Federico Filippo Oriana confermato presidente di ASPESI Unione Immobiliare

Per Oriana bisogna portare avanti interventi di demo-ricostruzione, che garantiscono edifici performanti senza consumare nuovo suolo

L'assemblea di ASPESI Unione Immobiliare ha confermato all'unanimità Federico Filippo Oriana come Presidente per il triennio 2024-2027. Durante l'incontro, Oriana ha delineato le priorità e gli obiettivi per il prossimo triennio, sottolineando l'importanza di una battaglia politico-culturale nazionale sul ruolo dei promotori immobiliari e la crescita della presenza territoriale di ASPESI.

Oriana ha evidenziato come non sia più sufficiente vantare il grande contributo occupazionale dell'edilizia nel dibattito pubblico. È necessario puntare sul territorio, un valore nuovo e strategico per l’Italia che ancora non è al centro delle discussioni pubbliche come dovrebbe. L'edilizia, per i promotori immobiliari, rappresenta un mezzo e non un fine. Le società immobiliari hanno come obiettivo la valorizzazione degli immobili, attraverso processi di trasformazione, gestione, demolizione e ricostruzione, vendita o affitto. Questo approccio consente di allinearsi meglio con le esigenze pubbliche e affrontare la grande sfida ecologica in atto a livello europeo, poiché oggi gli edifici devono essere energeticamente performanti e sostenibili in termini di emissioni atmosferiche.

Per quanto riguarda l'espansione territoriale, Oriana ha sottolineato la necessità di investire nei territori già presidiati piuttosto che costituire nuove sedi locali. Questo approccio è giustificato dalla mancanza di numeri sufficienti in alcune regioni, come la Liguria, rispetto a città come Milano che conta oltre 100 società di sviluppo immobiliare. Inoltre, diventare veramente rappresentativi in grandi realtà come Roma e il Triveneto richiede un impegno significativo in termini di risorse finanziarie e umane.

Oriana ha commentato anche le recenti sfide affrontate dagli sviluppatori e promotori immobiliari, sottolineando come l’attività sia stata contrastata come mai prima. Questo è paradossale in un’epoca in cui le realizzazioni immobiliari hanno raggiunto livelli elevati di qualità estetico-progettuale, energetica e sociale. ASPESI Unione Immobiliare ha svolto un'importante azione di tutela della categoria, soprattutto a Milano, posizionandosi all'avanguardia nel sostegno alle operazioni immobiliari, in particolare quelle di sostituzione edilizia e rigenerazione urbana.

Secondo Oriana, è un errore pensare che i recenti avvenimenti riguardino solo Milano. In realtà, interessano tutta l’Italia, in quanto la demo-ricostruzione è l'unico tipo di intervento che può garantire la realizzazione di nuovi edifici realmente performanti dal punto di vista energetico, ecologicamente sostenibili e esteticamente pregiati senza consumare nuovo suolo.

Durante l'assemblea sono stati eletti anche i nuovi Vicepresidenti di ASPESI: Paolo Buzzetti, Antonio Campagnoli (Il Punto Spa), Luigi Gozzini (AbitareIn) e Oronzo Perrini (Ream Sgr).
Con questa leadership, ASPESI Unione Immobiliare si prepara ad affrontare le sfide future, rafforzando il proprio impegno per la valorizzazione del territorio e la sostenibilità ambientale.