Edilizia | Costruzioni | SENAF SRL
Data Pubblicazione:

Filiera edile: fatturati in aumento e per il 40% delle imprese crescono anche gli stipendi

Mentre prosegue a Bari prosegue la manifestazione più importamte in Italia per la filiear edile, l'Osservatorio SAIE snocciola alcuni dati sul positivo stato di salute del mondo delle costruzioni: a impattare positivamente sulla filiera sono stati gli incentivi (37%), l’abbassamento del cuneo fiscale (39%) e la riforma della burocrazia (44%). Rilevante poi anche il contributo del PNRR, i cui investimenti sono stati molto apprezzati da quasi 4 imprese su 10 (37%).

Edilizia, alto il livello di soddisfazione delle imprese: 9 su 10 contente del portafoglio ordini

Superbonus, PNRR, efficientamento energetico e riqualificazione urbana: negli ultimi anni, il settore italiano delle costruzioni si è trovato davanti a numerose sfide e opportunità che hanno dato impulso alla crescita. Secondo il Rapporto Federcostruzioni, presentato ieri durante l’evento inaugurale di SAIE, la Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, la filiera ha vissuto un biennio molto positivo, che dovrebbe chiudersi a fine 2023 con un’ulteriore crescita del +4%.

Tuttavia, per il prossimo futuro ci sono alcune incognite: l’inflazione, il costo del denaro, l’instabilità geopolitica, la mancanza di incentivi e i crediti ancora incagliati in seguito al taglio del Superbonus 110%. Ma qual è l’andamento della filiera secondo le aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni? Lo rivela l’Osservatorio SAIE, pubblicato in occasione della seconda giornata di SAIE Bari, in corso alla Fiera del Levante fino a domani, 21 ottobre. Ne emerge la fotografia di un settore che, anche nella visione delle imprese, sta vivendo un periodo di sviluppo, come dimostrano soprattutto l’alto livello di soddisfazione complessiva e la crescita dei ricavi.

Filiera edile: nel 2022 salite produzione (+19.6%) e occupazione (+9%), il 2023 sarà un altro anno positivo
Durante l'evento di inaugurazione del SAIE Bari è stato presentato il report di Federcostruzioni sullo stato di salute del mondo dell'edilizia: il 2022 è stato un anno di crescita importante e anche per l'anno in corso le proiezioni sono positive, ma per il futuro spaventano inflazione, aumento dei costi dell’energia, instabilità geopolitica e il taglio del Superbonus.
LEGGI L'APPROFONDIMENTO

Calato dal 95% all'11% il numero di imprese che ha dovuto rinunciare a lavori per eccesso di richieste

Partendo dal dato più importante, la quasi totalità delle aziende del campione si dichiara soddisfatta dell’attuale portafoglio ordini (94%), che reputano adeguato alla loro sostenibilità finanziaria. In calo il numero di imprese che ha dovuto rinunciare ai lavori per eccesso di richieste, passato dal 95% di inizio anno all’11% di settembre.

È il segno che la filiera, dopo il boom delle richieste dovute soprattutto al Superbonus, è riuscita a riorganizzarsi velocemente per venire incontro all’aumento della domanda. L’ottimo momento che sta vivendo il mondo delle costruzioni è confermato anche dai livelli di soddisfazione complessiva e di fiducia generale, entrambe pari al 77%. Inoltre, se si considera il fatturato, per circa il 53% del campione l’ultimo quadrimestre è stato caratterizzato dal segno positivo, con il 51% che prevede un aumento dei ricavi entro la fine 2023 e il 58% che prevede un ulteriore sviluppo nei prossimi tre anni (58%).

Quali sono i punti forti e le criticità dell’edilizia e dell’impiantistica? Innanzitutto, a impattare positivamente sulla filiera sono stati gli incentivi (37%), l’abbassamento del cuneo fiscale (39%) e la riforma della burocrazia (44%). Rilevante poi anche il contributo del PNRR, i cui investimenti sono stati molto apprezzati da quasi 4 imprese su 10 (37%). Infatti, tra le misure previste dal PNRR che più hanno permesso lo sviluppo del settore troviamo soprattutto i bonus relativi all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza del patrimonio edilizio privato (60%), in crescita di +18 punti percentuali rispetto allo scorso giugno.

