Fondazione Inarcassa: bene giusto compenso in agenda di Governo
Egidio Comodo, presidente di Fondazione Inarcassa, commenta positivamente la scelta del nuovo Governo di mettere al centro dell'agenda politica il tema del giusto compenso e della ricostruzione.
Il presidente Comodo: bene anche le politiche per accelerare la ricostruzione delle aree terremotate
«Abbiamo ascoltato con interesse il discorso del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e siamo molto soddisfatti che al centro dell’agenda politica del nuovo Governo ci sia il tema della ricostruzione delle aree colpite dal sisma e l’approvazione di una legge per il giusto compenso dei lavoratori indipendenti. Condividiamo questi obiettivi, già presenti nella bozza delle linee programmatiche, ribadendo la piena disponibilità della Fondazione ad intavolare un dialogo virtuoso e costruttivo con le istituzioni e tutte le parti coinvolte affinchè questi propositi diventino presto risultati concreti”. Lo ha dichiarato il Presidente di Fondazione Inarcassa, Egidio Comodo.
Nel discorso tenutosi alla Camera lunedì 9 settembre, il Presidente del Consiglio ha confermato infatti, tra le priorità, la necessità di «una legge che garantisca il giusto compenso per i lavoratori non dipendenti, al fine di evitare forme di abuso e sfruttamento» e l’attuazione di «politiche per la messa in sicurezza del territorio, per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l'accelerazione della ricostruzione delle aree terremotate».
«Non è più il momento di aspettare per l’approvazione di una legge che garantisca il giusto compenso ai liberi professionisti - ha proseguito il presidente - in particolare quelli delle professioni tecniche, il cui lavoro è sinonimo di garanzia di qualità delle opere e dei servizi erogati al cittadino».
«Inoltre – ha aggiunto – è necessario lavorare insieme per rafforzare tutti quegli strumenti che possano incidere sulla sicurezza della propria abitazione e ridurre i rischi sismici, come il sisma bonus e l’eco bonus. L’impegno da parte del Presidente Conte di visitare i comuni colpiti dal sisma è un primo fondamentale passo verso la realizzazione di questo traguardo, che vede anche gli sforzi della Fondazione, insieme a CNI e CNAPPC, già al lavoro sulla II Giornata Nazionale per la Prevenzione Simica, che si terrà il 20 ottobre nelle piazze delle principali città italiane» ha concluso Comodo.