Facciate Edifici | Normativa Tecnica
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Facciate continue: norme aggiornate sulla classificazione e metodo di prova per la permeabilità all'aria

Di seguito le principali modifiche fatte sulla norma EN 12152:2023 e la norma EN 12153:2023 riferite alla classificazione e metodi di prova per la permeabilità all'aria delle facciate continue.

Facciate continue: le norme aggiornate

Il 26 luglio 2023, il Comitato Europeo di Normazione (CEN) ha divulgato l'aggiornamento delle seguenti normative:

  • EN 12152:2023 "Facciate Continue - Permeabilità all'Aria - Requisiti Prestazionali e Classificazione". Questa norma, la cui edizione precedente risale al 2002, è stata oggetto di una revisione completa.
  • EN 12153:2023 "Facciate Continue - Permeabilità all'Aria - Metodo di Prova". Anche questa norma, con la sua versione precedente del 2002, è stata sottoposta a importanti modifiche.

La rielaborazione della EN 12152:2023 e della EN 12153:2023 è stata realizzata dal CEN/TC 033/WG6 - Curtain walling, con il Prof. Ing. Paolo Rigone, Direttore Tecnico di UNICMI, che ricopre il ruolo di Convenor, insieme alla collaborazione dell'Ing. Valentina Guerra dall'Ufficio Tecnico di UNICMI.

 

Classificare permeabilità all'aria dei componenti fissi/apribili, EN 12152

La norma EN 12152 stabilisce requisiti e classificazioni basati sulla permeabilità all'aria di componenti fissi e apribili delle facciate continue, quando sottoposte a pressioni statiche di aria positiva e negativa. La valutazione dei requisiti viene eseguita in rapporto all'area totale o alla lunghezza dei giunti fissi del campione di prova.

Le modifiche

Le principali novità rispetto alla versione precedente (EN 12152:2002) sono:

  • L'inclusione della specifica necessità di dichiarare la pressione massima di prova per la classe eccezionale di permeabilità all'aria "AE".
  • L'introduzione di una nuova classificazione per la permeabilità all'aria sotto pressione negativa, con una distinzione tra prove di pressione positiva e negativa. Ciò comporta la creazione di due classificazioni separate, una relativa alla pressione di prova positiva (ad esempio, classe A4+) e una relativa alla pressione di prova negativa (ad esempio, classe A4-) con il segno "+" o "-" a indicare la direzione della pressione.
  • L'aggiunta di una nuova nomenclatura (l'aggiunta del pedice "L") per la classificazione basata sulla lunghezza dei giunti fissi (ad esempio, AL4+), al fine di differenziare la simbologia delle classi in base alla lunghezza dei giunti fissi o all'area complessiva.

 

Metodi di prova permeabilità all'aria dei componenti fissi/apribili, EN 12153

La norma EN 12153 descrive il metodo di prova di laboratorio per la determinazione della permeabilità all'aria delle facciate continue, sia delle parti apribili che delle parti fisse. La norma stabilisce le procedure per l'applicazione delle prove a pressione positiva e negativa sui campioni, specifica l'attrezzatura necessaria e definisce i contenuti minimi dei rapporti di prova.

Il principio di prova implica la progressiva applicazione e rimozione della pressione (sia positiva che negativa) sui campioni, con la misurazione del flusso d'aria a ogni livello di pressione.

Le modifiche

Le principali modifiche rispetto alla versione precedente (EN 12153:2002) comprendono:

  • L'introduzione di una nuova prova di permeabilità all'aria sotto pressione negativa e l'adeguamento corrispondente dei dettagli del rapporto di prova.
  • Modifiche editoriali alle definizioni, per allinearle all'aggiornamento della norma complementare EN 12152:2023.

È importante notare che queste due norme costituiscono i riferimenti per la definizione del metodo di prova di laboratorio e per l'espressione dei risultati in termini di classi, relativamente alla caratteristica essenziale "permeabilità all'aria" delle facciate continue, come previsto dalla norma di prodotto EN 13830. Tuttavia, per tale caratteristica essenziale, non è obbligatorio che l'Ente Notificato valuti le prestazioni.

In ambito italiano, in conformità con il Decreto Ministeriale del 2 aprile 1998 e le disposizioni sulla efficienza energetica nelle costruzioni (D.Lgs. 192/05, D.Lgs. 311/06 e successive modifiche), per le facciate continue con un valore di trasmittanza termica inferiore a 5 W/m2K, la prestazione di permeabilità all'aria è un requisito essenziale da dichiarare obbligatoriamente durante il processo di marcatura CE nel Documento di Prestazione (DoP). In questo caso, l'opzione N.P.D. non è applicabile.

 

Marcature CE: invariata

Per quanto riguarda la marcatura CE delle facciate continue, la situazione rimane invariata: poiché la versione armonizzata delle norme sulle facciate continue, EN 13830 del 2003 (le versioni successive non sono state ancora armonizzate a livello dell'Unione Europea), fa riferimento alle norme EN 12152 e EN 12153 come riferimenti senza specificare le date, è necessario far riferimento all'ultima versione delle due norme pubblicate (cioè quelle del 2023).

Tuttavia, la norma EN 12152:2023 stabilisce che i risultati dei test eseguiti in conformità con la precedente versione EN 12152:2002 possono ancora essere considerati validi, evitando così la necessità di ripetere i test per i sistemi precedentemente classificati e marcati CE secondo le versioni precedenti delle due norme.

Le due norme saranno presto acquistabili dal portale UNI STORE. Al momento sono invece acquistabili solo in lingua inglese dal portale del CEN:

EN 12152:2023 "Curtain walling. Air permeability. Performance requirements and classification"
EN 12153:2023
"Curtain walling. Air permeability. Test method"

UNICMI

Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell'Involucro e dei serramenti.

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