Digitalizzazione | Costruzioni | Sostenibilità | Edilizia | Normativa Tecnica | HARPACEAS SRL
Data Pubblicazione:

ESPR e Digital Product Passport: nuove regole per la sostenibilità dei prodotti nel Green Deal Europeo

A giugno 2024 è entrato in vigore il Regolamento sulla Progettazione ecocompatibile dei Prodotti Sostenibili (ESPR - Ecodesign for Sustainable Products Regulation), parte delle iniziative del Green Deal Europeo che mirano a trasformare le politiche comunitarie su clima, energia, trasporti e fiscalità, con l'obiettivo di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Esaminiamo nel dettaglio il contenuto del regolamento e, in particolare, il concetto di Digital Product Passport.

Il Regolamento sulla Progettazione Ecocompatibile di Prodotti Sostenibili (ESPR)

L'ESPR si rivolge al settore produttivo e propone un insieme di requisiti chiari per l'adozione obbligatoria del Digital Product Passport (DPP) per diverse tipologie di prodotti del mercato Europeo; la lista sarà in costante aggiornamento. Per il momento, l'Unione Europea ha identificato quattro settori: le batterie, i prodotti tessili, i prodotti elettronici e i prodotti per l'edilizia.

Il Digital Product Passport è l'elemento caratterizzante di questo regolamento, il DPP è un insieme di informazioni sul prodotto funzionale all'economia circolare e alla sostenibilità, attribuirà ai prodotti una identità per ciascuno univoca e collegata a fonti di dati singole o multiple al fine di fornire informazioni, per tutto il ciclo di vita del prodotto, su: origine, composizione, durabilità, informazioni di riparazione e montaggio, riciclabilità dei componenti.

 

ESPR - Ecodesign for Sustainable Products Regulation


L'ESPR, ovvero il Regolamento sulla Progettazione ecocompatibile di prodotti sostenibili, fa parte del più ampio Green Deal Europeo. Questo regolamento mira a promuovere la sostenibilità e l'ecocompatibilità dei prodotti immessi sul mercato, attraverso requisiti di progettazione e produzione che minimizzino l'impatto ambientale durante l'intero ciclo di vita del prodotto. L'ESPR si applica a una vasta gamma di prodotti, dai beni di consumo agli articoli per l'edilizia, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra, l'utilizzo di risorse e la produzione di rifiuti. Questo regolamento rappresenta un passo importante verso un'economia circolare e sostenibile in Europa

 

Impatto e importanza del Passaporto Digitale dei Prodotti da Costruzione

È evidente che si tratta di un’operazione di trasparenza nei confronti del consumatore di portata eccezionale e permetterà alla catena del valore - consumatori, operatori economici, autorità - di fruire molto più facilmente di queste informazioni così come di condividerle con efficacia.

Nel medesimo frangente, l'industria delle costruzioni sarà caratterizzata anche dall'entrata in vigore della revisione del Construction Products Regulation (CPR), approvato dal Parlamento Europeo ad aprile 2024 e la cui precedente pubblicazione risale ormai al 2011.

Questo regolamento europeo disciplina la commercializzazione dei prodotti da costruzione nell'UE e, attraverso norme armonizzate, fornisce un linguaggio tecnico comune per la valutazione delle caratteristiche prestazionali dei prodotti. L'obbiettivo è garantire informazioni certe ed affidabili che consentano il confronto prestazionale fra prodotti di diversi produttori e diversi Paesi.

 

Il Digital Product Passport (DPP) nel contesto del Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR)

Anche in questo Regolamento il Digital Product Passport assume una posizione di assoluta centralità in quanto, se a livello concettuale è a basato su quanto definito nell' ESPR, i suoi contenuti per il mondo delle costruzioni sono definiti proprio nella revisione del CPR. Infatti, nell'Allegato III dell'ESPR, la Commissione Europea definisce i contenuti di base e i requisiti tecnici del DPP ma, basandosi su ciò, il CPR specifica ulteriori contenuti e requisiti tecnici per un DPP specifico per i prodotti da costruzione. Il capitolo 6 del regolamento spiega come un DPP viene creato, mantenuto, controllato e reso accessibile al pubblico.

A livello di prevalenza, per l'industria delle costruzioni, il CPR precede l'ESPR eccetto nei casi in cui il secondo, come per esempio per aspetti inerenti alla sostenibilità, può essere più specifico e, quindi, entrambi i regolamenti dovrebbero essere rispettati.

 

Regolamento sui Prodotti da Costruzione (CPR)

Il Regolamento sui Prodotti da Costruzione (Construction Products Regulation - CPR) è un importante quadro normativo dell'Unione Europea che disciplina la commercializzazione e l'uso dei prodotti da costruzione all'interno del mercato comune europeo. Emanato nel 2011 per sostituire la precedente Direttiva sui Prodotti da Costruzione (89/106/CEE), il CPR ha l'obiettivo di garantire che i prodotti da costruzione immessi sul mercato siano sicuri e conformi ai requisiti essenziali di prestazione, come la resistenza strutturale, la sicurezza antincendio, l'igiene, la salute e la protezione ambientale.
 
Il CPR definisce un sistema armonizzato di valutazione e verifica della costanza delle prestazioni dei prodotti da costruzione, basato sull'utilizzo di norme tecniche europee. Questo sistema prevede la marcatura CE obbligatoria per i prodotti che rientrano nell'ambito di applicazione del Regolamento, al fine di dimostrarne la conformità ai requisiti essenziali. Oltre a promuovere la libera circolazione dei prodotti da costruzione all'interno del mercato unico europeo, il CPR mira anche a tutelare la salute e la sicurezza degli utilizzatori finali, garantendo che le informazioni sui prodotti siano chiare, affidabili e comparabili in tutto il territorio dell'Unione.