Se però guardiamo l’altra faccia della medaglia, la situazione dei crediti incagliati dopo il taglio al Superbonus - circa 30 miliardi secondo Ance - ha avuto un impatto importante per il 37% del campione. Come facilmente pronosticabile, la preoccupazione è rappresentata dall’inflazione: il costo di acquisto delle materie prime e dell’energia è considerata la prima criticità dal 48% del campione.

Occupazione, iniziative e investimenti futuri

La capacità delle aziende del settore di evolversi è data in parte anche dall’alto livello di preparazione e professionalità di chi ci lavora: 9 aziende su 10 (90%) si ritengono soddisfatte dal livello di competenze del proprio personale. Un dato, questo, in netta crescita se confrontato con quello dell’ultima rilevazione (64%).

Per mantenere elevata la preparazione dei collaboratori, il 63% delle aziende ha investito circa 10 ore in formazione, quasi il 10% in più rispetto allo scorso quadrimestre. Da un punto di vista economico, c’è un’altra evidenza molto positiva: il 40% delle aziende ha aumentato gli stipendi dei dipendenti.

Quali investimenti e iniziative ha in programma il settore per i prossimi mesi? Le aree in cui sono previste risorse sono due: sostenibilità e innovazione, al centro di due percorsi tematici di SAIE Bari 2023. Partendo dal primo, tra le azioni concrete intraprese a sostegno dell’ambiente e della edilizia green, una buona parte del campione ha installato sia dispositivi a basso consumo energetico che impianti di produzione d’energia da fonti rinnovabili.

Nel campo delle tecnologie spiccano soprattutto gli investimenti per la sicurezza informatica, adottati da più di 9 aziende su 10 (93%), e per la connettività. Per il prossimo futuro le imprese puntano specialmente ad allargare la propria rete di contatti (90%) e ad accrescere la propria visibilità (85%), elementi su cui SAIE punta fortemente, anche grazie alla sua alternanza strategica annuale tra i due poli di Bari e Bologna.

Dai dati del nostro Osservatorio risulta chiaro l’andamento positivo della filiera, che sta cercando di far fronte all’inflazione e alle recenti novità legate agli incentivi fiscali. Le imprese sono soddisfatte del portafoglio ordini e del fatturato di quest’anno. Stanno inoltre ricorrendo a investimenti importanti su più fronti, dalla formazione alla sostenibilità e la tecnologia. ha affermato Emilio Bianchi, Direttore di SAIE. SAIE è il momento più efficace per discutere del futuro della filiera e valutare dal vivo le migliori novità di prodotto. La fiera, che già nella sua prima giornata, ha dimostrato di saper attirare i protagonisti della filiera di tutta Italia, costituisce un punto di ritrovo e connessione per le aziende e gli operatori dello stivale, con l’obiettivo di fare networking e mostrare le proprie best practice.”

I temi emersi nell’Osservatorio sono al centro della nuova edizione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia e impianti, ritornata a Bari dopo l’edizione di successo del 2022 di Bologna e in corso fino a domani, sabato 21 ottobre. È anche grazie alla collaborazione tra BolognaFiere e Nuova Fiera del Levante, e alla conseguente alternanza tra le due città, che SAIE è diventato l’appuntamento da non mancare per i professionisti del comparto. Una manifestazione fieristica caratterizzata dall’esposizione di soluzioni e prodotti innovativi ma anche dai convegni e momenti d’approfondimento. SAIE Bari 2023 è organizzata in quattro settori tematici - Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media, 25 iniziative speciali, e vede la partecipazione di 407 aziende espositrici e 75 associazioni partner. Tra gli argomenti principali di SAIE Bari 2023: cantiere, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, transizione ecologia, nuove esigenze dell’abitare e del costruire, PNRR.

Costruzioni

Con questo TOPIC raccogliamo le news, gli articoli e gli approfondimenti che riguardano istituzionalmente il settore delle costruzioni.

Scopri di più

Edilizia

L'edilizia ricomprende tutte quelle attività finalizzate a realizzare, trasformare o demolire un edificio. Essa rappresenta sicuramente uno dei...

Scopri di più

Leggi anche