Emilia Romagna: approvata la ricognizione delle strutture tecniche competenti in materia sismica
L’aggiornamento consente alle categorie professionali coinvolte nei procedimenti e a tutti gli interessati, di accedere ai dati sulle modalità di gestione delle funzioni sismiche.
Con DGR 12 dicembre 2023, n. 2150, la Regione Emilia Romagna ha approvato la ricognizione per l'anno 2023 grazie al contributo di tutte le strutture: è quindi disponibile il monitoraggio aggiornato al 1° gennaio 2024 delle 40 Strutture Tecniche Competenti in materia sismica (STC) presenti nel territorio regionale.
L’aggiornamento consente, in modo trasparente e immediato, alle categorie professionali coinvolte nei procedimenti e a tutti gli interessati, di accedere ai dati sulle modalità di gestione delle funzioni sismiche tramite l'elenco delle strutture e dei comuni ad esse afferenti, la mappa con le aree di pertinenza delle stesse e le informazioni relative alle STC con i riferimenti ai quali rivolgersi per gli adempimenti connessi alle pratiche sismiche.
La pubblicazione, a cura dell’Area Geologia, Suoli e Sismica nel sito tematico dedicato, delle variazioni nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica, prevista dalla DGR 2075/2017, segue alla recente ricognizione annuale del 2023 approvata lo scorso 12 dicembre con deliberazione n. 2150.
Nel sito dedicato è disponibile anche la mappa interattiva delle strutture.
IN ALLEGATO, SONO DISPONIBILI LA CARTA MONITORAGGIO STRUTTURE TECNICHE E IL D.G.R. 2150/2023.
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