Calcestruzzo sostenibile | Costruzioni | Edilizia
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Evoluzione e sostenibilità del calcestruzzo: ASSIAD deve essere in grado di fornire gli strumenti necessari per affrontare le sfide del settore

Sandro Polidori, Consigliere ASSIAD, sottolinea l'impegno crescente dell'associazione verso la sostenibilità attraverso la partecipazione a fiere di settore e la formazione di un nuovo comitato scientifico di alto livello. Polidori enfatizza il ruolo cruciale di ASSIAD nel promuovere innovazioni e pratiche sostenibili nel settore del calcestruzzo, anticipando le evoluzioni e facilitando il dialogo con progettisti e committenti per ottimizzare la durabilità strutturale e ridurre l'impatto ambientale.

Sostenibilità del calcestruzzo: un ruolo fondamentale lo gioca l'aggiunta di minerali

Andrea Dari:
ASSIAD ha recentemente rafforzato il suo impegno per la sostenibilità attraverso la presenza attiva in fiere di settore e la creazione di un nuovo comitato scientifico. Quali sono i valori che l’Associazione può portare in questo contesto di grande evoluzione del settore?

Sandro Polidori:

Il cambiamento in termini di sostenibilità nei processi produttivi di Calcestruzzo è ormai inarrestabile e si ritiene corretto che come Associazione si debba cercare di strutturarci per promuovere in modo professionale al fine di comunicare le modifiche sostanziali che ci attendono.

La missione di Assiad dovrebbe essere quella di anticipare il più possibile quelle che saranno le evoluzioni del Settore e gli strumenti necessari per affrontare le nuove sfide.

In quest'ottica è stato costituito un Comitato Scientifico di altissimo livello, composto da esperti riconosciuti a livello nazionale ed internazionale. Ritengo che questo Comitato sia fondamentale per cogliere e divulgare gli aspetti tecnici innovativi che interessano sia i Progettisti che i Committenti, garantendo un flusso costante di conoscenze aggiornate e Best Practices.

Sandro Polidori (Consigliere ASSIAD) (Crediti: General Admixtures)

 

Andrea Dari:
L’approccio sostenibile ha portato l’intera filiera a comprendere l’esigenza di ridurre il quantitativo di clinker nel calcestruzzo. Potrebbe descrivere il ruolo delle aggiunte minerali nel contesto della produzione di calcestruzzo sostenibile? Come contribuiscono queste sostanze a ridurre l'impatto ambientale del calcestruzzo?

Sandro Polidori:

Le aggiunte minerali come le FLY - ASH rivestono un ruolo molto importante sulla produzione di Cementi a basso contenuto di Clinker come Cementi Tipo II, Tipo IV o Cementi Compositi di Tipo V, con conseguente riduzione di Clinker ed Emissioni di CO2.

L'uso delle Ceneri volanti permette di ridurre il contenuto di Cemento presente nelle Miscele con la conseguente possibilità di produrre calcestruzzi a basso contenuto di carbonio, proponendo un importante passo avanti nella sostenibilità dei materiali da costruzione.

La presenza di ceneri volanti, oltre a migliorare sensibilmente le Proprietà reologiche e meccaniche del Calcestruzzo, incrementa anche la durabilità strutturale nei riguardi di tutti i potenziali AGENTI/FENOMENI AGGRESSIVI, contribuendo alla riduzione del Costo del Ciclo di Vita delle Strutture (Life Cycle Cost) grazie alla maggiore durabilità ed alla conseguente ottimizzazione dei Costi di Manutenzione.

Di fatto l'impiego della cenere nel confezionamento dei calcestruzzi si traduce nella parola SOSTENIBILITA' in quanto:

  • Si recupera in maniera razionale un materiale altrimenti destinato alla discarica;
  • Si limita il Consumo di materie prime "vergini", quali i costituenti per la produzione di Cemento e le Sabbie direttamente utilizzate come Aggregato;
  • Si limita l'Emissione di CO2 in atmosfera, razionalizzando la produzione di Cemento e tutte le attività connesse con l'estrazione delle sue materie prime;
  • Si ottimizzano i Costi di Produzione del calcestruzzo;
  • Si riduce il Costo del Ciclo di Vita delle Strutture (Life Cycle Cost) grazie alla maggiore durabilità strutturale ed alla conseguente ottimizzazione dei Costi di Manutenzione.

 

Andrea Dari: 
Qual è l'importanza dell'evoluzione delle normative nel supportare l'uso di calcestruzzo più sostenibile? Crede che le future normative dovrebbero orientarsi verso un approccio meno prescrittivo e più prestazionale? Quali benefici comporterebbe questo cambiamento per il mondo delle costruzioni?

Sandro Polidori:

  • È molto importante che la Normativa segua di pari passo i cambiamenti e le evoluzioni delle caratteristiche dei calcestruzzi prodotti attualmente con le nuove materie prime a minor impatto ambientale;
  • Secondo il nostro parere le future normative dovrebbero avere un approccio maggiormente orientato alla sostenibilità mantenendo sempre i valori prestazionali;
  • I benefici potrebbero essere quelli di avere calcestruzzi tecnologicamente avanzati, all'avanguardia ed aiuterebbe a migliorare la durabilità delle strutture.

 

Andrea Dari
ASSIAD parteciperà attivamente al SAIE 2024 con una presenza significativa nell'arena del calcestruzzo per discutere di sostenibilità? Quali opportunità offre questo evento per influenzare imprese, normatori e professionisti riguardo alle pratiche sostenibili nel settore? e quanto è importante parlare con questi interlocutori?

Sandro Polidori
Potrebbe essere una grande opportunità per approfondire questi aspetti e comprendere il grado di sensibilità che c'è nel Settore Verso questi aspetti.

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