto da due volumi principali, sovrapposti, con un’altezza di sei piani, ai quali si aggiunge un livello interrato con autorimessa e locali tecnici, per un totale di 8.500 metri quadrati, Frame Building mantiene la sua vocazione uffici diventando ancora più efficiente, flessibile, elegante.

L’edificio originario, monomaterico e caratterizzato da una grande simmetria di aperture, presentava un impianto architettonico basato su una grande piastra orizzontale che si incontra con un volume verticale.

L’idea è stata quella di rompere lo schema esistente creando una nuova gerarchia materica, dove il grande basamento, che rappresenta l’attacco a terra dell’edificio, viene spezzato dal volume superiore. Quest’ultimo, poggia su un podio, che nell’edificio preesistente rappresentava un tetto tecnico e rinasce ora come tetto-giardino.

A connotare la nuova identità dell’edificio, la divisione tra il basamento e la torre viene enfatizzata anche dal cambio di colore della finitura dei pannelli che al piano terra presenta le tonalità calde della finitura in alluminio bronzato opaco.

Gli elementi metallici verticali generano tagli orizzontali nei marcapiani, che, nel rompere questo sistema, creano una nuova tensione armonica e, grazie alle luci integrate in facciata, consentono all’immobile di vivere, anche di notte, come una grande lanterna per la città.

Nel nuovo progetto, il limite della simmetria dell’edificio esistente viene trasformato in un’opportunità attraverso la creazione di cornici intorno alle finestre, i Frame appunto, che rafforzano i singoli elementi delle finestre trasformandoli in cannocchiali verso l’esterno, consentendo una veduta a 360 gradi sul contesto urbano.

 

Progettazione integrata del sistema facciate

Theatro ha svolto il ruolo di coordinatore della progettazione integrata del sistema facciate attraverso lo sviluppo tecnico del pacchetto progettuale completo, la definizione del capitolato tecnico con un approccio chiavi in mano, la creazione di un budget complessivo accurato e veritiero. Theatro ha messo a sistema una collaborazione fattiva basata sul know-how delle aziende, di cui fa da regia.

Theatro ha trovato le soluzioni tecniche di ingegnerizzazione e messa in opera per eseguire perfettamente il progetto di BE.ST Belingardi Stefano.

Si è scelto di mantenere il reticolo portante di facciata pre-esistente, di solo 12 anni e di ottima qualità (con un significativo risparmio economico e ambientale), e di sostituire i rivestimenti con vetri AGC selettivi a controllo solare installati secondo l’esposizione dell’edificio per un migliore comfort interno.

Sul reticolo è stata aggiunta una nuova pelle con cornici leggere che ha permesso di aggiungere porzioni apribili alle finestre.

 

L’attenta analisi preliminare per la realizzazione, applicazione e posa delle cornici ha rappresentato una sfida intensa, con grosse incognite. Theatro ha quindi realizzato, nella propria sede di Verano Brianza, il mockup per verificarne i più minuti dettagli.

Ora la doppia pelle metallica della facciata a montanti traversi disegna geometrie orizzontali e verticali che riflettono la luce naturale e modulano quella artificiale. La soluzione architettonica è funzionale ed estetica insieme: l’impatto scenografico della facciata e il suo involucro intelligente definiscono il carattere rinnovato del complesso architettonico.

Ogni scorcio è asimmetrico e diverso, la facciata vibra in armonia con la città.

Al quinto piano, con terrazza a doppia altezza, dedicato agli uffici direzionali sono stati installati serramenti scorrevoli.


 

Theatro, un nuovo modo di fare architettura

Theatro è una rete di impresa composta da aziende all’avanguardia che operano nel mondo dell’involucro edilizio, del design e dell’architettura.

Il network, concept totalmente inedito in Italia e in Europa, è formato oggi da aziende che hanno deciso di fare squadra e condividere know-how, conoscenze e soluzioni rispondenti alle sempre nuove evoluzioni tecnologiche, di performance e normative nel settore edilizio.

Allo scopo comune di sostenere la buona architettura e la cultura di progetto, le aziende parte del network – molto eterogenee tra loro, per dimensioni e fatturato (da multinazionali che in Italia fatturano oltre 600 milioni di euro a PMI da 5 milioni l’anno) – hanno sottoscritto intenti comuni e un codice etico regolati da uno specifico contratto di rete. Insieme le aziende generano un volume d’affari complessivo che supera i 2 miliardi di euro.

Theatro è anche uno spazio dinamico ed emozionale, in cui la scenografia di impatto sa raccontare una storia sempre diversa. Sono i prodotti, le aziende, il desiderio di condividere esperienze e competenze a salire sul palcoscenico mettendosi in mostra in maniera inedita e familiare al tempo stesso. Il filo conduttore di tutte le diverse attività proposte da Theatro è rappresentato dalla miscela di ricerca, cultura, formazione, relazione. Sono questi gli elementi imprescindibili di ogni evento organizzato e ospitato da Theatro.

I partner di Theatro sono i co-fondatori Thema e Schüco Italia e le aziende AGC, ASSA ABLOY Entrance Systems, Culligan, Daikin, Daku, Duravit, Florim, Griesser, iGuzzini, Kairos, Laboratorio Morseletto, Legnotech, Pellinindustrie, Pratic, Pro Viaggi Architettura, Resstende, Roda, Schneider Electric, Starpool, Technogym, Banco Desio.