Il CPR rappresenta quindi un elemento chiave per l'armonizzazione tecnica e normativa del settore delle costruzioni a livello europeo, contribuendo a migliorare la qualità, la sostenibilità e l'innovazione dei prodotti utilizzati negli edifici e nelle infrastrutture.

Scarica il testo del CPR in Italiano

 

Dettagli e Funzionalità del Digital Product Passport (DPP)

Detto questo, andando più nel dettaglio e partendo dalla descrizione data in precedenza, il DPP costituirà una sorta di carta d'identità in rete digitale per materie prime, prodotti e componenti in cui è possibile archiviare informazioni rilevanti e integrarle nel tempo perché siano utili durante tutto il ciclo di vita del prodotto.

Grazie al DPP potranno essere incluse informazioni tecniche conformi allo standard di prodotto corrispondente, la garanzia di usabilità tecnica, le dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD) o informazioni sull'origine del prodotto che possano consentirne un'ottimizzazione nell'uso ma anche nell'eventuale smaltimento. Essendo informazioni elettroniche la loro fruizione sarà più agevole garantendo ai consumatori, produttori ed autorità prendere decisioni in merito alla sostenibilità più consapevoli; nondimeno le autorità doganali potranno verificare automaticamente l'autenticità di prodotti di importazione.

 

Contenuti del Digital Product Passport (DPP)

Il Digital Product Passport (DPP) è uno strumento digitale che raccoglie in modo strutturato e standardizzato tutte le informazioni chiave su un prodotto da costruzione. Nello specifico, il DPP può contenere:

  • Informazioni legali e normative, come la Dichiarazione di Prestazione (DoP) che certifica le caratteristiche del prodotto secondo il Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR).
  • Parametri tecnici rilevanti per la fisica edilizia, come dati su prestazioni meccaniche, acustiche, termiche, di reazione al fuoco, ecc.
  • Informazioni sulla composizione del prodotto, sui materiali e sulle origini delle materie prime utilizzate.
  • Dati sull'impatto ambientale del prodotto, come le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) per le diverse fasi del ciclo di vita.
  • Indicazioni su manutenzione, riparazione, riutilizzo e riciclaggio del prodotto a fine vita.
  • Informazioni sulle certificazioni di qualità, sostenibilità ed etichette ambientali ottenute.

Questa raccolta strutturata di informazioni consente di migliorare la trasparenza, la tracciabilità e l'interoperabilità dei dati sui prodotti da costruzione, a supporto di una progettazione, realizzazione e gestione più sostenibile degli edifici.

 

Tecnologie per l'Accesso al DPP

È importante rilevare che queste informazioni sono rese accessibili attraverso dispositivi "machine readeble" detti data carrier di cui DataMatrix, QR code o NFC tag ne sono un esempio; questi fanno da tramite con le strutture informatiche in cui risiedono i dati, le informazioni dei prodotti e che tipicamente possono essere siti web o database.

La chiave di accesso per raggiungere queste informazioni, quindi ciò che è contenuto o meglio codificato nel _data carrier_ è il primo componente fondamentale di un DPP e viene definito come codice identificatore unico di prodotto (UIP-Unique Product Identifier).

Il _data carrier_ può poi essere una etichetta applicata sul prodotto, oppure contenuta nell'imballaggio o comunque un elemento fisico legato al prodotto che, ovviamente, può variare in funzione del prodotto stesso

Il secondo elemento che compone un DPP è l'immagine digitale del passaporto stesso, ovvero l'insieme delle informazioni digitali sopra descritte e organizzate compreso le strutture di accesso e sicurezza.

 

[...] CONTINUA LA LETTURA NEL PDF IN ALLEGATO

 

L'articolo prosegue nel pdf in allegato fornendo informazioni importanti su:

  • Integrazione del Digital Product Passport (DPP) con il BIM
  • Norme Tecniche e Requisiti per il DPP
  • Processo di Creazione del DPP
  • Infrastruttura Informatica per il DPP

Articolo integrale in PDF

L’articolo nella sua forma integrale è disponibile attraverso il LINK riportato di seguito.
Il file PDF è salvabile e stampabile.

Per scaricare l’articolo devi essere iscritto.

Iscriviti Accedi

Costruzioni

Con questo TOPIC raccogliamo le news, gli articoli e gli approfondimenti che riguardano istituzionalmente il settore delle costruzioni.

Scopri di più

Digitalizzazione

News e approfondimenti che riguardano, in generale, l'adozione di processi e tecnologie digitali per la progettazione, la costruzione e la gestione dell'ambiente costruito.

Scopri di più

Edilizia

Esplora il mondo dell'edilizia, il settore dedicato alla progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e infrastrutture. Scopri come la normativa italiana, come il Testo Unico dell'Edilizia (D.P.R. 380/2001) e le Normative Tecniche per le Costruzioni (NTC), regolano le pratiche edilizie per garantire sicurezza e qualità. Approfondisci il significato etimologico del termine "edilizia" e come le leggi locali e regionali influenzano la costruzione e gestione degli immobili.

Scopri di più

Normativa Tecnica

Con questo TOPIC raccogliamo le news e gli approfondimenti che riguardano il tema della normativa tecnica: le nuove disposizioni, le sentenze, i pareri e commenti, l’analisi di casi concreti, il commento degli esperti.

Scopri di più

Sostenibilità

Con questo Topic riportiamo quanto pubblichiamo su quello che riguarda il tema della sostenibilità: gli accordi internazionali e nazionali, i protocolli di certificazione energetici ambientali, le news e gli approfondimenti scientifici, i commenti.

Scopri di più

Leggi anche