Emissioni Zero, nuova EPBD: cosa cambia nella normativa italiana

Normativa tecnica da riscrivere in tempi brevi

Il 4 maggio ISNOVA, ENEA e Fondazione Inarcassa, in collaborazione con Logical Soft, organizzano un webinar gratuito sulla nuova EPBD e le relative modifiche alla norma energetica italiana. Durante l’incontro si analizzano:

• i nuovi metodi di calcolo della EPBD e le scadenze;
• il nuovo sistema di classificazione energetica degli edifici;
• gli Edifici a Energia Zero.

L’incontro vede la partecipazione di: Ilaria Bertini, Direttore del Dipartimento DUEE di ENEA; Giuliano Dall’O’, Professore Ordinario del Politecnico di Milano; Roberto Nidasio Project Leader di CTI; Franco Fietta, Presidente di Fondazione Inarcassa; Alberto Boriani Amministratore di ISNOVA; Annachiara Castagna per Logical Soft, Opinion Leader per la Campagna Italia in Classe A.

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Le modifiche della nuova EPBD

Il Parlamento Europeo ha recentemente approvato la nuova Direttiva EPBD, la Direttiva vigente sulla prestazione energetica in edilizia (Energy Performance of Building Directive). L’Italia come stato membro è chiamata ad adottare la nuova norma nell’ottica di rinnovamento ed efficientamento del parco immobiliare.

Questo significa che occorre riscrivere in tempi brevi la norma tecnica e il quadro legislativo per ottemperare alle prossime scadenze. A titolo di esempio, si parla della fine degli incentivi alle caldaie nel 2024, di edifici pubblici a zero consumi per il 2026 e dell’adeguamento del parco immobiliare esistente per il 2033.
Il webinar gratuito del 4 maggio si rivolge quindi a professionisti, ricercatori e imprese che si occupano di efficienza energetica degli edifici e ha come obiettivo quello è approfondire la Direttiva EPBD e le relative modifiche alla norma energetica italiana.

L’incontro fa parte del Ciclo Obiettivo Emissioni Zero organizzato da ISNOVA ed ENEA per la Campagna “Italia in Classe A” promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico.

La partecipazione è gratuita.