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FEDERICO II, MASTER DI SECONDO LIVELLO IN BIM: c'è tempo fino al 28 febbraio 2020 per concorrere ai 20 posti

L’Università degli Studi di Napoli Federico II organizza la V edizione del Master di II livello in “BIM e Progettazione Integrata Sostenibile” afferente al Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura (in sigla Dist).
Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato alle ore 12 di sabato 28 febbraio 2020.
Il Master avrà la durata di un anno e vede impegnato come Coordinatore scientifico il Professor Edoardo Cosenza (ordinario di Tecnica delle Costruzioni all'Ateneo Federiciano, Presidente della Rete dei laboratori universitari di Ingegneria Sismica e Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Napoli.

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L’Università degli Studi di Napoli Federico II organizza la V edizione del Master di II livello in “BIM e Progettazione Integrata Sostenibile” afferente al Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura (in sigla Dist). Il Master si propone di formare professionisti con elevate competenze di progettazione in ambiente Building Information Modeling (BIM), in grado di gestire problematiche di interoperabilità dei modelli informativi e di progettazione integrata sostenibile, con particolare approfondimento in Ingegneria strutturale.
E' bandito dunque il concorso pubblico, per titoli ed esame, a numero 20 posti per l’ammissione al Corso.
Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato alle ore 12 di sabato 28 febbraio 2020.
In calce a questa nota, cliccando sui pulsanti ROSSI "Allegato" è possibile scaricare bando e modulistica allegata.
Il Master - che vede impegnato come Coordinatore scientifico il Professor Edoardo Cosenza (ordinario di Tecnica delle Costruzioni all'Ateneo Federiciano, Presidente della Rete dei laboratori universitari di Ingegneria Sismica e Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Napoli - ha la durata di un anno e si svolge nel nuovo campus Federiciano di Napoli Est, in corso Nicolangelo Protopisani a San Giovanni a Teduccio.
Le tecnologie BIM sono in continuo sviluppo. Il nuovo Codice degli appalti ne promuove l’utilizzo e possiamo aspettarci che in Italia venga sempre più adoperato in futuro, anche oltre gli obblighi imposti per le opere pubbliche. Del restio il BIM è già realtà in altri paesi, anche e soprattutto non europei, pur essendo nato nel Regno Unito.
Il Master sarà completamente "immerso" in ambiente BIM, dai fondamenti teorici alle applicazioni pratiche in molti settori. Il percorso didattico del Master è anche strutturato in modo che sia possibile effettuare il confronto, tecnico ed economico, fra varie soluzioni: infatti è noto che un impiego intensivo del BIM consente significativi risparmi in termini di costi e di tempi e un significativo vantaggio in termini di efficienza.
Soprattutto il Master vuole creare figure in grado di inserirsi più rapidamente nell’ambito della progettazione integrata sostenibile, e per questo motivo forte enfasi è dedicata alle materie di edilizia, tanto in termini di rilievo quanto di tecnologia, degli impianti meccanici e degli impianti elettrici; cioè a tutte le parti fondamentali di un appalto di servizi e di lavori.
In questo VIDEO il Professor Edoardo Cosenza spiega in sintesi le prospettive del Bim e i suoi vantaggi.

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